Arriva il medico.
Lascio visitare Omer ed esco fuori a prendere una boccata d'aria.
Chiamo mia madre e le chiedo se può stare da me in questo periodo.
Sono incinta, delusa, devo stare dietro a mio marito e ai miei figli.
Sento di non farcela.Accetta la mia richiesta e mi sento già più sollevata.
Intanto mi chiama Mike.
"Mike!" dico aprendo la chiamata
"Ehi, vengo a prendere altri cambi per Luca. Vuole rimanere ancora da me>>
"Ok, sono a casa! "
"Darya, stai bene?"
Quelle due parole mi capovolgono gli ormoni.
Incomincio a piangere, ma cerco di non far capire nulla.
Ci provo."Ehi... Che succede?" insiste
"Omer. . . " riesco a dire solo il suo nome
"Che succede ad Omer?"
"Mike, non riesco a parlare scusami"
"Ok, tranquilla.. Arrivo comunque" chiude la chiamata
Ho un gran bisogno di sfogare tutto il marcio che ho dentro e che costantemente nascondo.
La verità è che ho paura.
Ed è la persona alla quale voglio un bene dell'anima.
Di più, io l'amo veramente molto.
La malattia lo sta portando a cambiare.