QUALCUNO VUOLE UNA TARTINA?

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In queste settimane qui al campo ho imparato molte cose: ho capitolo che non bisogna passare accanto al tavolo della cabina di Ares se non si vuole finire "accidentalmente" trafitti da un coltellino di plastica di quelli che usi la mattina per tagliare i pancake, che non puoi entrare nella cabina di Ermes e pretendere di uscire con ancora con i pantaloni addosso (seriamente hanno dei gravi problemi di cliptomania), che non bisogna insultare il cibo blu davanti a Percy e cosa più importarte mai stare nei paraggi della cabina di Efesto se non si vuole finire in qualche trappola e rimanere penzoloni a testa in giù e vi posso assicurare che non c'è nulla di divertente, ma nulla mi avrebbe mai preparato a questo:
"ANNABETH VIENI SUBITO QUI!"
"No! Io quel coso non lo metto-
dissi indicando con orrore il vestito appoggiato sulla poltrona mentre Talia mi rincorreva per tutta la cabina- È così.....così.... maledettamente ROSA!!"
"Ti starebbe benissimo, si abbina perfettamente al tuo incarnato e poi con il trucco che ho in mente nessuno potrà resisterti" intervenne Silena.
Silena è una ragazza della cabina di Afrodite, capelli lunghi scuri e leggermente mossi, occhi azzurri, pelle e fisico perfetto, bellissima. Potrebbe avere tutti i ragazzi ai suoi piedi ma il suo cuore appartiene a Breckford, della cabina di Efesto, due persone così lontane, diverse ma allo stesso tempo così maledettamente perfette insieme e solo il modo in cui si guardano è capace di farti credere nell'amore. È una delle poche di quella cabina a starmi simpatica, non è presuntuosa, non si crede dio e non ostenta la sua bellezza con kili di trucco come le altre. Una caratteristica comune alla cabina di Afrodite è il loro talento innato per la moda e proprio per questo Talia l'ha scelta per prepararmi alla mia prima missione di cui hanno ben pensato di non dirmi nulla.
"Io comunque quel COSO non lo metto".

* qualche minuto dopo *

"Sembri..." iniziò Silena
"Un confetto" conclusi io guardandomi allo specchio.
"Ehi Tal sono pronto"
"Ecco, ci mancava solo lui" sospirai esasperata.
Non appena vidi Percy non potei fare a meno di trattenere una risata: portava un paio di pantaloni neri eleganti, una camicia dello stesso colore che metteva in evidenza i suoi muscoli e a contornare il tutto una bella giacca rosa con tanto di glitter
"Ti ricordo che siamo nella stessa situazione" ribattè lui indicando il mio vestito stretto sul seno fino ai fianchi e leggermente svasato dalla vita in giù lungo fino a poco sopra il ginocchio.
"Bene- intervenne Talia- ora che siete tutti e due belli pronti e glitterati potete andare, voi avete una missione da compiere e io una serie tv da finire, ci si vede!" disse spingendoci fino all'ingresso e chiudendoci la porta in faccia.
"Ah non guardarmi così- disse Percy mentre ci dirigevamo verso la macchina- non ho scelto io di collaborare con te"
"Posso almeno guidare?"
"E morire giovane? Non credo proprio", così sbuffai e salii sull'elegante Mercedes nera .

Ho sempre odiato le feste, gente ubriaca che balla strusciandosi contro, puzza di alcol mista a sudore, la musica troppo forte che ti da al cervello per non parlare dei locali squallidi in cui si svolgono, ma questa volta di squallido non c'era proprio nulla: dai soffitti alti pendevano preziosi lampadari in cristallo, i camerieri ben vestiti passavano tra la folla distribuendo drink e spuntini vari e una band suonava dal vivo,
"Allora qual è il piano?"
"Vedi quel corridoio lì?"
"Si"
"Tu aspetti là e controlli che nessuno si avvicini mentre io vado a prendere.."
"Nononono, io non farò da palo"
"E invece si"
"Non mi sono mica messa questo coso solo per fare una maledetta sentinella" dissi indicando il mio vestito
"Mi dispiace ma su questo non si discute, ti faresti male e non dureresti più di 5 minuti"
"Ah si?, e da quando ti preoccupi per me?- chiesi ironica- Per quello che ne so mi vorresti buttare sotto la prima macchina che passa", lui alzò gli occhi al cielo.
"E va bene se la metti così allora....", fermai un cameriere gli strappai il vassoio dalle mani e riversai il contenuto nella mia borsetta indovinate? anche questa rigorosamente rosa,
"Che c'è?- dissi notando Percy che mi guardava confuso- devo pur passare il tempo in qualche modo no?!"

Always for you { PERCABETH }Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora