Dopo pochi i signori Kim ritornarono a Seoul, lasciando la propria prole a villa Wu.
I due giovani erano molto educati e socievoli.
Se Junmeyon era un tipo sempre in vena di battute, talvolta erano delle vere e proprie freddure al quale rideva solo lui, Jongdae risultava essere più tranquillo.
Il giovane Kim passava le sue giornate a leggere o a giocare in giardino con i cani; talvolta si sedeva al pianoforte e deliziava le mie orecchie con la sua melodiosa voce.
Da quella notte in cucina non parlammo molto, ci scambiammo giusto qualche frase, anche perchè ogni volta che ci trovavamo da soli in una stanza appariva Xiaomi, che con la sua vocina da chiwawa, piagnucolava aiuto per un esame d'inglese. Era sempre attaccata al culo di Jongdae, quando ovviamente non era impegnata a lanciare sguardi di fuoco ad Irene.
Per quest'ultima la piccola di casa Wu nemmeno esisteva, occupata ad organizzare il matrimonio con il suo principe azzurro. Junmeyon e Irene erano davvero una bella coppia, oserei dire quasi da favola; avevano occhi l'uno per l'altra, scherzavano e si prendevano in giro, e anche una semplice carezza o uno sguardo conteneva un gesto d'amore purissimo.
Era venerdì sera e approfittando della partenza degli Wu, e dei fratelli Kim che erano andati a cena fuori, ognuno di noi decise di svagarsi. Sissy doveva andare al cinema con delle vecchie colleghe, Tao aveva un appuntamento "romantico" se così si può dire, mentre io e Luhan, con avendo voglia di uscire, ci concedemmo un po' di sano cazzeggio: partite di FIFA alla playstation.
«Hey Lu, raccontami un po' dei Kim.»
Senza staccare gli occhi dallo schermo, mi rispose: «Beh vedi Min-gege, siamo cresciuti tutti insieme. Io, Yifan, Yixing, Junmeyon e Jongdae.»
«Yifan è il figlio della signora Junmei? Quello che sta in America?»
«Si, ora vive in Canada. I Kim venivano qui ogni estate, e talvolta qualche Natale. L'infanzia qui con loro era una figata.»
Mi raccontò che la defunta signora Wu, Minsun sorella maggiore della signora Kim, non avendo avuto figli, li coccolava in ogni modo e gli concedeva di fare qualsiasi cosa; lei provava un affetto per qualsiasi bambino, in particolr modo per Yifan e Xiaomi, in quanto li aveva visti crescere. Luhan descrisse questa donna come un vero angelo, di una bontà e di una dolcezza infinita, al quale il destino riservò una morte prematura a causa di un brutto male.
Mi raccontò poi di Junmeyon e Yixing, spiegandomi che erano migliori amici. Mi disse che non passò un solo giorno della vita che non si chiamassero; tuttavia mi spiegò te talvolta battibeccavano.« Anche se a volte sembrano dei fidanzatini che litigano, fanno troppo ridere.»
«Anche i miei amici litigano come una coppia sposata talvolta.» dissi ridendo, ripensando ai battibecchi tra Baekyun e Chanyeol.
«Pensa quando si rivedranno il giorno della festa. E quando Junmeyon gli chiederà di diventare suo testimone. Minimo si baciano!»
Mi mi si a ridere pensando all'ipotetico incontro con limonata finale.
«Perchè Yixing è fuori città?»
«Credo sia a Pechino per un convegno medico, arriverà domani mattina.»
Annui distrattamente.
«Senti... e di Jongdae che mi dici?»
«Come mai tutto questo interesse per il piccolo Dae?»
Disse il cerbiatto mettendo in pausa il gioco.
«Ma nulla... così. Mi hai parlato di Junmeyon volevo sapere qualcosa su di lui»
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Cinderella Boy - XIUCHEN
FanficMinseok, é un ragazzo rinnegato dalla sua famiglia per il suo orientamento sessuale. Trovandosi senza più un soldo, è costretto ad arrangiarsi facendo alcuni lavoretti. Un giorno, un suo amico gli propone di prendere servizio come cameriere in una g...