il peso delle parole [SOSPESA]

Capitolo 1

Tutti pensano spesso che quando si vede una cosa è così com'è, ma non é vero. La famiglia Smith è l'esempio migliore. Avevano una casa perfetta, un giardino spazioso, erano benestanti, eppure non erano perfetti. Victoria e William avevano due figlie: Bella ed Emma. Sono nate lo stesso giorno, ma non sono gemelle né fisicamente né caratterialmente. Si sapeva che Victoria preferisse Bella, ma non si sapeva il perché. Tutti in città preferivano passare del tempo con Bella piuttosto che con Emma senza nessun motivo. Bella andava bene a scuola, anche se aveva cattive compagnie e speso si ritrovava ubriaca fradicia. Mentre Emma, anche se non andava bene a scuola non era per niente una ragazza problematica. Anche se Emma potesse sembrare migliore nessuno le voleva veramente bene, solo sua sorella e la sua migliore amica Emily. Victoria trattava benissimo Bella, come una principessa. Era come se fosse il suo prototipo di figlia perfetta, mentre non le interessava di Emma. Le rispondeva male, se Emma non le parlava nemmeno lei lo faceva. Litigavano molto molto spesso. E quando lo facevano urlavano, dato che Emma non ce la faceva più. Eppure litigare non serviva a niente, non le portava da nessuna parte. Una sera Emma andò dalla madre per parlarle di quella situazione ma non le fece bene. La madre stava cercando di nascondere dalla sua preferenza quando ad un certo punto Emma disse:
-mamma non negarlo, se io mi uccidersi non te ne fregherebbe niente!

Urlò.

-vai allora! Ucciditi

Quelle parole facevano male ad Emma, molto. Bella andò nell'altra stanza per cercare di non ascoltare, ma le grida si sentivano anche fuori dalla casa. William, come sempre, era a lavoro.

-ti voglio solo chiedere una cosa, perché preferisci Bella? Perché! È per la scuola?!

Chiese Emma tra le lacrime.

-si, lei è più brava di te.

Concluse la madre e andò nell'altra stanza.

Emma, come ogni volta che litigava con la madre uscì di casa.

9 agosto 1999

-pronto! Polizia!
Urlò Bella al telefono.

-ci dica pure
Risposero loro.

-mia sorella! Non è più tornata a casa
Disse lei fra le lacrime.

-cos'è successo di preciso?

-aveva litigato con mia madre, è uscita di casa ma non é più tornata da ieri sera!

-stia tranquilla, mando subito qualcuno a cercarla.

Fu così che scoprirono la scomparsa della teenager Emma Smith.
Sono passati sei anni ed Emma non è più stata trovata.

9 giugno 2005

Bella prese il suo diario segreto, ed iniziò a scrivere:
"caro diario, ogni giorno sento più che mai la mancanza di mia sorella. Non so cosa fare senza di lei, la gente appena passo mi guarda male e sento che iniziano a sussurrare. Emily ed io siamo diventate più legate dato che entrambe abbiamo perso una persona a noi cara. Emily sta ancora cercando di capire cosa sia successo, dato che non si è scoperto più che fine abbia fatto Emma. Non potrò mai perdonarmi il fatto di aver"

-Bella! Vieni a mangiare

-arrivo mamma!

La madre non aveva versato nemmeno una lacrima.
Sembrava una donna senza sentimenti.
William, Victoria e Bella si misero a mangiare quando qualcuno bussò alla porta.