il mondo nel tuo sorriso

capitolo 15.

'Ti aspetto dove tutto è cominciato.

-A.'

Scrisse a Luca dopo aver trascorso l'intero pomeriggio a riflettere.

"Allison, ricordati che i giorni bui passano e dopo c'è sempre il sole" le aveva detto al telefono qualche ora fa sua sorella Cri.

Aveva pensato tutto il tempo a quelle parole e finalmente, dopo più di tre ore era giunta ad una conclusione.

Più aspettava, più le saliva l'ansia e aveva paura che il ragazzo non l'avrebbe raggiunta. Magari si era stancato di lei. Magari non ne voleva più sapere.

Era seduta nello stesso punto della scogliera di quando, qualche settimana prima l'aveva incontrato. Guardava il mare, proprio come allora.

《Ehi Al》la salutò lui sedendosi al suo fianco.

Aveva i capelli disordinati, la barba leggermente incolta.

Era bello, estremamente bello tanto che rimase incantata a osservarlo per qualche minuto prima di rendersi conto del velo di terrore che aveva negli occhi.

《Ho avuto paura non saresti venuto》disse con voce rotta, cercando di trattenere l'emozione.

《Non avrei mai potuto sparire nel nulla senza dirti niente》la rassicurò stringendole la mano destra, inizialmente con timore e poi con fermezza, dopo che la ragazza non rifiutò il gesto.

《Stavi camminando lungo la riva la prima volta che ti ho visto, tre anni fa. Mi hai colpita immediatamente, non sapevo cosa ci fosse in te, ma non potevo fare a meno di osservati》gli raccontò del momento in cui aveva capito che quel ragazzo sarebbe stato importante per lei.

《Io.. non immaginavo di averti fatto aspettare così a lungo.. io..》affermò con stupore Luca.

《Non ho mai pensato che avrei avuto una possibilità con te, mai. E invece mi sbagliavo. Tu sei qui》accennò ad un piccolo sorriso mentre diceva queste parole.

《Vedi Lu, tu mi piaci incredibilmente e sento che sto iniziando a provare cose per te che vanno ben oltre la cotta di una tredicenne. Non ho mai voluto allontanarti perché addossassi a te la colpa di ciò che è accaduto, ma perché volevo proteggerti da me》concluse Al, guardando fissa gli occhi del ragazzo.

《Da te? Allison, proteggermi da te? Che cazzo vuol dire?》lo vide per la prima volta davvero arrabbiato; con un movimento brusco le lasciò la mano e si alzò come per andarsene.

La ragazza scattò in piedi per trattenerlo, gli prese il volto fra le mani.

《Non lo vedi che casino sono? Persino i miei fratelli hanno sempre cercato di evitarmi e a volte sono così arrabbiata che vorrei spaccare il mondo》le lacrime continuavano a rigarle il viso. 《Io lo so perfettamente cosa voglio, non ho dubbi su questo. Voglio te, Luca. Ma ora, devo essere io a chiedere a te di decidere. Decidere se davvero sei disposto a vivere tutto questo, perché non posso essere egoista. Ti lascerò andare se è questo che vuoi, lascerò che tu abbia ciò che ti meriti. Se è quello che vuoi》terminò a fatica il discorso.

Luca, dopo qualche secondo di silenzio, si staccò nuovamente da lei senza però staccarle gli occhi di dosso.

Forse l'aveva perso davvero.

Lui la continuava a guardare, ma aveva un'espressione che proprio, Al non riusciva a decifrare.

Sembrava così lontano, sembrava che il ragazzo li, nemmeno ci volesse stare.

Scoppiò in un pianto di quelli che quasi non respiri più; si lasciò cadere sulla sabbia quando si accorse che tutto intorno a se le sembrava girare.

Le faceva male il petto, proprio come quando due giorni prima le aveva chiesto di lasciralo andare se non provava più nulla.

Cercava di trattenersi, non voleva piangere disperatamente davanti a lui, ma più ci provava, più tutto sembrava amplificarsi.

Luca immediatamente la abbracciò forte dal dietro, le stampò una serie di baci sulla nuca e continuava a sussurrarle di calmarsi.

Le ci vollero parecchi minuti prima di riuscire a tranquillizzarsi e trattenere le lacrime.

Il ragazzo a quel punto la aiutò ad alzarsi. Le asciugò una lacrima ribelle sfuggita al suo controllo.

《Al, ormai io ci sono dentro. Lo sapevo perfettamente a cosa sarei potuto andare incontro, non mi spaventa tutto ciò. L'unica cosa che mi fa completamente impazzire è l'idea di perderti. Non lo capisci?》la rassicurò, con immensa sincerità.

Non poté fare a meno di lasciarsi sfuggire un sorriso, che il ragazzo immediatamente rubò con un bacio.