ABBANDONO

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Dalle ceneri della terra rinascerò sovente

e in me vivida rinascerà una goccia di sangue

che inebrierà il tuo cuore,

così saremo una sola anima

che viaggerà nelle coltri del tempo

per non sapere niente del mondo

e non conoscerà i nostri nomi,

ma volerà altrove dove il sole non possiede tenebra

e l'oscurità non trova luce.

Quando sarai primavera

io diventerò perla di fiore,

se solamente tu sarai inverno

io sarò lacrima di neve

e se nascerai autunno

io cadrò foglia per avvolgere il tuo corpo.

Ora sei estate e

tramonti dietro la collina,

mentre io sarò il crepuscolo che ti accoglie

fra le braccia del nostro abbandono

chiamato vita.

FRANCESCA GHIRIBELLI

GOTICA CHIMERADove le storie prendono vita. Scoprilo ora