Preambolo (non troppo noioso, giuro).

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Cari miei venticinque lettori, come state?
Io bene, ed è da due mesetti a questa parte che mi sono avvicinata al mondo della politica, di cui prima non capivo e non mi interessava capire assolutamente niente, e ho conosciuto la figura di Giuseppe Conte.
Figura che stimo tantissimo, non solo dal punto di vista culturale e politico, ma anche dal punto di vista umano. (Personalmente ritengo che sia uno dei Presidenti del Consiglio, insieme ad Aldo Moro, più valido di tutti). Inoltre, parliamoci chiaro, è anche un uomo affascinante, elegante, sexy: sì, mi sono letteralmente innamorata di lui e starei ore ed ore ad ascoltarlo.
Ecco qui da dove nasce l'idea di scrivere questa storia, che preciso (anche se a mio parere è già scontato) non è assolutamente volta a ledere l'immagine del leader del nostro Paese.
(Anche perché, parliamoci chiaro, allora tutte le storie che vedono come protagonisti, ad esempio, Justin Bieber, Lauren Jauregui, gli One Direction eccetera eccetera, storie in cui li vediamo descritti come bad boy, assassini, criminali e chi ne ha più ne metta, che scopo avrebbero?)
Essendo il nostro Giuseppi un avvocato (un giurista, per la precisione) ed essendo io un'amante della serie "Suits", che racconta proprio le vicende di uno studio legale, ho unito le due cose ispirandomi nella stesura di questa fanfiction, in minima parte, alla serie.

Grazie se sei arrivato fin qui e buona lettura!

L'avvocato ConteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora