Ciao Ömer,
mai avrei pensato di scriverti, per giunta in un modo così insolito. Ho provato a scriverti più volte dei messaggi ma non ho mai ricevuto risposta così ho deciso di cambiare metodo.
Ho assolutamente bisogno di parlarti Ömer, da uomo a uomo. Da quando sei andato via non riconosco più mia sorella e questo è grave.
Sai, prima di te Defne era una ragazza tutto sommato tranquilla . Succedeva a volte di discutere a causa delle sue litigate per il quartiere ma mai nulla di troppo serio.Nel corso degli anni, si è sempre presa cura di noi, dimostrando così di essere una grande donna ed io un piccolo uomo. Non sono stato in grado di badare alla mia famiglia , tutto quello che è successo tra di voi è solo a causa mia.
- " Non metterti nei guai " -
Non so quante volte ho sentito la nonna ripetermi questa frase e nonostante questo tra i guai ci sono finito ugualmente . All'inizio pensavo di farcela , di riuscirci, come sempre . Quando poi mi sono accorto di non esserne in grado la situazione era ormai scivolata dalle mie mani.Hai avuto modo di conoscere Defne e sai benissimo che quando mia sorella si mette in testa una cosa non c'è ragione che tenga , deve fare quello che vuole . E così ha fatto anche con me . Si è caricata sulle spalle i miei errori, pagandone in prima persona le conseguenze. Ha accettato di far parte del gioco di tua zia , diventando così una sua pedina . Mi ha tenuto all'oscuro di tutto fino a quando non lo sono venuto a sapere .
Non sai quanto sono stato arrabbiato con lei Ömer , quanto sono stato arrabbiato con me stesso . Avevo un solo compito : proteggere la mia famiglia da tutto. Non ci sono riuscito, ho fallito. Per un anno intero ho guardato Defne stare male a causa della mia situazione , a causa dei miei errori. Per un anno intero ho guardato Defne reprimere il suo amore nei tuoi confronti a causa di questo stupido accordo. Mi sono detto che sarebbe passato, che saremmo riusciti ad uscirne una volta saldato il debito ma così non è stato.
Non avevo fatto i conti con il peso della verità , non avevo fatto i conti con il peso del cuore di Defne . Ho guardato a lungo nei suoi occhi, ho visto il cambiamento nei suoi modi di fare, la Defo del quartiere era diventata la Defne di Ömer in tutto e per tutto. Non solo a lavoro.
Bastava pronunciare il tuo nome per vedere i suoi occhi brillare di gioia, gli stessi occhi che adesso non brillano più da quando tu non ci sei. All'inizio facevo fatica ad accettarti Ömer e adesso capisco il perché .
Facevo fatica ad accettati perché in realtà avrei tanto voluto essere simile a te . Sei un uomo responsabile , con la testa sulle spalle , dedito al lavoro e con degli obiettivi ben precisi. Forse un po' freddo per i miei gusti ma tutto sommato ok .
Avrei dovuto prendere esempio da te piuttosto che comportarmi come invece mi sono comportato . Il passato non si può cambiare purtroppo, ma il futuro si.
Da uomo a uomo ti chiedo solo una cosa : perdonala . Se proprio vuoi prendertela con qualcuno , quel qualcuno sono io.
Ho passato troppo tempo all'oscuro , nell'ombra di mia sorella . Avrei dovuto affrontarti subito e mettere fine a questa storia già un po' di tempo fa ma come vedi non ci sono riuscito.La nascita di mio figlio mi ha fatto capire che nella vita le cose importanti sono queste: l'amore e la famiglia. Ed è per questo che ti scrivo. So per certo che tu ami ancora Defne proprio come lei ama te . Lascia da parte l'orgoglio , prova a metterti nei suoi panni e affrontala, affrontaci.
Non aspettare a lungo , potresti pentirti di non essere tornato prima .
Serdar
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Kiralik Aşk - Amore e pregiudizio
Fanfic(COMPLETA) Una raccolta di lettere inerenti al periodo in cui Ömer si trova a Roma e Defne a Istanbul. I protagonisti danno voce ai loro pensieri più intimi, alle loro emozioni e sensazioni. N.B. Tutte le lettere che trovate in questa raccolta sono...