"piacere, Clary Fray.. A quanto pare mi conosce già, era amico di mia madre?" dico cercando di capire a chi mi trovo di fronte. "si. Sono un amico di vecchia data.. Sapevo saresti arrivata, assomigli molto ad Isabelle" dice accennando un sorriso. "ti mostro i dormitoi e poi andiamo in biblioteca, va bene?" riprende in modo disinvolto, è un uomo piuttosto quieto suppongo. Ci dirigiamo verso la porta di destra, per fortuna non è chiusa a chiave questa volta e appena aperta, ci ritroviamo in un ampio corridoio con il pavimento a scacchi in bianco e nero e le pareti un po' incrostate di color crema acceso. Al lato sinistro si trovano le finestre, mentre al destro altre porte. "bene, questa è la navata principale dei dormitoi degli ospiti e infondo al corridoio se giri sempre verso destra troverai l'infermeria, nel caso vi fosse qualcuno ferito o bisognasse fare degli adeguati controlli. Di quello si occupa la signora Patricia, custode dell'accademia che lavora qui da anni. Se ti stai chiedendo cosa ci fosse dalla porta a sinistra, tornando all'ingresso. Sono il mio dormitorio, la cucina, il bagno e una stanza ben sigillata per custodire le armi. Mentre nella porta là infondo al corridoio, si arriva al seminterrato che porta alla nostra biblioteca.. Se sei pronta andiamo. Oppure preferisci scegliere la tua camera prima?" domanda girandosi verso di me aspettando una risposta. "no, va bene la biblioteca prima" dico accennando un sorriso verso la sua direzione e poi osservando attentamente la porta di fronte a me a qualche metro di distanza. È di mogano rosso e mi chiedo cosa nasconda dietro.. Spero ci sia ciò che possa aiutarmi a capire qualcosa in più su di me e la mia vera famiglia. Mi volto per vedere dove sono i ragazzi e vedo che non ci sono più. Poi il signore dice "sei pronta ragazzina?"
Annuisco e mi accorgo di quanto la porta di mogano rosso sia diversa dalle altre, come se fosse speciale.. Tutte porte blu e una sola rossa nel corridoio, significherà pur qualcosa. "bene, ci siamo" dice girando un ultima volta la chiave nella serratura della porta. Poi riprende "le scale sono leggermente cigolanti, stai attenta e una volta arrivata cerca di non toccare tutto ciò che vedi mi raccomando". Sembra serio perciò seguirò ciò che mi dice. Arrivata infondo alle scale c'è solo una lampadina in alto appesa al muro ad illuminare quello che sembra una sorta di sgabuzzino.. Menomale che non sono claustrofobica come Todd, altrimenti sarei svenuta. Poi mi accorgo che c'è un altra porta rossa davanti al signor Starkweather. Questa volta la porta è più grande e con qualche serratura in più. Entriamo una volta che lui ha girato tutte le serrature e mi accorgo in che enorme sala mi ritrovo.. Questa si che è una biblioteca antica, sembra del 1800/ inizio '900. Due gradinate laterali che portano al centro dell' enorme sala si scorgono davanti a me. Il centro è adornato da tavoli, statue in marmo scuro, statue, vetrine con oggetti tra cui armi e pietre colorate e tutt'intorno scaffali di libri che sembrano essere infiniti. Decido di scendere le scale per guardarmi meglio attorno, ma mentre perlustro già sognante con lo sguardo, il signor Hodge mi risveglia dai pensieri e dice "seguimi, ti dirò io da dove iniziare e cercherò di raccontarti il più possibile. Devi prepararti al grande conflitto.. Sento che accadrà presto qualcosa di non molto piacevole" la sua espressione non mi dice nulla di buono.. Sorpresa dico "cosa? Un conflitto?"--------------------------------------------------------------
Angolo della scrittrice: heyy, sono tornata con un nuovo capitoloo. Che ne pensate? Come sempre mi piace lasciare un po' di suspense e ho già in mente come continuare la vicenda per la prossima volta.. Mi piacerebbe avere l'opinione di un lettore sulla storia, perciò vi chiedo (se volete) di scrivere sulle annotazioni laterali del mio profilo o nei commenti dei vari capitoli della storia. Detto ciò, sciauu💞
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Clary e il segreto svelato: Shadow Hunters
FantasyClary è una normalissima ragazza di 17 anni e abita a New York. Dopo la morte del padre lei ha sempre vissuto con la madre Isabelle e successivamente si è anche trovata un compagno. Tutto sembrava andare abbastanza bene e la madre lavorava sodo come...