You are mine.

|ғᴏᴜʀ|

Se devo dire la verità è la prima volta,
che un ragazzo riesci a farmi paura.
Indietreggio quando lui si avvicina al mio viso. Sorride e sposta una ciocca dei miei capelli dietro all'orecchio. Divento rossa in meno di un secondo. Quando i nostri sguardi si incontrano, fa incrociare le nostre labbra in un bacio. Lo levo via con forza.
"Non provare mai più a farlo, siamo intesi?"
Aggiungo poi, raggiungendo casa.

Entro senza fare rumore quando sento delle strani voci dal piano di sopra.
Salgo le scale e vedo Jimin intento a sistemare la porta di camera mia.
Sospiro e poi lo guardo confusa.
"Che hai fatto?" Domando cercando di ottenere spiegazioni, anche se è alquanto difficile. "Bhe..ehm..in pratica" Alzo un sopracciglio non capendo ciò che dice.
"È successo per sbaglio." Dice tutto d'un fiato. "Non importa" Sbuffo e mi metto a letto, guardando il soffitto.

Strani pensieri passano per la mia testa,ma solo uno ne è la causa principale.
Il bacio.
Era successo tutto così in fretta.
Non so nemmeno il perché.
Mi sento strana.
Non ditemi che mi sto innamorando perché questo non accadrà mai.

Vengo interrotta da il mio telefono che continua a vibrare in continuazione.
Una chiamata in arrivo da "sconosciuto".
Rispondo e sto zitta per qualche minuto quando inizia a parlare. "Hey"
Sembra una voce maschile, alquanto familiare. "Sono Jungkook,rispondi."
"E chi mi dice che magari sei un pedofilo cinquantenne che vuole stuprarmi" Rido dalle mie stesse parole. "Non riconosci nemmeno la voce di co lui che hai baciato?"
Deglutisco alla sua risposta.
"Stavo scherzando stupido." Rispondo imbarazzata. "Non chiamarmi in quel modo, perché non lo sono."
"Chi me lo impedisce?" Risi e poi aggiunsi. "Ti chiamo come voglio, che tu voglia o no."
"Mi piace il tuo caratterino." Che beffardo. Seriamente era soprannominato Ruba cuori? Ma a chi? A mia nonna forse. "A me no." Rido sotto i baffi, quando poi smetto. "Comunque cosa dovevi dirmi." chiedo aspettando una sua risposta. "Volevo solo sentirti."

ρον'ѕ נυиgκοοκ

"Solo sentirmi? Serio mi hai solo che disturbato." Aia. Quelle parole mi hanno fatto male. Stupida Nessa.
"In realtà volevo chiederti se potevo avere l'onore di accompagnarti alla festa
di fine anno" Sbotto tossendo.
"Che? Jeon Jungkook che chiede una cosa del genere ad una ragazza come me. Scoop del momento."
"Ho capito, la prendo per un no."
"Mh. Hai sbagliato risposta." I miei occhi si illuminano, ed un sorriso si crea sulle mie labbra. "Quindi è un si?" Annuisce, pronunciando un semplice "Mhmh".
La saluto e riattacco appena mi da la risposta.