𝐑𝐞𝐚𝐠𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐀𝐥 𝐂𝐫𝐢𝐧𝐠𝐞 |

Capitolo 8: CaMoMiLlA

🔥Flashback🔥

⚡Abigail, 11 anni⚡

La vigiglia di natale è ormai parte di noi,

V: beh è da tutti i giorni incorporarsi alla vigilia di Natale con la N MINUSCOLA PORCO KANEKI.

che aggiungiamo gli ultimi addobbi rimanenti.
Vado a mangiare il mio cioccolatino dal calendario dell'avvento, l'ultimo purtroppo, che è a forma di Babbo Natale.

V: sto avendo la stessa reazione notando che ho praticamente finito il cioccolato di Pasqua, qwq.

Aggiungo la pallina speciale, ovvero una con una foto nostra, al centro dell'albero.
Poi, insime al papà, comincio a montare il Presepe, mentre mamma prepara i biscotti e si porta avanti con il pranzo di domani, ovvero Natale.

V: ah, io pensavo che dopo la vigilia ci fosse carnevale.

Metto le pecorelle, per poi guardare soddisfatta la zona che ho fatto io.
Qualche capanna si distende su un vasto prato, mentre su delle montagnette create con un qualche riciclo, vi è appoggiata della neve, ovvero il cotone.

V: che cazz* è, lo scenario 3D di Heidi?

Nel luogo dove è nato Gesù, manca solo lui.

V: beh, non puoi pretendere che rimanga lì tutto il giorno. -cit

-Amore, qua devi mettere un po' più di cotone- dice papà indicando un punto, mentre io annuisco.
Ad un tratto, la mamma avverte che sta preparando le cioccolate, allora io vado subito a mettere il pigiama pesante, per poi prendere dal cassetto "Zampa e la magia del Natale",

V: è normale che mentre sto in pantaloncini e canotta mi vien voglia di guardare film natalizi? *pensa che ascolta canzoni natalizie anche in spiaggia* ...Sì, è normale.

film che ormai da anni è abitudine guardare la vigiglia.
Mentre finisco di bere la mia cioccolata, le palpebre si fanno più pesanti, fino ad addormentarmi...

V: spoiler: poi si è svegliata.

⚡Abigail, 12 anni⚡
[...]

V: manco stessero tagliando un pezzo di Divina Commedia.

Miss. Gwen ci obbliga a mettere le decorazioni all'albero, mentre io ho solo voglia di sprofondare nel letto per piangere, piangere a più non posso, rimpiangendo l'anno scorso.

V: rileggiti il flashback.

Quatta quatta me ne vado in camera mia, per poi prendere il telefono e le cuffie.
Mi nascondo nell'angolino tra l'armadio ed il muro.

V: sarò io, ma secondo me c'è un po' di polvere... e anche claustrofobia...

Accendo la musica, facendo partire la riproduzione casuale, dalla quale parte: I love the way you lie", che amo.
Delle lacrime fanno possesso del mio volto, mentre voglio solamente sprofondare il più possibile.
Mi copro il volto con le mani, mordendomi il labbro per non singhiozzare.
Tutti i ricordi della vigiglia dell'anno scorso mi ritornano in mente.
Stupido meccanico.
Stupida macchina.
Stupido viaggio.
Stupida me, che sono scesa.
A quest'ora non sarei qui, giusto?