𝐑𝐞𝐚𝐠𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐀𝐥 𝐂𝐫𝐢𝐧𝐠𝐞 |

Capitolo 6: Che parlatina marò.

Dopo aver finito lo shopping intenso con Alice -che mi ha detto di essere diventata una modella- e Thomas che si lamentava ogni 3x2

V: Thomas che si lamentava ogni sei*

siamo tornati a casa.
-Io, shopping con voi due, mai più! -sbuffa.

V: lo dico sempre anche io a mia madre, ma poi... -.-

-Oh, andiamo, solo due ore di shopping! - dico ottenendo un'occhiata in cagnesco,

V: ma che la guardi male, mia madre mi tiene anche quattro ore in quei negozioni enormi -.-'

mi prende a sacco di patate e mi porta in camera mia, mi butta sul letto e mi fa il solletico, facendomi quasi mancare il fiato.

V: troppa trokah.

-Oltre nuoto hai mai fatto altro? - chiede una volta sdraiati entrambi sul letto.

V: ma che te frega scus?

-Oh, ehm, sì, a dir la verità non ho mai smesso, lo sto ancora facendo e ci devo andare tra un paio d'ore, io faccio anche danza aerea- dico appoggiandomi sui gomiti per guardarlo meglio, mentre lui mi guarda stupito.
-Lo so, non è da tutti i giorni, ma mi è sempre piaciuta, mi ha sempre impressionato quando mamma e papà mi portavano al circo e vedevo queste ragazze che si "arrampicavano" a questo tessuto, che io pensavo fosse un mix tra un tenda ed un foulard, quindi all'età di otto anni mi iscrissi a danza aerea, oppure tessuti aerei, come vuoi dirlo, ma avendo già fatto un paio d'anni di ginnastica ritmica ero più avanti rispetto le altre e... Oh, la smetto, ti starò annoiando -

V: giuro che non pensavo veramente fossero un mix tra una tenda e un foulard. Comunque apprezzate lo sforzo perchè, almeno per questo, mi ero informata un po' XD.

dico accorgendomi di aver parlato tanto.
-No, no no va avanti- dice sistemandosi anche lui sui gomiti.
- Dicevo, ero più avanti rispetto alle altre, essendo giá "elastica", quindi io sono andata subito al cerchio, prima del tessuto, dove cominciavo ad allenarmi sulla mia prima coreografia che ricordo che era su "This is Halloween", la cui coreografia non era molto complessa, ma lasciava molta suspense, me la ricordo ancora, ma avrei bisogno dei tessuti per fartela vedere... Magari dopo Danza restiamo dieci minuti, ci stai? - dico,

V: chi te dice che gli interessa?

consapevole di aver sempre parlato troppo, perché essendo sempre stata io una persona chiusa è un po' difficile parlare apertamente...

V: ma zitta che pari una radiolina zì.

-Volendo la stanza dove mi esercito io a suonare è troppo grande per me, in più stare sempre solo non mi piace, quindi volendo potrei farti fare un angolo per te, così mi fai un po' di compagnia... - dice passandosi una mano tra i capelli per poi grattarsi il retro della nuca...

V: occhio che ti passa i pidocchi.

-Ma costano tipo venti euro se non di più... Poi non vorrei subito far la figura della viziata.... Non sono il tipo... Preferisco guadagnarmele le cose... Come è sempre stato... - dico leggermente imbarazzata.
-Ma cosa dici! Facciamo che è come un piccolo regalo di benvenuto-

V: penso che la casa da Los Angeles già vada bene come regalo di benvenuto.

-Per me è già tanto essere qui, fidati, non fa niente- dico, mi è sempre piaciuto essere sincera, perché le persone false e doppi giochiste non mi sono mai piaciute.
-Uffa, va bene, ma sappi che è la prima ed ultima volta che ce l'avrai vinta, ok? - dice con tono "minaccioso" scherzando, ovviamente.

V: sì ma calmati.

Lui esce ed io comincio a prepararmi, mettendo dei collant scuri, dei pantaloncini neri e una maglia bianca né troppo corta ma neanche troppo aderente, una maglia normale bianca con la scritta: "Netflix is my boyfriend"

V: frase che avevo messo quel giorno sul mio stato WhatsApp.

dietro e un telecomando davanti, piccolino nascosto su una spalla.
Mi faccio una coda alta ed infine ci sono, vado da Thommy che mi aspetta, salutiamo mamma ed usciamo, mentre chiacchieriamo allegramente, arrivo e vado in spogliatoio a riscaldarmi, lasciando Thomas col telefono.

V: mi sa che avevo intuito che le virgole non si pagano, ne mettevo fin troppe.

Entro e saluto l'istruttrice, per poi allenarmi subito con un paio di spaccate.

V: fa riscaldamento o è un casino zì.

Inizio a fare la mia coreografia, con "Believer" degli Imagine Dragons, gruppo di cui sono semplicemente innamorata.
Elizabeth faceva sempre pensieri su Dan Reynolds... Faceva ridere, lo ammetto.

V: ogni riferimento a persona o cosa è puramente causale, vero?

Incrocio con la gamba destra, giù di mano sinistra, mano destra di peso, "cadi giù", fermati poco prima del materasso e ri arriva su, altri incroci...

V: non ci ho capito un emerito ca-

Finita la lezione scendo, quasi triste, mi cambio con quello che mi ero portata ovvero una maglia rubata ad Ely,

V: con comodo.

un pantaloncino, sciolgo i capelli e torno dal mio fratellone, che mi sorride amorevole.
Ci passa a prendere nostra madre, che, al posto di andare nella direzione di casa, va verso un negozio sportivo, nel quale ci hi passato tanto tempo...

V: anche io in quel negozio ci HI passato tanto tempo, sai?

Dove ci sono tutti gli attrezzi possibili ed immaginabili per Danza Aerea...
Entro ed ogni volta vengo travolta da ricordi, mentre mamma mi da subito un "avvertimento".
-Prendi quel che ti serve per farti una mini palestra in casa, non badare alle spese-
-Ma... È esagerato, non credete? -
-Vai prima che mi informo e ti prendo io le cose-
-Grazie, grazie infinite- dico cominciando a inoltrarmi nel reparto dei tessuti, prendendone uno lilla, un cerchio con rispettiva corda nero, un completino per stare comoda ed infine una base ovviamente per i tessuti.

V: vuoi comprare una palestra direttamente?

Mentre faccio per tornare da loro noto che Thomas mi indica di andare direttamente alla cassa dove c'è mamma che mi aspetta.
Le do gli oggetti e resto in fila con lei, o almeno ci provo, visto che vuole mandarmi direttamente a casa con Thommy visto che lei deve andare a fare delle commissioni.

V: la madre che shippa due fratelli mi stende.

Prendo le due borse e il cerchio lo metto a "borsetta" per poi cominciare ad incamminarci.
Torniamo a casa, mi faccio una doccia e mi butto sul letto sfinita, dove m'addornento per tutto il pomeriggio.

V: io identica in questi giorni di quarantena comunque.