Capitolo 12

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Arrivati davanti la scuola, furono loro stessi ad indicarmi il corridoi giusto, mi posero un pennarello nero ed io iniziai a scrivere.

"pensate di potervi sbarazzare del passato raccontando un paio di cazzate, ma gli amici non si tradiscono. Bello mettere in mezzo anche chi non c'era nemmeno vero?!
                                    Xo xo ECH"

Lasciammo lo striscione appeso in corridoio ed uscimmo da quella scuola. A quel si può dire che cantammo vittoria. Andammo tutti a casa di james, in cui scoprii che Tyler e Brenda erano fratello e sorella, rimasi un po' sbalordita all' idea, ma ci feci quasi subito l'abitudine.

Chiacchieriamo e scherzzammo tutti insieme, eravamo tutti: io, Serena, James, Logan, Brook, Halana, Lili, Jacob, Adam e Brenda, eravamo felici.

Stavamo tornado a casa quando rimasi a parlare un po' con loagn come sempre, chissà perché, io e lui ci ritrovavamo sempre insieme, pur non dovendo. Mi portò nel retro di casa sua, c'era un piscina con delle sdraie, ci sedemmo su una di quelle, io fissavo il nulla mentre Logan inaspettatamente si tolse la maglietta e le scarpe.

Silenziosamente si calò sott' acqua. Mi incitò ad andare anche io, ma ero troppo in imbarazzo, e poi con tutti i vestiti addosso non mi sarei potuta sicuro bagnare per poi tornare a casa completamente fradicia, cosa avrei detto alla mia famiglia? Eh si 'una nuvola passeggera mi ha travolta di colpo in un unico punto di los angeles?' mi avrebbero sicuramente fatto un discorso lunghissimo.

<<dai entra, ti darò un vestito di Lisa, e tu potrai dire che la divisa non potevi rimetterla perché era tutta sudata e che la tua tuta si era sporcata  ma avevi un vestito di ricambio. Dai Jones! >> mi disse Loagn, non so per quale motivo ma mi lanciai in acqua con tanto di tuta addosso, cavolo era davvero fredda, iniziammo a nuotare e a chiacchierare tranquillamente, mentre stavamo a galleggiare in quell'acqua che di colpo non era più così fredda.

Usciti dalla piscina logan mi porse un vestitino, era molto carino, era azzurro chiaro, con dei fiorellini piccolissimi arancioni sparsi per la stoffa, ripresi le mie robbe e tornai a casa dopo aver dato la buona notte a Logan.

Quando tornai a casa, c'era solo mio padre in cucina a bere dell'acqua, lo salutai e lui di spalle mi disse <<oh ciao tesoro! Come mai così tardi?>> io esitai per un secondo e poi dissi <<Hai ragione scusa papà, ma siccome abbiamo vinto la partita, a scuola hanno deciso di fare una specie di after party tra alunni>> lui annuì ed io corsi in camera mia, non feci in tempo nemmeno a fare una doccia che crollai sul letto.

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