Save me.

Eleven💕💕

Din don!
Arrivó Aiden,gli aprí mi sorrise.
<<Ciao Ariel.>>
Non risposi.
Sono troppo arrabbiata.
Mai ero stata spinta in quel modo,ancora mi fa male la schiena.
Mannaia a me e alla mia ingenuità.
Ci sedemmo al tavolo in salone,lui guardava ogni particolare della mia casa,come ho fatto io con la sua.
Presi i quaderni dal mio zaino,e iniziai a spiegare,lui si annoiava infatti prese il cellulare,e aprí instagram,non mi calcolava guardava il suo social network.
<<Aiden guardami quando spiego.>>
<<ah finalmente parli.>>
Posò il suo IPhone nel tavolo.
E mi guardò,aveva una felpa nera e un pantalone nero e infine come scarpe le nike air bianche.
Io ero in pigiama ma dettagli.
Gli interessava così tanto,se parlavo?
Non credo proprio.
<<Senti ragazzina,ho sbagliato a spingerti l'altro giorno,non volevo non sono violento con le donne.>>
Ah no?
<<ah no?mi hai fatto male.>>alzai la maglietta e gli feci vedere la schiena,avevo sbattuto contro lo spigolo,avevo tutti i segni.
Guardò con gli occhi spalancati.
<<Dannazione,scusami Ariel,ti posso abbracciare.>>
NO.
Troppo tardi,mi abbracció così stretta.
Aveva bisogno di un abbraccio.
Chissà da quanto non ne aveva uno.
<<Aiden,da quant'è che non ti abbracci con qualcuno?>>
In quei occhi verdi c'era tristezza la vedevo.
Mi guardò dritta negli occhi.
<<ci credi se ti dico che non mi abbraccio con qualcuno da quando avevo due anni.>>
<<tutti mi odiano Ariel.>>
<<Tutti tranne io.>>
Gli dissi sorridente.
<<Ariel,grazie ma non ti fidare di me ti prego.>>
Sorrisi solamente.
Non lo dovevo perdonare.
Ma lo feci...
Quelle sue braccia calde e muscolose,mi fecero pensare di perdonarlo.
<<sei fidanzato?>>
Gli chiesi con curiosità.
<<no,non voglio relazioni serie,scopo e basta.>>
Oh mio Dio.
La finezza in persona questo ragazzo.
<<visto che ti ho trattata male,vuoi venirti a mangiare una pizza con me>>
E ai miei genitori che dico?
<<ok Aiden,fammi vestire,però hai capito la lezione?>>
<<si.>>
<<ti aspetto fuori.>>
Se ne uscì da casa mia.
Ovviamente questa cena sarà tra tutor e studente.
Certamente....ahhahahahahaa
Ma chi sei?
La tua bellissima coscienza Ariel.
Ti aiuterò e criticheró.
Bene ok coscienza.
Sono diventata pazza parlo da sola.
Andai in bagno,posai il mio cellulare sopra il lavandino,e mi spogliai.
Mi feci una doccia tiepida,mi stavo addormentando,mi lavai pure i capelli con il mio Shampoo Dimension.
Uscí dalla mia vasca,e mi asciugai poi presi il Phon e me li asciugai un poco e li feci lisci con la piastra.
Poi mi misi il mio intimo talvolta nero, una felpa nera e un leggins nero con le mie amatissime VANS.
Poi presi il mio fondotinta e me lo applicai e anche con il mascara feci la stessa cosa.
Uscì dal bagno,al mio cellulare misi la cover nera e presi la mia borsetta nera.
Spensi tutte le luci di casa mia,presi le chiavi e uscì.
Aiden era davanti la sua moto.
<<sei...>>
<<sei?>>
<<Fottutamente bellissima.>>
<<Grazie Aiden,ma non è vero.>>
Salimmo in moto,il vento faceva volare i miei capelli.
Mannaia mannaia,li ho stirati adesso.
Poi sto congelando.
In questa moto.
Finalmente dopo mezz'oretta arrivammo in una montagna.
Che bello!
Ma non è che mi vuole buttare da qui?
Hahahahaha.
<<Ti piace?ho comprato due pizze.>>
È bellissimo.
<<si Aiden è stupendo.>>
Mise una tovaglia sull'erba.
<<coricati.>>
Ci coricammo,e mangiammo la pizza in cinque minuti.
Poi mi abbracció.
Lí insieme.
Soli.
Dannazione.
Sono le undici di sera e non ho detto nulla ai miei!