capitolo 9.

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Tornando dalla spiaggia, Allison aveva un sorriso sulle labbra che proprio non riusciva a togliersi. Continuava a ripensare a quel bacio, a quelle parole e sentiva quella specie di buco nello stomaco che sentiva sempre da bambina quando saliva sull' altalena e la sua mamma la spingeva forte forte.

I suoi amici la prendevano in giro per gli occhi dolci che aveva in quel momento: era il loro modo per farle capire che approvavano la sua scelta di dare un'altra possibilità a Luca.

Quando raggiunsero l'entrata del campeggio, dopo essersi accordati per la serata, alcuni di loro presero la strada a destra, mentre lei, Sara, Daniel e Michele proseguirono dritti.

Dopo aver salutato Michi e Daniel, Allison accompagnò l'amica alla sua roulotte.

《Ci vediamo più tardi》le aveva detto stampandole un bacio sulla guancia.

《Quando hai finito vieni da me》le aveva risposto sorridente.

Dalla roulotte di Sara alla sua, c'erano poco più di cinquecento metri, che lei percorse fischiettando un motivo a caso.

《Ciao mami》salutò la madre seduta salla sdraio fuori dalla veranda, con un po' troppa allegria.

《Tesoro, stai bene?》le domandò Rachele sospetta: nel pomeriggio aveva visto la figlia star male e ora sembrava il ritratto della salute.. e non solo.

《Eh.. si. Quando mi sono svegliata mi sono sentita molto meglio》rispose cercando di ricomporsi e apparire indifferente come al solito.

《Siediti un attimo, visto che non ci sono i tuoi fratelli》le propose con un misto di dolcezza e qualcos'altro che le fece intendere di non avere scelta.

Mentre si sedeva nella seggiolina di fronte alla madre, ebbe paura che lei l'avesse vista con il ragazzo poco fa o che avesse scoperto qualcosa: cercò di mostrarsi tranquilla, ma dentro di se temeva il peggio.

《C'è qualcosa di cui vorresti parlarmi?》continuava a non esserci cattiveria nella voce di Rachele.

Allison pensò a Luca, il ragazzo che aveva aspettato per tre anni, che aveva osservato di nascosto da ogni angolo della spiaggia, che desiderava più di ogni altra cosa al mondo, lui che proprio mezzora prima l'aveva baciata e poi le aveva detto "ci vediamo stasera".

Le avrebbe voluto raccontare tutto, un po' come faceva quando frequentava le medie: ogni tanto la sera, la madre la raggiungeva in camera sua e parlavano del ragazzino che le piaceva; ma ora era cresciuta e semplicemente quello non era il momento giusto per raccontarle di Luca.

《Mm.. no》rispose convinta, effettivamente non stava mentendo: non c'era niente che volesse farle sapere.

《Sai tesoro, le prime volte che uscivo con tuo padre, non passava neanche un giorno tra un mio sorriso e un pianto, ero diventata talmente insopportabile che persino le mie amiche mi prendevano in giro e i tuoi nonni non sapevano più come prendermi》confessò con un sorriso sulle labbra, quel tipo di sorriso che uno ha quando ripensa alle cose belle del passato.

《Davvero?》domandò stupita Allison, che aveva sempre visto la madre come una persona sicura di se e forte.

《Certo che si. Vedi tesoro, non devi assolutamente credere a chi ti dice che l'amore fa schifo; ci sono i danni collaterali, quelli fanno schifo. Cantanti, scrittori, registi parlano di questo perché è l'amore che fa girare il mondo, è questo sentimento che salva le persone》le spiegò.

Erano parole che aveva letto parecchie altre volte, eppure sentirsele dire da sua madre faceva tutto un altro effetto: ci credeva di più.

《Mamma, appena ci sarà qualcosa da raccontare, ti assicuro che sarai la prima a saperlo》le promise alla fine, dopo aver riflettuto sulla frase più adatta per quella situazione.

Poi si alzò e la abbracciò forte stampandole un bacio sulla fronte, esattamente come avrebbe fatto Rachele con lei, per poi prendere le cose della doccia e andare ai bagni centrali per lavarsi.

Durante la cena si accorse anche di essere gentile persino con le sue sorelle e due dei suoi fratelli, con i quali non aveva mai avuto un grande rapporto, a differenza di quello che aveva con suo fratello Andrea; si rese conto di quanto la certezza di avere Luca al suo fianco, almeno per il momento, le aveva migliorato la giornata.

Intorno alle otto e mezza raggiunse Sara, come al solito l'amica era ancora in roulotte a finire di prepararsi, cosi quando raggiunse la veranda trovò la madre di Sari che la salutò calorosamente.

《Vai pure》le disse poi, e Ally dopo aver ringraziato entrò e trovò l'amica nel piccolo bagno del caravan a mettersi il mascara sulle sue lunghe ciglia.

《Ciao》la salutò con tanta allegria, mentre si girava a fatica in quel piccolo spazio per guardarsi nello specchio alla sua sinistra. 《Ho quasi finito》

《Tranquilla, intanto mi siedo qui》disse stendendosi comodamente sul letto dove dormiva di solito l'altra ragazza, che spuntò con la testa per qualche istante.

《Come sei elegante》le disse come se insinuasse qualcosa. 《Dove ti porta di bello questa sera?》domandò poi curiosa.

《In realtà non lo so, mi ha detto che è una sorpresa. Sono davvero troppo elegante? Perché potrei cambiarmi》cominciò, sentendosi insicura.

L'amica uscì dal bagnetto e le prese le mani tra le sue.

《Sei perfetta, okay?》la tranquillizzò immediatamente.

《Okay》rispose lasciando andare un lungo sospiro: si sentiva agitata e eccitata al tempo stesso.

Quando anche Sara finì di truccarsi, le due raggiunsero gli altri all'uscita del campeggio; erano quasi tutti seduti sulle due panchine presenti, l'unico che mancava all'appello era Stefano, che come capitava spesso, aveva appena finito di cenare.

Allison aveva promesso che li avrebbe salutati prima che il ragazzo arrivasse a prenderla e cosi fece.

Pochi minuti dopo, puntuale come un orologio svizzero, arrivò Luca in sella alla sua moto e accostò vicino al marciapiede dove c'erano tutti.

Si tolse il casco, senza però scendere e salutò gli amici della ragazza con cui sarebbe uscito, i quali ricambiarono calorosi e Allison si chiese se il loro fosse uno sforzo o davvero avevano accettato Luca, ma decise di non pensarci troppo; si avvicinò a lui e lo salutò con un delicato bacio: era impacciata nei movimenti, lei non sapeva come funzionavano queste cose nella realtà.

《Sei pronta?》le chiese poi lui, con un sorriso mozzafiato sulle labbra

《Certo》rispose per poi salutare i suoi amici che le augurarono una buona serata.

Salì dopo essersi messa il casco e si strinse a Luca.

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