Abbiamo appena fatto l'ennesimo scherzo a George, che non l'ha presa benissimo.
Praticamente abbiamo rapito la tipa che gli piaceva e li abbiamo rinchiusi nello sgabuzzino.
Si sono limonati li dentro e hanno fatto sicuramente anche altro, dato che li abbiamo rinchiusi per metà pomeriggio.
<<Ti abbiamo chiesto scusa!>>esclamai io, presa dalla conversazione
<<Senza noi non saresti stato un pomeriggio insieme con la Johnson!>> continuó a posto mio Fred.
<<Si okay ma non avevate il diritto di farlo>> disse lui, alzando leggermente il tono della voce.
Stavo per ammettere che era stata una mia idea quando Fred mi interrompe.
<<È stata una mia idea. Dopo ho trascinato t/n dentro perchè si, perchè non era divertente se lo facevo solo io>>
Li guardai litigare in silenzio, mi stavo un po' pentendo, ma intanto stavo ricordando cosa è successo prima.Fred sbatte la porta chiudendola a chiave e nasconde questa in tasca.
Ci battiamo le mani e iniziamo a fare urletti tattici come dopo i soliti scherzi.
Stavolta penso sia leggermente spinto, dato che George li dentro non è solo.
Ma con lui c'è Angelina!
Fred ed io ci mettiamo a twerkare come scemi, con le urla dei due ragazzi sottofondo.
<<Buon pomeriggio!>> Esclama Fred ridacchiando. Si sentì una voce femminile, Angelina.
<<Fatemi uscire subito da qua! Fred! T/n!>>
<<Li dentro avete due bottigliette, due fette di torta alla zucca>> Fred mi prende la mano e inizia a correre, trascinandomi.
Correvo troppo piano così Fred mi prese in braccio e mi portò vicino alla fontana.
<<Non vedo l'ora di diventare zio>> scherzó lui, lasciandomi scivolare dalle sue braccia toccando il cemento duro e congelato della fontana.
<<Che facciamo intanto?>>domando mettendo a posto la gonna, che stava salendo.
<<Bhe, ho una sorpresa per te>>
Mi fá cenno di seguirlo, e si dirige verso il ponte.
Faccio altrettanto.
Camminiamo per alcuni minuti sotto il sole, per poi arrivare davanti ad un paradiso bellissimo.
Arriviamo in un campo di girasoli.
<<Cavolo, ma è.... è...>>
<<...bellissimo>>completó lui, guardandomi negli occhi.
Mi prende le mani continuando a guardarmi.
<<Questi girasoli mi ricordano te...sempre. il giallo è il tuo colore preferito...e ho sempre sognato di portarti qua da soli...senza quello scassapalle di George>> ammise lui, avvicinandomi a sé.
<<Ci sono due motivi per cui ho rinchiuso quei zozzoni li dentro : 1. Per riprodursi 2. Per restare solo con te>> continuó, arricciandosi una ciocca dei miei capelli sul dito.
<<Pensavo solo per farli riprodurre>>
<<Sei con noi da quanti anni? 4? Ci hai accompagnati in avventure, scelte come una terza gemella, anche se con i capelli (vostro colore di capelli). Solo che George a differenza mia non ha iniziato a provare sentimenti per te.
Io si e volevo dirtelo da qualche tempo. Sei la mia migliore amica e vorrei anche qualcosa di più...>> Continuó a guardarmi negli occhi, mi guardava in un tale modo che mi faceva sentire...speciale.
I suoi occhi incastrati nella mia pelle, nei miei occhi.
Presa dal momento mi avvicinai di scatto appoggiando le mie labbra sulle sue.
Sentì le farfalle nello stomaco, fu un momento emozionante. Stavo baciando Fred in un campo di girasoli, cosa che sogno da tantissimo. E lui lo sapeva ovviamente. Ci stacchiamo dopo alcuni minuti per poi tornare in sala grande mano nella mano, avvolte lui la stringeva, probabilmente perché per lui sembrava un sogno.
Dopo qualche ora andammo a controllare quei conigli di George e Angelina nello sgabuzzino.
Appena Fred aprì vedemmo una scena oscena.
Ehm...vi lascio immaginare.
Fred mi coprí gli occhi e io diventai rossa come il mio lip gloss alla fragola.
Fred chiuse la porta e tolse le mani dai miei occhi. Eravamo entrambi scioccati e imbarazzati.
Dopo pochi minuti aprì George, anch'esso rosso dalla vergogna.
Ero a disagio.
<<Non dovevate aprire senza il nostro consenso!>>
<<Scusa! Eravamo curiosi!>>
<<Ma non avevate il diritto!>>
<<Ti abbiamo chiesto scusa!>>esclamai io, presa dalla conversazione
<<Senza noi non ti saresti fatto Johnson!>>continuó a posto mio Fred.
<<Si okay ma non avevate il diritto>> disse lui, alzando leggermente il tono della voce.
Stavo per ammettere che era stata una mia idea quando Fred mi interrompe.
<<È stata una mia idea. Dopo ho trascinato t/n dentro perchè si, perchè non era divertente se lo facevo solo io>>
Li guardai litigare in silenzio, mi stavo un po' pentendo, ma ero anche divertita.
Alla fine i due rossi fecero pace perché in un certo senso è stato utile per entrambi lo scherzo.Capitolo Revisionato 21/05/'24.
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Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]
FanfictionTutti gli immagina che volete sono qua! Anche su richiesta. Gli ultimi sono meno disagiati. T/n= il tuo nome T/c= il tuo cognome N/m*= nome miglior* amic* N/a= nome amic* ♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡ #2 in harrypotter [1•04•20] #1 in tutti [6•04•20] #1 in...