Save me.

fifteen

In foto Ariel.
Che vergogna.
Tra poco arrivava mia madre.
Allora decisi di sistemare,tutta la casa.
Per non essere messa in punizione per la millesima volta.

Bussarono alla porta,ero nella mia camera,quindi dovetti scendere per andare ad aprire la porta.

Dannazione,si scorda sempre le chiavi,mamma mia.
Quando gli aprí,c'era mia madre con mio padre,sembravano così freddi e distaccati,mio padre aveva una bottiglia di vodka in mano.

Mia madre,stava piangendo.
Ora mi spiegano cos'è successo.
Entrarono ma mia madre,ha chiuso la porta in faccia a mio padre.
- <<Ariel nasconditi non ti posso spiegare.>>
No no.
Tu mi devi spiegare cos'è successo.
- <<Mamma non sono piccola dimmi cos'è successo.>>

Fece finta di non sentirmi.
Cosa che mi irritó molto.
- <<Mamma mi devi spiegare cosa cavolo è successo?!>>
- <<Ariel...>>
Disse mia madre con voce tremolante.
- <<dimmi mamma.>>
<<tuo padre,mi picchia ogni notte perché io ho tradito tuo padre,lui è impazzito allora si ubriaca ogni notte e mi picchia,ora vuole arrivare a te.>>

Non ci credevo alle mie orecchie.
Il cuore non voleva sentire.
Invece avevo sentito bene.
ma forse mio padre ha scoperto anche che faccio la tutor ad un ragazzo non tanto calmo così come dicono.
Anche se non è la verità.

- <<Mamma,faccio la tutor...>>
Non mi fece finire la frase.
- <<Lo so gioia e papà ha scoperto tutto.>>
E ora che faccio?
- <<Mamma posso chiamare Aiden?>>
- <<chiamalo.>>

Salì in camera velocemente.
Presi il mio IPhone e digitai il numero di Aiden.
1 squillo...Aiden ti prego.
2 squillo.... Aiden muoviti ti prego.
Finalmente sento la sua voce roca come sempre.
- <<Ariel che succede ?>>
- << Aiden devi venire ti prego a casa mia ora entra dalla porta sul retro poi ti spiego.>>
- <<arrivo.>>
Chiuse la chiamata.

Grazie Aiden.
Entrò mia madre nella stanza.
Ci chiudemmo a chiave entrambe qui.
Stavamo in silenzio.
Aspettando Aiden.
Sentimmo la finestra aprirsi.
E entrò Aiden.
Ma come fa?
Ah vero,lui lo sa fare bene quando è stato anche ladro.

- <<Salve signora,dimmi Ariel.>>
Mia madre raccontò tutto ad Aiden.
Poiché a me mancava la voce.
Aiden mi abbracció.
Appoggiai la mia testa nel suo petto.
Piangendo.
Mio padre.
Quello che mi ha cresciuto.
Quello che mi ha imparato l'educazione.
Era diventato così.
Mi manca come eravamo.

I miei pensieri furono interrotti,da un fortissimo rumore alla porta.
Mio "padre" stava entrando.
Anzi stava cercando di entrare.
- <<Me la vedo io Ariel vai via con questo ragazzo.>>
No non lascio mia madre qui.
- << no mamma,tu come farai?>>
Non ho intenzione di lasciarla sola.
- <<Ariel se non te ne vai,te la vedrai con me e le mie punizioni!>>
- <<Ariel fidati di me,adesso ci buttiamo dalla finestra,ascoltami ti dico i particolari,io me ne vado dalla finestra tanto per me è facile,ti aspetto sotto tu ti butti sopra di me e c'è ne andiamo a casa mia.>>
Ho paura.
Ma lo devo fare se me ne voglio andare

Aiden si buttò.
Io salí sul marmo della mia finestra.
Feci un respiro profondo.
Chiusi gli occhi e mi buttai.
Caddi subito nelle braccia di Aiden.
Che mi sorrise.

Scappammo verso la moto di Aiden.
E sfrecciammo verso casa sua.
Aiden è stato il mio eroe.
Non lo dimenticherò mai.

Arrivammo finalmente a casa di Aiden.
Mi sedetti nel divano e scoppiai a piangere.
Mio padre.
Non ci potevo credere.
Aiden si sedette accanto a me.
E mi accarezzó i capelli.
- <<Ariel,non sei sola.>>
Sono anche confusa.
Non so più chi ho accanto.
Mia madre ha tradito mio padre.
Mio padre è diventato un tossicodipendente.
Aiden era cattivo,maleducato e tutti gli insulti di questo mondo,e ora guardalo è un angelo.
Mi sta prendendo in giro?
Non si sa.
Anche se è stato il mio eroe.

- << Aiden ma tu non eri freddo?>>
- << Ariel cosa cazzo mi stai facendo>>

Eccomi con un nuovo capitooloo
VI AMOOO
Bacioni
-loveyou____-