Io sono una guerriera {Bakugou x Reader}

DAY 86 - ANCORA QUI, STREGA?

Per un mese sono andata in giro per il Giappone a conoscere gli Eroi e a fare un sopraluogo delle città. Ci siamo presentati e abbiamo illustrato il piano di Jiki, stiamo tornando in treno verso la Yuuei.

In questo mese non ho sentito molto Bakugou, perché lui è molto impegnato tra le lezioni ordinarie e le lezioni per la Licenza Provvisoria, mentre io passavo intere giornate a fare riunione e studiare i covi dei cattivi, ho letto talmente tante pratiche sulla Lega dei Supercattivi che potrei scrivere una loro biografia! A parte gli scherzi... oggi non vedo l'ora di incontrarlo.

I ragazzi hanno le lezioni scolastiche, quindi vado al loro dormitorio per iniziare a preparare il borsone. Devo anche aggiornare Bakugou sul fatto che non rimarrò qui, ma l'esercito ha deciso di predisporre diversi appartamenti per noi, in questo modo io portò infiltrarmi più facilmente nella lega dei Villain.

Li sento arrivare e mi precipito in salotto, accoglienti i ragazzi con un caloroso <<Ciao ragazzi, come state?>>, Kiri mi corre subito incontro per abbracciarmi <<Ciao (T/n), hai svolto qualche missione Top Secret in questo mese?>> mi metto a ridere di gusto. <<Beh, ci deve essere un motivo per cui le chiamano TOP SECRET, quindi non posso dire niente>> gli faccio l'occhiolino e gli do un buffetto sulla fronte. Mi salutano tutti, sono felici, per il momento stanno conducendo una normale vita scolastica, è da un po' di tempo che non hanno incontri ravvicinati con la Lega, mi raccontano del Festival Culturale. A un certo punto a Kaminari viene un'idea brillante e propone di prendere una pizza per festeggiare, accettano tutti. Sarà una sorta di cena per salutarli.

Sento la porta aprirsi, una folata di vento inebria le mie narici con l'odore del suo profumo e un sorriso spontaneo compare sul mio viso. Kirishima va a salutare Bakugou.

KIRISHIMA: <<Bakugou, c'è una sorpresa per te!>>

BAKGUOU: <<Cosa dici capelli di merda, non è mica il mio compleanno!>> mi è mancata la sua voce roca e profonda, sempre incazzato con il mondo intero.

IO: <<Gentile come al solito, Gioia?>> lo riprendo, anche se ancora non lo vedo perché siamo in due stanze diverse.

Si affretta e lo vedo apparire da dietro lo stipite della porta con un'espressione allibita, effettivamente non gli avevo mandato nessun messaggio per avvisarlo del mio ritorno, volevo che fosse una specie di sorpresa.

Nell'istante esatto in cui i nostri occhi sono entrati in contatto, quel mese passato senza poterci vedere o toccare, è come svanito nel nulla.

BAKUGOU: <<Ancora qui, Strega? Non riuscirò mai a liberarmi di te!>> esclama, incrocia le braccia e distoglie lo sguardo verso destra e in alto, facendo una faccia imbronciata. Gli corro incontro per abbracciarlo, fregandomene delle sue reazioni irascibili, fregandomene di quello che pensano gli altri, io avevo bisogno di sentire il suo calore.

Dopo qualche secondo, in cui ha cercato di scacciarmi, sento che si scioglie e mi avvolge con le sue braccia.

BAKUGOU: <<Lo sai che sono allergico agli abbracci!>> mi sussurra, appena sento le parole che escono dalla sua bocca, per reazione, lo stringo più forte <<Vuoi soffocarmi?>> chiede ironico. 

Lascio l'abbraccio.

MINA: <<Ragazzi, guardate che lo sappiamo che state insieme!>> esclama maliziosa.

URARAKA: <<Mina ha ragione! Non dovete trattenervi!>> dice entusiasta.

BAKUGOU: <<Che avete detto comparse di merda?>> chiede minacciosamente.

KIRISHIMA: <<Bakugou, smettila di fare la parte del ragazzo cattivo, lo sappiamo che in fondo sei buono, ti sciogli come un cono-gelato al sole, quando vedi (T/n)>> dice scherzosamente, guadagnandosi una bella esplosione sul viso, ma ha avuto il tempo di indurirsi.