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Chapter 11

La giornata seguente fu stressante. Era metà Ottobre ed i professori iniziavano già a dirci di prepararci per i Mago ed assegnarono ai Caposcuola il compito di allestire la Sala Grande per Halloween.
In più, quel giorno ci sarebbe stata la riunione di famiglia.

Mi sedetti al tavolo di Grifondoro per pranzare. 《Rose, ricorda che questo pomeriggio si svolgerà la riunione per Halloween》 disse Jack Halley, Caposcuola di Tassorosso, gli sorrisi ed annuii in cenno di assenso. Volevo solo mangiare in quel momento. 《Hey Rose, stasera c'è la riunione, vero?》 annuii anche alle parole di Hugo.

Finito di mangiare, avevo un'ora di buco, in cui andai a rifugiarmi nella mia camera, giocando un po' con Bucky. Lo accarezzai, lo feci mangiare e lo lasciai libero mentre io facevo i compiti. Controllai l'orologio e notai di essere in ritardo per la riunione dei Caposcuola. Chiusi Bucky nella sua gabbia, lanciandogli un bacio volante prima di uscire dal Dormitorio.

《Stavo pensando, che ne dite se per Halloween, oltre alle solite zucche, non mettessimo come centro tavola anche dei pipistrelli finti che girino volando intorno a quest'ultime? Come se ci fosse qualcosa dentro la zucca, come se fosse un indizio?》 Disse Felicia Scout, Caposcuola Corvonero.
《Io sono d'accordo. Mi piace come idea, vedere dei pipistrelli volare sopra le zucche potrebbe però invogliare qualche studente a vedere dentro la zucca. Per questo, mi e venuta in mente un idea. E se nelle zucche mettessimo davvero qualcosa?》 dissi io, annuendo. 《Sai, non è una brutta idea, di solito durante questa festa i babbani vanno a bussare alle case delle altre persone chiedendo dei dolcetti, e se non aprono fanno uno scherzetto alla persona. E se nella zucca ci mettessimo sia dei dolcetti che degli scherzetti?》 disse Jack. Felicia ed io annuimmo contente. L'unico che non aveva detto una parola era il Caposcuola di Serpeverde, cioè Malfoy. Lo guardammo in attesa di una sua risposta, lui alzò le spalle ed annuì. La riunione finì e ognuno ritornò nella propria Sala Comune, decidendo di proporre il nostro progetto alla preside McGrannit dopo aver accordato anche di altre cose.

Arrivata in Dormitorio, sotto lo sguardo scioccato delle ragazze, mi buttai sul letto.《Rose, mi dispiace rovinare il tuo momento di relax, ma devi cambiarti. Dobbiamo andare nella Stanza delle Necessità tra poco.》 Annuii alle parole di Roxanne, rimanendo però ancora un po' sul letto. Presi coraggio dopo cinque minuti buoni e mi misi dei pantaloni grigi della tuta e una maglia larga, probabilmente dei miei cugini e legai i capelli in un tuppo. Finito di prepararmi, ci avviammo nella Stanza delle Necessità