Scherzi del destino || h.s.||

Succhiotti

Mi striraccio, ma non riesco a muovermi sono bloccata da due braccia e due gambe intrecciate alle mie, che mi impediscono i movimenti, apro gli occhi e vedo Harry, è così dolce quando dorme, ma che cosa ci faccio nel suo letto, devo andare subito a casa, mi alzo più piano possibile per non svegliarlo, appena mi libero dalla sua presa, lui sbuffa nel sonno, ma per fortuna sta ancora dormendo, non ho voglia di parlargli e da oggi devo stargli lontana non posso fare questo a Marco, mi vesto velocemente, odiandomi per essermi messa quei maledetti tacchi e ripiego i vestiti che Harry mi aveva messo addosso, ormai era un'abitudine per lui vestirmi.

Scendo veloce le scale e per fortuna non c'è nessuno, esco dal portone e corro verso casa mia, sono le 11 e Marco tra poco arriverà.

Apro la porta di casa e per fortuna non é ancora arrivato, mi vesto tirando i miei vestiti nella cesta dei panni sporchi, rimetto le scarpe nella scarpiera e mi infilo uno dei miei pigiamoni, lego i miei capelli in una croccia e mi metto sotto le coperte, dopo nemmeno un secondo sento aprire la porta, cazzo appena in tempo.

Marco si avvicina a me e io faccio finta di dormire;

"Il mio amore dolce dorme ancora, riposati piccola mia che tra poco vengo anche io e ti stringo tra le mie braccia, mi sei mancata cucciola"

E mi da un tenero bacio sulla fronte, qualcosa dentro me scatta e le lacrime scendono da sole, sono una stronza, io non lo merito e lui non merita quello che gli sto facendo. Dopo poco Marco mi raggiunge e io faccio finta di svegliarmi mentre mi tira verso di sé per abbracciarmi.

"Amore devo darti una brutta notizia, purtroppo il mio datore ha bisogno di me per un mese in svizzera perché sta costruendo un nuovo magazzino e non si fida di nessun'altro in azienda  forchè di me, quindi devo andare, per avviare il lavoro "

"Mha amore io come faccio senza te"

"Lo so amore ma ti chiamo tutti i giorni e se non vuoi stare da sola vai dai tuoi, é difficile anche per me, ma da questo dipende la mia promozione"

"Ok capisco amore e quando parti?"

"Stasera me l'ha detto stamani"

Stavo per dire qualcos'altro ma lui mi avvicina la testa alla sua e mi bacia, non posso fare a meno di paragonare il bacio di Harry, anche se i nostri baci non erano mai stati approfonditi e noto che non provo nulla quando mi bacia.

"Amore ho voglia di te"

Queste parole le avevo aspettate da tempo e adesso che le dice vorrei sentirle dire da un'altra persona, ma forse è solo suggestione, quindi decido di lasciarmi andare.

Mi bacia con passione e senza nessun preliminare mi spoglia in un secondo e mi fa sua e dopo solo 10 minuti ha già finito, no ho provato nulla, lo so che é brutto da dire ma ho anche simulato l'orgasmo, ma forse sono io che sono sbagliata e non lui perché lui sembra soddisfatto, quando tento di abbracciarlo mi ferma dicedomi:

"Amore ora lasciami rilassare un pò dopo ti abbraccio"

Un senso di vuoto mi avvolge, non c'è più nessuna passione tra noi e questo non é fare l'amore e nemmeno per lui era così, sono cambiata, siamo cambiati ma resta la spaventosa realtà che sono sposata con un'uomo che non amo più.

Vado in bagno ho bisogno di una doccia e non riesco a guardarlo nemmeno negli occhi colpevole di una verità che da qualche secondo ho scoperto, cazzo io non lo amo più, ma non posso mandare a monte un matrimonio, non posso e non voglio spezzargli il cuore, mi sarei fatta bastare il fatto di volergli bene.

Mi infilo sotto la doccia e l'acqua calda che scivola su di me fa scilorare via, momentaneamente tutte le mie incertezze e preoccupazioni, ma appena esco dalla doccia tutto torna ad opprimermi, sopratutto il pensiero di fronteggiare lo sguardo di Marco, decido di agire da codarda mi vesto velocemente ed esco di casa, poi lo chiamo.