Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]

Immagina Harry Potter 🟡

Mi trovavo al ministero della magia con Lucius Malfoy.
Essendo anch'io parte dell'ordine della fenice, volevo far di tutto per proteggere in un modo o nell'altro, Harry Potter.
Stavo dialogando con lui, pur non sapendo la mia vera identità
<<quel Potter, ha eseguito un patronus pur sapendo che non aveva il diritto, fuori dalla scuola>>sbraitó lui, e mi ricordai di dover continuare a recitare.
<<dovrebbero incatenarlo, davanti a un babbano poi? no, assolutamente no. da espellere>>sussurrai cercando di reggere il gioco. I miei sentimenti travolgevano la mia recita.
Mi guardó torvo per un attimo, e cercai di sembrare più cattiva di sempre.
Continuò a parlare, e io mi stavo stufando.
Mi sentivo male per lui, e se l'avessero carcerato? Avrei fatto qualsiasi cosa per tirarlo fuori.
Si, provo più di quanto pensassi, da quando ho scoperto la sua esistenza.
Mi feci forza, e Lucius mi invitò a entrare con lui.
Proprio quello che volevo.
In quel momento stravedeva per me, e mi sentì terribilmente a disagio.
Mi accomodai e vidi al centro una sedia, e sopra c'era Harry...non me lo sarei mai aspettato di vederlo così, mi si stringe il cuore.
<<saresti perfetta per mio figlio>>mi sussurrò all'orecchio.
Mi trattenni dal scansarmi, ma era il piano.
Farmi entrare e dopo fare baccano.
Era un piano difficile e delicato, dato che potrebbero carcerarci subitissimo.
La maggior parte della gente lì optava per mandarlo in carcere, era il mio momento.
Mi alzai lentamente, sorridendo, e tutti si girarono verso di me.
<<posso intromettermi?>>domandai con aria gentile, come quella di chi fosse innocente.
Qualcuno annuì, qualcuno invece no.
Mi toccai i capelli neri pece, continuando a sorridere.
<<ma lo sapete vero che è stata autodifesa?>>domandai mantenendo una vocina calma, quasi angelica.
La sala iniziò a fare baraonda, e schioccai le dita, e dalla mia bocca usci un debole "shh". Stavo recitando benissimo.
<<Carissimi, immaginate di essere in giro alla sera, non mi interessa a cosa fare, ma immaginate>>loro non capirono, feci segno di chiudere gli occhi.
<<arriva un Dissenatore, cosa fate?>>iniziarono a parlarsi tutti sopra.
Schioccai le dita nuovamente, e la sala si silenzió.
Una signora, alquanto vecchia, alzò la mano.
<<si certo, dica>> Emise un suono, e io sbuffai. sgradevole.
<<sono Dolores Umbridge, e faccio parte del ministero della magia>>squittì e mi partì un momento di violenza nei suoi confronti.
<<l'avevo capito>> Dolores stava per tornare a parlare quando Caramel la precedette.
<<scusa, ma chi sei tu?>>
Sapevamo l'avrebbe chiesto. Perfortuna ci avevamo già pensato.
<<le interessa più la mia identità e il mio piano di studio, Caramel>> replicai, mentre lui si sentì minacciato.
Continuammo a litigare non volgarmente, quando il professor Silente si presentò, e io mi zittì per un'attimo.
Iniziò lui a dire le mie battute e io rimasi sconcertata.
Lui doveva solo darmi ragione.
Cercai di trattenermi, ma perfortuna andò tutto bene.
Harry fu assolto da ogni cosa e uscimmo dalla sala.
Lucius mi fermò, e mi guardò torvo.
<<chi sei realmente>> domandò quasi in un sussurro.
<<piacere, sono t/n Black>>
Me ne andai velocemente e Malfoy rimase di stucco.

Siamo a festeggiare a Grimmauld Place, e io indosso ancora l'abito che indossavo quando ero al ministero.
Si avvicina Harry, e mi abbracció.
<<hey Salvatrice, come stai?>>
Emisi un suono e lui lo prese come un bene.
Mi tese un bicchiere di succo di zucca e io lo ringrazio.
Era bellissimo, soprattutto quando sorrideva. Era felice finalmente.
Cosí presi coraggio, mi riavvicinai a lui.
<<baciami>> gli sussurrai all'orecchio.
Lui voltò la testa verso di me, confuso.
Lo fece, mi prese la testa fra le sue grandi mani e mi bacio delicatamente.
Sotto gli occhi di mio papà, c'è ne andammo al piano di sopra.
Chiuse la porta con il piede mentre mi riempiva il viso di piccoli bacetti.
Inizió a farmi il solletico, e io desiderai morire dentro.
Mi buttai sul letto, per scappare da lui, ma era proprio quello che desiderava.

Il contatto della sua pelle contro la mia mi provocò un brivido che sentì in tutto il corpo. La sua mano si muoveva decisa tra i miei capelli avvicinandomi a lui, e mi sfuggí un gemito.
Mi sentì come se fossimo soltanto io e lui.
Spinta dal desiderio appoggiai le miei mani sul suo petto, accarezzandolo, per poi avvicinarmi al suo collo, manteneva la stessa posizione, e teneva gli occhi chiusi e sorrideva.
Le sue mani vagavano per il mio corpo, toccando qualsiasi cosa presente.
Erano lente, e rabbrividì ad ogni contatto.
Le sue labbra erano incollate alle mie, e non penso sia qualche strana magia.
Mi prese con fermezza dalla vita e dolcemente le sue labbra scesero sul mio  collo, per poi scendere e scendere...

Al piano di sotto...

<<sentite anche voi?>> sussurrò Fred, e tutti si zittirono.
Si sentiva un suono di sbattere, non si capiva molto.
Sirius Black spalancò gli occhi e cercò tra la gente la figlia.
Non trovò né lei, né Harry Potter.
Scattò su per le scale, ma l'intero gruppo lo fermò.
<<non penso sia il momento di disturbarli>>sibilò Molly, ridacchiando.
Sirius era sconcertato, era leggermente preoccupato, deluso e imbarazzato della figlia e di Harry, che davano dentro in una delle camere sopra..

Angolo autricee:
idee malsane uscite da una mente psicopatica.
Anyway so...stavo litigando prima su Snapchat con un tipo che sembrava stra fake raga.
Non divulgo altre informazioni, perché magari m'ha trovata da wattpad AHAHAHAH.
se si, ciao tipo strano americano:).

-cannuzzz

Capitolo Revisionato 14/03/21