Quel Fantastico Mondo di Dave

CAPITOLO 17

Iniziano quella giornata, iniziata, per i ritmi di Dave, più presto del previsto. Solo Sally poteva riuscire, in quei momenti di vacanza di Dave, a farlo "saltare giù" dal letto... di mattina presto.

Il Sole irradia il loro cammino: un cammino dove "scorta", tra l'altro, anche i due a "quattro zampe". Quei cuccioli che, forse, avrebbero ceduto alle stesse tentazioni ed alle stesse sensazioni di Sally e Dave.

Dopo i primi dieci metri, passando davanti all'abitazione di Sally, lei stessa dice: "Sai!!! In questi giorni ti faccio assaggiare un dolce che ho provato a fare l'altro giorno". Un dolce fatto, nella sua descrizione, usando i limoni della sua pianta, posta all'ingresso, che sa tanto di delizia: di una bella e sana squisitezza mediterranea.

"WOOW!!! Bello!!! Sarà sicuramente buono!!!" Nemmeno sa come prepara la tavola, quella Sally lì, e già Dave "cade" un po' in quelle frasi di una banalità scontata: quelle frasi fatte per sembrare più carini di quanto lo si è già.

"Allora è deciso. Domani sera ti invito a cena, a casa mia, e ti faccio assaggiare quel dolce. Ti va?" Sally, quella bellissima ragazza dai lunghissimi capelli biondi, provoca e stuzzica ancora Dave che, di essere coinvolto così, sognava da parecchio tempo.

Dave non aspettava altro. Quasi non credeva alle sue orecchie che, all'invito della bellissima, risponde: "Sì!!! Certo che mi va!!! Non vedo l'ora"... e quel cuore ingenuo, che casca ai piedi di Sally, ormai "andato", ormai "volato", marca il finale della frase... del pensiero di Dave.

Passeggiano, allora, tranquilli... Beh!!! Tranquillo per Dave è un parolone, anche perché iniziano a tremargli un po' le gambe. Non sembra nemmeno a lui che tutto questo sia realtà. Senza farsene accorgere da Sally, inizia a pizzicare un po' sulle sue gambe, un po' sulle sue mani, per capire se, quello che sta provando: lo sta ancora immaginando, lo sta ancora sognando, oppure è la realtà del momento; la sincerità di quello che ha voluto il destino, sempre se il destino esiste, tra di loro, come quel "filo rosso" che li... UNISCE.

Eh già!!! Dave. È TUTTO VERO!!! Lei è Sally, tu sei Dave, state attraversando la strada per raggiungere la spiaggia e avete, per giunta, portato con voi anche i due "compagni" della vostra vita: compagni che hanno quattro zampe ed una codina a scodinzolare ogni qual volta state con loro... quella coda che esprime il loro stato emotivo, perché il loro musino non può muoversi più di tanto.

Il lido è ancora chiuso, ma aprirà tra circa quindici minuti; hanno fatto la loro partenza troppo presto rispetto alla "tabella di marcia" del lido. "Oh!!! No!!! È ancora chiuso!!!" Dave, non vedeva l'ora di entrare, di mettersi sul lettino numero sette... MI RACCOMANDO!!! NUMERO SETTE!!! E non come l'altra volta che, per sbaglio, ti sei preso il numero otto; quell'errore che, però, ha voluto "qualcuno esperto del fato", in qualche parte dell'Astro Azzurro, per farti incontrare con quella ragazza, con quella che ti ha fatto perdere la testa.

"Andiamo a prendere un caffè? Stamattina ho saltato la colazione. Andiamo in questo bar, qui vicino!!!" Dave propone di andare lì, in quel Bar Sport, per sorseggiare un caffè con lei, per cercare di svegliarsi e, in qualche modo, per togliersi il "debito della scommessa persa", in quella gara di nuoto, dove "la Pellegrini ha battuto Magnini"... e poi si sa "debito di gioco, debito d'onore"...

"Ok!!! Andiamo!!!" Sally sapeva anche lei che erano partiti troppo presto, si erano anticipati di molto e, in un modo o nell'altro, dovevano passare quei quindici minuti: un intervallo temporale che passa subito se si tratta di una pausa tra la fine di un primo tempo e l'inizio di un secondo tempo di una partita di calcio... ma che, quella mattina, Dave voleva che non passassero mai, per stare più tempo con Sally, per godersi di più ogni singolo secondo con lei.

Entrano nel bar e, sempre da gentiluomo, ma contro le regole del galateo tradizionale, cede il passo a Sally per far ingresso nel bar.

"Buongiorno!!!" I due "piccioncini", in un solenne coro, esordiscono dopo che sono entrati nel bar.

"Buongiorno!!!" La risposta del barista dietro al bancone, tutto pronto per fare il suo dovere... "Come posso esservi utile?"

"Due caffè!!!" propone Dave, al barista.

"Subito!!!" ed iniziando a versare un po' d'acqua nei bicchieri, il barista inizia a darsi da fare, a caricare la macchina del caffè.

Dopo un po' di attesa, anche i caffè sono pronti. Ma, in quell'attesa, si sorridono soltanto i due: quei sorrisi che sanno tanto di una semplice conoscenza, ma forse anche un po' di più, quei sorrisi che sanno tanto di "fantasia", interrotti solo dall'abbaiare di Chanel e di Rock... Beh!! Che dirvi... Buon Caffè a voi!!! SALLY AND DAVE!!!!