~completata~
Lei- eva Martin ragazza di 16 anni molto timida..
Lascia londra per andare in nord carolina da sua nonna, i suoi genitori sono violenti e abbusavano della figlia. Eva e molto timida e non crede di fidarsi di nessuno
Lui- payton jay moor...
Mi svegliai con la sveglia del telefono Mi alzai e andai verso il bagno per lavarmi i denti e farmi una doccia. Appena finii di fare la doccia mi lavai i denti e mi vestii com un jeans largo celeste chiaro e una maglia grigia una cartella piccola di pelle e dei stivali con il tacchetto, e dei bracciali
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Scesi giù a fare colazione e notai mia nonna a telefono Mi avvicinai la tavolo e cominciai a fare colazione
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Sono arrivata nel vialetto della scuola e vidi una ragazza venire vicino a me La guardai stranita e abbassai lo sguardo per poi cambiare strada Lo so, sono una timida del cazzo.! Entrai nella mia nuova scuola ed andai in segreteria e trovai una signora abbastanza anziana.
<<buongiorno sono eva, eva martin>>
<<buongiorno sono Eleonora la segretaria qui ci sono i tuoi orari e questo e il numero del tuo armadietto>> mi porse un foglio e una chiave
Andai al numero 123 e aprii l'armadietto e misi i libri dentro. Vidi gli orari e c'era musica, andai a vedere delle classi e poi la trovai Entrai e tutti gli occhi si puntarono su di me, il professore sorrise e mi fece gesto di avvicinarmi.
<<allora tu sei nuova giusto? >>
<<si>> dissi io mettendomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio
<<presentati allora>> disse lui
<<sono eva martin ho 16 anni e vengo da Londra>>
<<bene eva, vai a sederti vicino a quella ragazza>> disse indicando una ragazza infondo
Scquadrandola meglio, notai che era la ragazza che ho ignorato stamattina Le feci un mezzo sorriso e mi sedetti di fianco a lei, il professore cominciò a spiegare nel mentre tutta la classe ascoltava.
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E intervallo e tutti vanno in sala da pranzo Io rimasi in classe aspettando l'arrivo degli studenti e del professore Ma a cambiarmi idea era la ragazza di fianco a me
<<non vieni? >> disse lei sorridendo
<<meglio di no>> dissi forzando un sorriso
<<io sono charlie, Charlie d'Amelio>>
Mi prese il braccio e mi portò in sala da pranzo con lei Ci avvicinammo ad un tavolo e vidi i suoi occhi color nocciola fissarmi.
<<ciao ragazzi lei e nuova si chiama eva>> disse Charlie
<<ciao io sono payton>> disse il ragazzo con gli occhi color nocciola
Annuì e cominciammo a mangiare assieme
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Arrivai nella villa di mia nonna e passai nel suo ufficio per salutarla
<<ciao nonna>>
<<ciao amore>> disse sorridendo
Andai in camera mia e feci i compiti che hanno asseganto per la prossima volta Se vi chiedete come e andata in sala da pranzo, ho dato il mio numero a charlie per restare in contatto.