POV NICOLAS
Mi sveglio ed è mattina, beh non proprio mattina. Ho dormito a lungo. Mi stiracchio, sbadiglio e mi vesto (io dormo nudo). Appena vado in sala trovo Dario che mi dà il buongiorno. Io sono ancora un po' nel mondo dei sogni così ci metto un po' a ripondere:"Buongiorno Nic, ben svegliato dal tuo letargo😂."
"Buongiorno anche a te... Dai non prendermi in giro! Lo sai che mi piace dormire."
"Invece a me piace svegliarmi presto e sfruttare questo tempo.
(Chissà dove trova la forza)
Tieni, ti ho preparato la colazione."
"Seriamente? Grazie mille! Mi stupisci! Beh insomma... che mi stupisco a fare? Tutte le ragazze vogliono stare con te, sei un rimorchiatore nato e nessuna ti ha mai friendzonato."
"Cosa vuol dire scusa? Noto una certa punta di gelosia."
"Sì molta. Tu sei alto, bello, gentile e profondo."
"Wow! Oggi ti sei svegliato con il piede giusto Nic? Sei in vena di complimenti?"
"Io invece sono solo un nanetto del cavolo sempre allegro e non posso mai essere preso seriamente perché sembro puccioso e tenero."
"Ok ritiro ciò che ho detto. Ma scusa, che cazzo stai dicendo? Ti stai sminuendo in un modo incredibile!"
"Ovvio! Tutti vorrebbero uno come te o poter essere te! Trovi la forza da non so dove per svegliarti presto e prepari la colazioni agli altri. Io faccio cagare!"
"Ma che ti prende? Ti assicuro che non è vero. Voglio vedere chi vorrebbe essere me. Non azzardarti mai più a ridicolizzarti in questo modo intesi?"
"Perché dovrei fare quello che vuoi tu?"
"Ma cosa vuoi? Potevo fare a meno di preparare la colazione per questa "merdina""
"Ah grazie ora lo dici anche tu? Ma vaffanculo!"
"Che cazzo dici? Ero ironico!!"
"Beh tieniti la tua colazione da favola!"
"Ovvio! Però sprechi così il cibo che manca a tante persone e sapendo che non è così scontato che ci arrivi in modo immediato?"
"Ma cosa c'entra? Sii serio!
...
..."
"?"Non respiro più. Soffoco. Mi manca il fiato. Mi manca il respiro. Mi sento morire dentro.
"Hhhhhh cough cough ..."
"Nicolas, Nicolas??!!?? Aiuto, cazzo cosa succede?"Lo vedo preoccupatissimo ma non è questo il problema principale. Mi sforzo di provare a respirare ma non riesco. Cado a terra. Dario subito mi alza e mi fa sedere sul divano, lì mi dà dei colpi prima accennati, poi pesanti sulla schiena. Ad un certo punto riesco a far entrare l'aria nel mio corpo. Dario mi ha praticamente salvato la vita. Almeno una cosa positiva a questo soffocamento c'è: ha stoppato il ligigio e ciò che ne sarebbe conseguito.
POV DARIO
Non sono mai stato così tanto preoccupato per un amico in vita mia. Ho seriamente avuto paura di perderlo. Mi sono sentito malissimo e in colpa, nonostante sappia benissimo che non è colpa mia se si è soffocato. È colpa del virus però non mi aveva mai detto di stare male. Che sia veramente la prima volta che soffoca? Se ha fatto il tampone non penso."Nic stai meglio? Mi stai facendo veramente preoccupare."
"Sì dai"
"Come "sì dai"?!? Potevi morire!"
"Macché ma ti pare?"
"Certo che mi pare! ...
Vabbè comunque è meglio smetterla con i litigi. Io ci darei un taglio"
"Sì anch'io. Scusami. E grazie per l'aiuto"
"Mi scuso anch'io. E prego. Perciò è proprio vero che risulta più semplice litigare con una persona in quarantena. Ovviamente perché è maggiore il tempo passato con quella persona, e il fatto che non puoi prenderti del tempo e una pausa può essere un bel problema"
"Effettivamente..."
"Però tu dimmi: perché ti tratti così male?"
"Non mi tratto male!"
"E invece sì. Guarda che sei una persona speciale. Sei sempre allegro, non mi sarei mai aspettato commenti tanto negativi su te stesso."
"È proprio questo il problema, nessuno capisce come mi sento veramente."
"Forse devi solo permettere alle persone di capirti"
"Sì, forse è così"
"Dai non pensiamoci più. Vieni qua."Così ci stringiamo in un forte abbraccio. Io non sono una persona molto calorosa che ama gli abbracci come lui però sento che può aiutare sia lui che me. Come se fosse un modo per sostenerci a vicenda. Più che mai in questo periodo.
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Nicario❤/effetto quarantena
FanfictionQuesta è una storia d'amore su Dario e Nic nata durante e grazie alla quarantena. Si basa su alcune affermazioni citate dai ragazzi di Space Valley durante il salotto live del 29 marzo.