<Ragazzi noi andiamo allora...Clary ti ricordi dove abbiamo lasciato i biscotti?>
<Si mamma...>
<Ah! Le medicine le trovate nel primo armadietto in basso all'entrata del bagno>
<Si...ci hai già detto anche questo, non preoccuparti, andate via solo un giorno! Domani mattina sarete di nuovo qui!>
<Va bene, va bene, scusa amore>Salutai mia madre con un bacio, e Jaxon con un sorriso prima di chiudere la porta alle mie spalle.
Andai in cucina dove avevo visto recarsi Matt un attimo prima.
Lo trovai seduto al tavolo.
<Vuoi qualcosa per colazione?>
<No...mi prendo solo un bicchiere di latte>
Annuii e presi due tazze, versai il latte e presi due biscotti per me.
<Tieni>
<Grazie...> sussurrò guardandomi con occhi spenti
<Va tutto bene?> chiesi preoccupataUn sorriso amaro gli attraversò il volto, <Più o meno>
Mi sedetti vicino a lui e lo guardai negli occhi, <Parlami...>
<Va tutto bene, veramente> finì di bere e si alzò.
Lavò la sua tazza senza dire una parola e tornò al piano di sopra.Passai la mattinata a fare compiti, verso pranzo scesi di sotto per preparare un po' di pasta.
Dovevo andare a chiedere se ne volesse un po' anche Matt.
Non mi entusiasmava andarlo a disturbare, non lo avevo più sentito per diverse ore.Salii le scale e bussai alla porta della sua camera.
<Matt?>
<Si?>
<Vuoi un po' di pasta per pranzo?>
<Non ho fame>
Tentennai un attimo, <Sicuro?>
<Si, vai Clary...per favore>
Ammutolii e scesi le scale a testa bassa.Perchè faceva così?
Mangiai da sola guardando la tv, lavai il mio piatto e tornai in camera.
Presi le cuffie che chissà quando erano cadute sotto il letto e chiamai Sarah.
<Ehi bella!>
<Ciao Sarah! Come va?>
<Bene tu?>
<Abbastanza>
<Come prosegue la convivenza con il bel ragazzo> sorrise facendo l'occhiolino
<Peggio di quanto pensassi>
<Oh...mi dispiace>
<Non preoccuparti, tu piuttosto! Come procede con il tuo nuovo fidanzato?>
<Bene! Ieri mi ha portato a cena fuori> esclamò contentaEro felice per lei, a differenza mia lei aveva conosciuto un ragazzo e tutto era filato liscio, nessun problema, nessun destino scortese.
Parlammo ancora del più e del meno quando sentii la porta della camera di Matthew aprirsi.
Forse aveva cambiato idea e sarebbe sceso a prepararsi qualcosa da mangiare...magari l'aveva fatto proprio per evitarmi.<Clary? Ehi! Clary mi ascolti?>
<Eh? Oh scusa Sarah! Mi ero distratta un attimo, avevo sentito un rumore>
<È lui?>
<Si...oggi mi sta evitando>
<Per forza! Se ti vede ti salta addosso>
Scoppiai a ridere, <Ma dai! Smettila scema>
<Dimmi che non è vero!> biascicò masticando un toast
<Dai ti lascio mangiare, torno a fare un po' di compiti, ciao>La mente mi diceva di non scendere a vedere, ma il cuore decise diversamente.
Lo trovai mentre lavava un piatto, doveva aver finito.
<L'hai fatto per evitarmi?>
<Cosa?>
<Venire a mangiare dopo che avevo finito io>
<No> disse con gli occhi bassi sul piattoMi avvicinai e chiusi il rubinetto dell'acqua, <Guardami>
I suoi occhi scattarono nei miei.
<Mi stai evitando?>
<Si! Cazzo Clary te lo avevo detto già ieri>
<Matt...baciami>
<No...> sussurrò
<Fallo>L'ultimo briciolo di autocontrollo svanì dal suo volto.
SPAZIO PICNIC ⭐️
Ciao!
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Ci vediamo prestissimo :)
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Destini incrociati
ChickLitSTORIA COMPLETATA ", allungai la mano, lui la fissò per un trenta secondi buoni. Non vedendo reazioni la lasciai cadere. Quando ormai ero certa che non avrebbe parlato, borbottò il suo nome " Cosa potrebbe succedere nella vita di due ragazzi se le l...