Drarry ~ Da rivali ad amanti - Parte Seconda

Capitolo 14

Il giorno seguente, l'operazione di Harry si concluse nella miglior maniera essendosi svolta per diverse ore anche di notte.

Il moro infatti, aveva superato la sua battaglia contro il male alla grande e i Medimaghi erano davvero orgogliosi di tutto ciò.

"L'operazione è riuscita perfettamente." Disse il dottor Smith contornato da una serie di persone tra cui Draco, il loro figlio James, il fidanzato del giovane ragazzo, Mark, i genitori Theo e Blaise con accanto Lucius, Severus e gli amici Ron ed Hermione.

"Harry adesso sta riposando in quanto è stato un intervento certamente non facile per lui, per nessuno in realtà, ma..."

All'improvviso, mentre Lucius stava ascoltando il dottore nel voltarsi verso una direzione, notò da lontano tre figure molto conosciute: suo fratello gemello Andrew Fredrerik, la moglie Helena Parrish ed il loro figlio Alan e con loro si aggiunse una nuova persona che in quel momento Ron non si aspettava proprio di rivedere dopo tanti anni ossia Lavanda Brown, la sua ex fidanzata, una ragazza che Hermione in passato aveva odiato molto per il semplice fatto che lei era innamorata del rosso ed il ragazzo, seppur per un breve periodo, aveva ricambiato i suoi sentimenti.

Ma perché i quattro erano proprio lì?

"Lucius!"

In quel momento suo fratello Andrew lo guardò.

"Abbiamo saputo dell'operazione. Come sta Harry?"

"Vi interessa davvero saperlo?"

"Certo che sì!" Rispose allora Alan. "Altrimenti non saremmo venuti qui! No?" Continuò come se la cosa fosse ovvia, ma per Draco però non era così.

"Ma smettila di fare il santarellino cugino! A te di noi non te ne è mai importato un bel niente. Ti devo forse ricordare che cosa hai fatto in passato? E quindi non ti voglio qui in un momento come questo, chiaro?!"

"Questo ospedale è di tutti, Malfoy ed io non ho nessuna intenzione di andare via! Dovrai passare sopra il mio corpo e ci devi anche provare." Disse cercando di provocarlo al massimo, con uno sguardo nero.

Il biondo platino in quel momento infatti, reagendo all'impulso, si stava avvicinando a lui pericolosamente perché neanche in un momento in cui poteva restarsene in pace con se stesso era riuscito ad ottenere la tranquillità che sperava e per questa ragione l'odio verso il cugino stava aumentando a dismisura.

A fermare tutta quella faccenda, però, ci pensarono Ron, Lucius e suo fratello Andrew.

I protagonisti erano in un ospedale, il San Mungo e quasi tutti i passanti, comprese Lavanda Brown ed Hermione che se ne restarono un muto ascolto in quel momento li stavano osservando e di certo non ci stavano facendo una grande figura.

"La volete piantare?!" Domandò Lucius mettendosi in mezzo ai due giovani che nel frattempo continuavano a guardarsi in cagnesco. "Che senso ha tutto questo? E poi non è certo litigando in questo modo/posto che risolverete i vostri/nostri problemi! Ok?"

Alan sembrava essersi calmato, Draco però no e per evitare il peggio, cioè picchiarlo, all'improvviso se ne andò via senza dire una sola parola e la sua meta preferita era la 'camera da letto' di Harry, per non dire capezzale, visto che il moro non era poi così ridotto male come sembrava, o moribondo.

Per ritrovare la serenità di cui aveva bisogno, il biondo doveva osservare lo sguardo addormentato di suo marito.

Potter infatti in tanti anni era sempre riuscito a farlo stare bene, anche quando la situazione era davvero difficile e i suoi tre familiari avevano subìto il processo del secolo che li riteneva colpevoli a tutti gli effetti e che quindi li aveva fatti infine sbattere ad Azkaban, la prigione dei maghi per un periodo davvero lungo, estenuante.

A quel punto tutti quanti si allontanarono da lì, ma Hermione, Ron e Lavanda restarono lì nel corridoio a fissarsi per un breve periodo, fino a che la Brown non decise di parlare finalmente e Lucius Malfoy di osservarli da lontano senza però intervenire.

Voleva vedere con i suoi stessi occhi cosa stava per accadere a quei tre.

Lucius infatti sapeva anche di Lavanda e che cosa era successo in passato fra di loro e ciò che Hermione gli aveva raccontato non sembrava coincidere alla realtà.

"Come state ragazzi? Tutto bene?"

Hermione la guardò.

"Che cosa ci fai qu in ospedale? Non stai bene?"

"Ho saputo di Harry attraverso la Gazzetta del Profeta e mi chiedevo se..."

"Sta benone!" Rispose in fretta la Granger per lui, una manifestazione che fece sorridere molto Ron che però si avvicinò lo stesso all'altra ragazza e a quel punto la riccia non sembrò esserne particolarmente felice.

"Harry sta bene. L'operazione al cuore è stata difficile, ma è riuscita alla grande. Ma tu invece come stai Lav? È una vita che non ci vediamo!"

A quel punto Hermione se ne andò da lì e girandosi dalla parte opposta incrociò lo sguardo di suo marito Lucius che a quel punto non era più tranquillo.

La Granger quindi deglutì e in un attimo si allontanò da lì seguita dal biondo per andare nella stanza di Harry e stare vicino a Draco e James.

Quando la riccia arrivò davanti alla porta di Harry, un Medimago gli disse che solo uno di loro poteva entrare dentro.

Draco quindi fu il primo a varcare la soglia della stanza e in un attimo si chiuse la porta alle spalle.