MUSIC ACADEMY (#Wattys2015)

Capitolo 2

Quel signore mi aveva raccontato della sua esperienza nel college e mi aveva detto che se all'inizio saró spaventato e disorientato sarà normale perché fai un passaggio molto importante nella tua vita...

Ero a soli due isolati dalla Musical and Dramatic AcademyArt di New York

Ero emozionato e spaventato allo stesso tempo

Erano le 7:25 e stavo aspettando un mio amico, Lil Wayne

"Cazzo é in ritardo, questa me la paga"

Mentre lo stavo aspettando mi incominciai ad incamminare verso il cancello del college, era letteralmente enorme, tutto nero e solo le iniziali del college (M.D.A.) erano dorate.
Mentre osservavo l'esterno del college mi sentii urlare:

"Ehi! Lo so che sono in ritardo, ma lo sai anche tu che io adoro dormire"

Tutti si erano girati per vedere quel ragazzo che stava gridando ed io ero del tipo:

"Non lo conosco..."

"Ehi Drake come butta"

"Tutto bene non mi posso lamentare" risposi battendogli il pugno.

Una parola per descrivere Wayne? Sicuramente pazzo, ricordo una volta mi aveva fatto fare un giro molto più lungo per andare a casa sua soltanto perché ad una fermata dell'autobus c'era una sua ex che ancora cercava di contattarlo soltanto per menargli... Il motivo ancora é rimasto sconosciuto, dato che ogni volta che glielo ricordo mi risponde sempre alla stessa maniera "Ma perché ricodare le vecchie storie, io sono uno che pensa solo al presente"

Erano ufficialmente le 8:00 suonó la campanella. Erano iniziate le lezioni.

Per noi studenti del primo anno ancora no, dato che all'inizio dell'anno il preside fa un discorso di benvenuto e cose varie.

La campanella era suonata da circa cinque minuti

"WAYNE!! Ci diamo una mossa?!"

"Un minuto sto parlando con questa bellissima ragazza"

"Allora io comincio ad andare"

Non ero nemmeno sicuro che mi avesse sentito ma decisi di andare lo stesso.

Entrai nell'atrio che era strapieno di studenti che andavano ovunque e di professori che indirizzavano le vari alunni nelle classi e nell'aula d'accoglienza, la chiamavano cosí perché dovevano accogliere gli studenti nuovi, ma piú che altro serviva per farli sbadigliare dalla noia con le loro regole, divieti, corsi, classi e altre cose varie....

Mi sedei al centro dell'aula, precisamente nella fila M, inviai un messaggio a Wayne per fargli sapere dov'ero:

"Wayne sono dentro, sono seduto alla fila M dove cazzo sei?"

Dopo circa due minuti arrivò con la velocità di un razzo

"Dov'eri??" Gli chiesi con aria sospetta

"Niente stavo con quella ragazza bellissima" mi rispose

Vicino a me c'era seduta una ragazza bionda che si dava abbastanza arie

"Ehi girati un po? mi disse

"Ma chi io?" gli risposi

"No quello che ti stà dietro, certo che TU! Come ti chiami?"

"Drake"

"Piacere Iggy, Iggy Azalea"

Mi girai per vedere la faccia di Wayne ed era tipo:

"Ma che cazz"

Ed io

"Zitto che te urli, non lo so"

E ci scambiavamo strane facce.

Alle 8:10 iniziò il discorso del preside: una noia, di una noia, di una noia che non si può', cosi decisi di vedere quelli che sarebbero poi diventati i miei compagni di classe.

Finito quest'assemblea ci assegnarono le stanze dove avremmo trascorso tutto l'anno.

Ero capitato in stanza con Wayne e un ragazzo che non conoscevo... Il suo nome era Chris Brown.

Ci fu assegnata la stanza 105. Appena arrivammo ad accoglierci c'era una ragazzo abbastanza alto, aveva i capelli corti e il colore della pelle non era ne bianca ne nera ma mulatta come me.

"Ciao ragazzi! Io sono Chris Brown e saró il vostro coinquilino per tutto l'anno scolastico"

"Ciao Chris" gli risposi

"Ehi come butta" salutó Wayne

Il resto del pomeriggio lo passammo giocando a poker e scegliendo le classi che dovevamo fare.

Quasi tutte coincidevano con quelle di Wayne mentre soltanto due classi coincidevano con quelle di Chris.