CAPITOLO 4

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Quel volto, dai lunghi capelli biondi, ormai, aveva preso un posticino nel suo cuore: un cuore pieno di emozioni, quello di Dave. Ormai se l'era stampato bene nella testa, anche se non sa ancora, qual nome grazioso, avesse quella bellissima Poesia in movimento, Poesia in carne ed ossa"... mandata qui, su questa Terra, dalla graziosità di... Madre Natura!!!

Quegli ultimi dieci metri, il Dave, li percorre in modo più gustoso, più armonioso di prima, perché, dinanzi a lui, era comparsa una ragazza, che aveva le linearità della Madonna, tanto che: era bella, era stupenda, era fantasticamente... ATTRAENTE!!!

Si trova, adesso, davanti alla sua porta. tira fuori, da quel pantaloncino con le frange d'alghe, le chiavi di casa, le infila lentamente nella serratura, ma, vuoi per l'ambiente scuro, vuoi perché la testa sta pensando ad altro, deve fare circa tre tentativi, prima di inserire quelle chiavi; le chiavi che era sempre riuscito, al primo colpo, ad inserire nella serratura della porta.

Con un piccolo sussulto e con un piccolo respiro, fa girare la chiave nella serratura e... TAAAC!!! Si apre la porta del suo "piccolo ma grande regno": quella porta che sa tanto di un enorme portone, quei portoni che oltrepassi, ma dopo aver affrontato il... "ponte levatoio", come se, quel portone, fosse l'ingresso di un bel castello, di un castello che aspettava solo quel "piccolo ma grande Re Dave".

È dentro il suo regno, poggia le chiavi su di un banale mobiletto posto all'ingresso: un banale mobiletto fatto di legno molto semplice, quasi grezzo, ma che faceva il fatto suo, dove conteneva tutto quello che occorreva a lui, nella sua quotidianità.

Dall'altra stanza, nel salone, su quella poltrona, che per lui era come un comodissimo trono, dove c'era sempre lì, ad attenderlo, il telecomando, come se fosse un prelibato Scettro da Re, lo attendeva un essere peloso, a dire la verità è "una" essere pelosetta: una fantastica cagnolina Yorkshire dal nome di uno dei migliori profumi per donne. Lei sia chiama Chanel.

Quel profumo che, forse, aveva anche quella bellissima ragazza dai lunghi capelli biondi, dalle sfumature e dalle infusioni che aveva addosso. Ma quella cagnolina, che non aveva lo stesso profumo che si può sentire col naso, profumava tanto di un profumo che si può sentire, solo, dentro al cuore e dentro l'Anima. Profumava di... COMPAGNIA.

Ecco, purtroppo qui si descrive quello che è Dave, un ragazzo che, seppur un bel ragazzo, non si reputava tanto bello, rispetto a quanto le avesse donato la Natura. Un ragazzo che non si apprezza tanto, un ragazzo che, di fronte ad uno specchio, quasi come quello delle fiabe, al quesito: "Specchio, specchio delle mie Brame, chi è il più bello del Reame?" Beh... quasi sicuramente non avrebbe udito quel nome che vorrebbe tanto sentire, ovvero... DAVE.

Quel ragazzo che, però, per pura fantasia, si era definito Re. Beh... a quel ragazzo mancava tanto che quel regno fosse abitato e frequentato anche da una splendida Regina: una Regina che, molto probabilmente, avrebbe reso quel Re, un Re completo al cento per cento, e non un Re a metà, un Re... "quasi Re"; ed è quel "quasi" che per Dave fa enorme differenza, una differenza che, a confronti dell'abisso, è una differenza più ampia.

Guarda l'orologio, vede che è tardi. Ha fatto, come al solito, in questi giorni di relax, le ore piccole. Si appresta ad andare in bagno, ma prima fa qualche carezza e qualche sorriso alla festante Chanel. Anche se quel Re Dave manca per cinque minuti da casa, Chanel è pronta, è lì, per fare delle feste, come se fosse arrivato il periodo di Natale per un bambino al di sotto dei dieci anni.

Con qualche pensiero che lo affligge, ma che fa da un ottimo mix a quello che aveva visto circa tre quarti d'ora fa, beh, ovvio che è riferito a quella ragazza dai lungi capelli biondi, inizia a spogliarsi dei suoi panni, e si incammina verso il bagno, dove deve togliersi, comunque, quel sapore si sale che ha addosso. Anche perché, dopo un po', inizia a dar fastidio sulla pelle.

Prepara l'asciugamano, ormai è tutto nudo, ed inizia ad entrare dentro il box doccia. Giusto il tempo di far scorrere n po' d'acqua, aspettando la temperatura giusta per la sensibilità termica del suo corpo, giusto un attimo per preparare il suo bagnoschiuma preferito, un bagnoschiuma dal sapore di lavanda. Prepara quel suo shampoo che, non si sa per quale motivo, era di odore di miele, come se fosse del nettare per i suoi capelli, e poi.... quello scroscio per iniziare a depurarsi da quella notte, che tanto aveva trascorso su quella spiaggia, quel lido che non voleva abbandonare in quella sera. 

Ahhh!!! Adesso è il pieno momento di relax!!! BUONA DOCCIA E BUON RELAX!!! CARO DAVE!!!

Quel Fantastico Mondo di DaveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora