ρον'ѕ ναиєѕѕα
Benissimo.
Sabato devo uscire con lui.
Mi viene già male.
Ho paura di lasciarmi andare con il bere.
Non dico che odio l'alcool, ma ho paura degli effetti che potrebbe avere su di me.
Poi cosa mi metto?
Un vestito rosso per risaltare ogni mio lineamento? Sbuffo e mi addormento in meno di un secondo.Il mattino seguente mi alzo,come al
solito con una voglia di vivere che nemmeno Dio sa. Mi vesto,vado a fare colazione, e infine mi dirigo verso scuola.
Aspetto con ansia la mia migliore amica, quando sento vibrare il telefono.
"Oggi non vengo a scuola,ho mal di pancia, ti voglio bene." Leggo il messaggio e roteo gli occhi. Una giornata senza di lei.
Sono proprio messa male.Faccio per entrare in Aula quando vengo fermata da una mano, che pericolosamente mi sbatte contro il muro.
"Tu." Urlo,puntando il mio dito contro quel ragazzo. "Piccola da quanto tempo che non ci vediamo, come stai?" Esclama avvicinando le sue labbra alle mie.
"Smettila, non voglio più avere nulla a che fare con te." Spalanco gli occhi quando inizia a baciarmi. Mugolo qualche parola incomprensibile. Cerco di muovermi, ma facendolo provoco solo eccitazione da parte sua.
"Più ti muovi più sei a rischio" Ingoio la saliva che si era accumulata mentre lo ascoltavo, facendo in modo di deglutire."Ti prego lasciami" Dico tra un bacio all'altro, avendo scarso risultato.
Mi dimeno su di lui quando,lo sento sussultare. "Lo hai voluto tu." Mi afferra la mano e mi porta in uno sgabuzzino della scuola. "Kai per favore." Supplico non ricevendo nessuno risposta.
Cazzo ma perché capitano tutte a me.
Cerco di rimuoverlo da me, colpendo con più forza sul suo petto,ma lui non esita a staccarsi. Con le sue labbra passa al mio collo, lasciandomi dei succhiotti.
Inizio ad ansimare dal piacere che mi portava. "So che ti piace." Dice lui lasciando dei respiri sul mio collo, ed questi mi portano solo che brividi.
"Non è vero,smettila." Mi zittisce portando nuovamente le sue labbra sulle mie.
Lo odio.Sento aprire la porta, quando lo sguardo di un ragazzo si sposta su di noi.
"Ah, vi ho interrotti." Sussurra Jungkook, chiudendo la porta ed uscendo dalla stanza. "Non è finita qui" Dice con aria minacciosa, co lui che fin'ora mi ha continuata a baciare come se niente fosse.
"Non mi avrai più." Urlo,cercando di pulirmi il rimanente del mascara colato. Poi, me ne torno in aula,e lo sguardo di tutti si punta su di me. Glielo ha già detto vedo.
"Dovrei provarci anche io come ha fatto Kai" Sussurra un ragazzo al amico che lo stava ascoltando dandogli corda. Lo guardo male e mi siedo al mio posto.
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You are mine.
Fanfiction«Obbligo o verità Nessa?» disse lui sottolineando l'ultima parola.