Venerdi~
Quella mattina mi svegliai presto, controllai il telefono ed erano le 5:38 del mattino
Mi alzai sbuffando dal mio caldo letto per andare in bagno a farmi una doccia calda, appena entrai in vasca feci scivolare l'acqua come i miei problemi, appena finii mi vestii
Mi misi, un maglione giallo scuro (credo) e dei jeans blu con dei stivali neri//Scesi giù e appena arrivai in sala da pranzo non vedi mia nonna, ma una nonna triste.
Non feci domande per peggiorare la situazione e feci colazione, appena finii salutai wiliam e mia nonna e andai a scuola.
Arrivai d'avanti al cortile dove si trovavano delle oche oppure dei ragazzi fichi, a svegliarmi dai miei pensieri fú la mia amica.<<ehi tutto bene?>> mi disse charli sorridendo
<<sto...sto benissimo>> dissi io ricambiando il sorriso un po più raggiante
Ci avviammo verso gli armadietti, presi i libri delle prossime ore, e appena finii di prendere i libri andai da charli.
Ma non la trovai da sola, ma con un ragazzo molto ma molto carino direi.
Era alto, magro e dei capelli ne lunghi ne corti, mi avvicinai e charlie prese parola per me.<<eva lui e chase, chase lei e eva>> disse sorridente charli
<<piacere eva>> dissi porgendogli la mano che lui strinse subito
<<piacere chase>> disse lui scrutandomi dall'alto
Presi charli da un braccio e la portai in classe, anche se non c'era ancora nessuno
<<ti piace vero? >> dissi sorridendo dall'ansia
<<no...c'è si....forse!>> disse charli abbassando lo sguardo imbarazzata
Entrarono dei studenti e subito dopo la professoressa di letteratura.
Domandò delle storie create da noi e dalla nostra fantasia, cominciò a leggere ad alta voce le storie che hanno scritto gli alunni e poi arrivò il mio turno....
Gli porsi il quaderno e lei cominciò a leggere ad alta voce in modo che tutti possano sentire<<qui non scriverò una storia ma bensì cosa penso dell'amore>> disse la professoressa, prese un lungo respiro e continuò la lettura della mia "storia"
<<l'amore per me non significa molto, se vi chiederete il perché...beh non ho provato mai un sentimento cosi grande per una persona apparte l'amicizia, ma se dovrei dirvi una opinione, beh per me l'amore e un legame forte di due persone, l'amore e un filo che prima o poi verrà anche spezzato, l'amore e sconfiggere le cose brutte assieme, beh quello che vi vorrei fare capire l'amore e tutto per tutti >> disse la professoressaLa classe cominciò ad applaudire e la prof spostò lo sguardo dal quaderno a me
<<beh signorina martin le metto un bel nove>> disse lei sorridendo soddisfatta dal mio capolavoro
Dopo poco la campanella suonò e c'era matematica
Cavolo....
Odio la matematica...
Non ci ho capito mai niente, mi ricordo che alle elementari tutti mi prendevano in giro perché non sapevo fare le moltiplicazioni e le divisioni.
Cominciammo la lezione, e il tempo passò molto velocemente visto che la campanella suonò
La professoressa ci salutò e dentro entrò un nuovo insegnante che non ho mai visto fin ora.
Era anziano e ci diede il buongiorno a tutti educatamente<<io sono il professore di francese>> disse scrivando alla lavagna il suo nome, si chiamava Chris.
Anche lui iniziò la lezione, come previsto.
Sinceramente non mi e mai interessato il francese ma lui fa in modo che possa piacerti, strano.
E anche quella ora volò via velocemente, finalmente c'era ricreazione
Uscii fuori dalla classe con charli e andammo nella sala da pranzo della scuola.Andammo a un tavolo dove c'era tutto il gruppo anche payton, il ragazzo dagli color nocciola.
Appena mi vide il mio cuore cominciò a battere come non mai<<ciao ragazza dell'amore>> disse payton ridendo
<<ciao..>> dissi imbarazzata
Cominciai a mangiare il cibo della scuola che non faceva né schifo e non era nemmeno buono
Appena finimmo presi charli a braccetto e andammo in classe quando il ragazzo di stamattina, chase ci fermò<<charli stasera possiamo uscire?>> disse chase imbarazzato dalla domanda che aveva appena fatto
<<certo alle 8 fuori casa mia>> disse lei sorridendo come un ebete
Chase si spostò e noi due continuammo ad andare verso la classe dove ci aspettava tecnologia
Avevo paura di chase..
Non perché charli lo faccia soffire, e lui che possa far soffrire lei.
E questo non mi piace per niente, anche se la conosco da poco lei per me significa tutto.
La mia vita prima di ora faceva schifo.
Amo mia nonna, perché mi ha salvata da quel'inferno.**
E anche l'ultima ora di lezione finí, io e charli uscimmo fuori scuola
Ci salutammo con un abbraccio forte e pieno di amore<<eva se hai bisogno chiamami, io ci sono sempre per te>> disse sorridendomi
<<grazie charli>> le sorrisi anche io e poi sciolsi l'abbraccio
Io andai verso destra lei verso sinistra arrivai appena in tempo in villa perché stava piovendo, appena entrai definitivamente nella villa e vidi... Loro i miei genitori mi vení un groppo alla gola, le lacrime minacciavano di uscire ma devo essere forte, devo farlo per me.
Guardai mia nonna e la vidi con il viso bagnato dalle lacrime guardandomi dispiaciuta, li conosco quei occhi.
Quei occhi significano 'mi dispiace, ma devi tornare a casa dai tuoi genitori'
Aprii la porta dietro di me e scappai sotto la pioggia, non possono rovirnami la vita, non di nuovo.
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Difficult / payton moormeier
Romance~completata~ Lei- eva Martin ragazza di 16 anni molto timida.. Lascia londra per andare in nord carolina da sua nonna, i suoi genitori sono violenti e abbusavano della figlia. Eva e molto timida e non crede di fidarsi di nessuno Lui- payton jay moor...