Erano passati alcuni giorni da quando avevo visto Alex con quella ragazza.
Ormai non volevo più vivere, cominciai a non mangiare più, o meglio mangiavo per poi vomitare il tutto.
Ero depresso, masochista, anoressico, senza alcuna voglia di vivere e mi tagliavo, meglio di così non poteva andare no?
Ovviamente mia mamma non se ne accorgeva, non che non mi calcolava, semplicemente non le facevo vedere né che ero depresso e né tutto il resto.
Come?
Beh, portavo un abbigliamento che non faceva vedere neanche un centimetro del mio corpo e rispondevo sempre col sorriso sul volto, come se non mi fosse successo niente.Ma in verità dentro di me avevo dei demoni che mi torturavano continuamente.
E quei "demoni" erano il mio pensiero, la mia autostima e come mi vedevo.
Insomma ero io che mi facevo stare male e davo la colpa agli altri.
Alex, aveva cercato di parlarmi di chiarire con me, ma io, o non lo ascoltavo, o lo evitavo.
Il problema, è che facevo questo ma in verità mi mancava così tanto, mi mancava tutto di lui, il suo profumo che sentivo sempre quando mi avvicinavo ad esso, la sua risata fragorosa, i suoi capelli sempre disordinati, il suo continuo prendermi in giro, la sua goffaggine insomma mi mancava tutto di lui, completamente tutto.Quel giorno, poi, ci sarebbe stato il progetto con le altre classi, ma io non ci volevo andare perché sapevo che ci sarebbe stato lui, quella persona che mi piaceva così tanto ma che sapevo mi avrebbe fatto così tanto male.
Ma per obbligo di mia madre, dovetti andare a scuola, così mi vesti sempre con lo stesso outfit che ormai mettevo da più da una settimana, non mi importava più di piacere alla gente, nemmeno alla persona che amo ed amavo.
Però decisi di mettere il mio capello, quello da lupo.Uscì con il sorriso sul volto anche se dentro stavo malissimo, arrivai a scuola e Alex mi corse incontro abbracciandomi, non so neanche il perché, ma lo feci anche io.
In quel momento cominciai a piangere e a versare tutte le mie lacrime sulla sua spalla, sulla spalla della persona che amo e che però non mi avrebbe mai amato
Cominciai a maledirlo, a maledire me e tutto il mondo mentre gli davo dei deboli pugni sul petto.
Era il mio momento di urlare, senza urlare, era il mio momento di ribellarmi in un pianto anche se volevo dire tante altre cose.
-Shhh, ci sono solo io adesso ok? Ci sono io adesso per te e sarà sempre così, se tu lo vorrai
Io non feci altro che abbracciarlo più forte mentre continuavo a singhiozzare.
Finito di deprimermi, lo portai in un posto prendendogli semplicemente la mano, lo portai sotto un salice piangente che creava una cupola magnifica.
-È il mio posto preferito, sai? Sono andato qui tutte le volte che sono scappato di casa, ci sono andato anche dopo la notizia della morte di mio padre, ci sono andato persino dopo un fallimento. Tu sei la prima persona a cui ho fatto vedere questo albero.
-Perché? Cioè, perché lo fai vedere a me che sono uno sconosciuto
-Perché sei l'unica persona di cui mi fidoLui rimase zitto dopo quella risposta, chissà cosa stava pensando.
Fatto sta, che dopo quello, ci sedemmo sotto quella cupola di rami e lui appoggio la testa sulla mia spalla e io feci lo stesso sopra però, la sua testa, cominciò a prendermi la mano e a fare dei piccoli cerchietti sopra il mio palmo, ed io sentì un brivido percorrermi tutta la spina dorsale.Mi prese il mio capello mettendoselo sopra la sua testa, cominciando a correre per tutto il prato, fino a che, riuscì a prenderlo inciampando, facendo cadere entrambi a terra ridendo.
-Questa me la paghi- sentenziai io.
Ma a rovinare quel momento, fu la campanella, che segnava la fine di un ora e il comincio di un altra.Finalmente si era sistemato tutto, ma io sentivo che era solo l'inizio, e che presto sarebbe successo qualcosa.
SPAZIO ME
Sigh sigh, questo capitolo è triste ma anche bello, vi dico solo che mentre lo scrivevo mi stavo mettendo a piangere, va be a domani con un prossimo!
Serena Out!^^
P.S ho visto veramente l'albero che ho descritto, solo che non era un salice piangente, ma visto che non ho trovato foto del albero ne ho presa una da Internet ^^
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Voglio solo te (e nessun' altro)*ԵհҽճαժղαմԵs* [COMPLETATA]
RomanceThebadnauts. Semplicemente questo, amore allo stato puro ma anche odio, sentimenti contrastanti. Si batteranno per poi riappacificarsi, ma per quanto? Questo legame quanto può durare? Giorgio, 17 anni. Alex, 18 anni. Troppo Giovani Per Un Amore Così...