23. Strani sentimenti

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Beck's Pov

Tutta la calma e spensieratezza che provavo prima, mentre ritraevo quella luna così limpida e pallida, sembra essere svanita.

Ora come ora, mi sento curiosamente nervosa e irritata. Un enorme senso di fastidio sembra avere la meglio sul mio umore, che fino a poco prima era decisamente tranquillo e rilassato. Non riesco a controllare questo maledetto fastidio, questa maledetta irritazione. È davvero incredibile l'effetto di quell'idiota possa essere così forte, è davvero stressante.

Vorrei proprio levarmelo dai piedi almeno per un tempo indeterminato, di sicuro mi aiuterebbe a calmarmi e rilassarmi. Ogni volta che me lo ritrovo a meno di un chilometro di distanza, mi sento perennemente infastidita e nervosa.
Brutto idiota, vai al diavolo!

Sono ancora seduta sulla grande sedia nella veranda.
La tavolozza e il bicchiere vuoto sono ancora sul pavimento di legno chiaro e con il passare dei minuti si è tinto di colori bluastri e violacei.
Mi tocca anche pulire tutto...

Probabilmente in questo momento si starà facendo due risate, mi starà deridendo. È già due volte di seguito che riesce a zittirmi e non rispondo più delle mie azioni da quanto sono furiosa. Se solo ripenso a quel dannato sorrisino che mi ha rivolto poco fa senza problemi, mi viene voglia di spaccare qualcosa.

Un sorrisino che, a quanto pare, solo le notevoli capacità della sua bella e fastidiosamente perfetta Jade è in grado di dargli...
Se provo ad immaginare quei due insieme a fare chissà cosa, tutte queste emozioni frustranti e negative che provo in questo momento, sembrano quasi aumentare drasticamente.
Al suo "Buonanotte Rebeka" mi sarebbe piaciuto rispondere con un semplice e carino "Buonanotte un emerito cazzo, brutto stronzo!".

Ma forse gli avrei dato sicuramente maggiore soddisfazione. Ormai è chiaro come l'acqua che adora vedermi infuriata, perciò risponderò con semplice indifferenza. Quella sì che è fastidiosa...
Mi rende irascibile, furiosa, nervosa e perennemente di malumore. Si può sapere che diamine mi succede ?

Metto da parte tutti questi spiacevoli pensieri e decido di sistemare velocemente il casino che ho combinato su questo povero terrazzo. Rientro in casa e mi dirigo in camera per poggiare tutto il materiale e lasciare la tela, non ancora terminata, ad asciugare un po'.

Scendo al piano di sotto e raggiungo i miei sul divano per guardare un po' di televisione e chiacchierare con loro tranquillamente, anche per chiedergli come è andato il viaggio di lavoro. Fortunatamente sembra essere andato tutto per il meglio. Restiamo a guardare un noioso film di guerra, mentre pian piano dalla finestra si intravede il cielo farsi sempre più scuro e costellato.

                              ***
La luce abbagliante del sole filtra dalle tapparelle della mia ampia finestra, facendomi strizzare gli occhi infastidita. Pongo una mano davanti al mio viso, allo scopo di coprirmi dagli insistenti e luminosi raggi solari. Faccio un lungo sbadiglio e rivolgo il mio sguardo verso il soffitto, mi ci voleva un bella dormita.

Visto il sole così forte, probabilmente, sarà abbastanza tardi. Ne ho la conferma appena sbircio l'orario dal cellulare. Le 11.56. Non mi svegliavo così tardi da un bel po' sinceramente.
Decido così di alzarmi piano piano ancora assonnata, per poi dirigermi in bagno che fortunatamente è libero.
Prima di scendere al piano di sotto, decido di farmi un lungo bagno caldo e rilassante. Mi svesto velocemente e riempio la vasca in marmo rosato quasi fino all'orlo.

Spero vivamente che mia madre non mi becchi a riempirla così tanto,non ho proprio voglia di sentirla urlare. Purtroppo quando faccio il bagno non riesco mai non smettere di riempirla, è così rigenerante sentire l'acqua calda e fumante circondarmi il corpo...

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