Capitolo XII

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Sy:"Allora, ripetiamo il piano"

G:"Io porto qua Veronica, non sarà difficile"

A:"La porti nella stanza da Shirley. Mi raccomando occhi chiusi"

Sy:"Io sarò pronta con il coltello"

A:"Poi io la lego e la torturiamo"

G:"Fantastico"

Sy:"Allora ci vediamo dopo"

G:"Certamente"

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G:"Tesoro, andiamo!"

V:"Dove?" chiese Veronica.

G:"Non posso dirtelo"

V:"Ok, segreto. Preparo la piccola"

G:"Lei la lasciamo da tuo padre"

Veronica annuì e andò in camera a prepararsi. Mezz'ora dopo erano in macchina diretti al luogo segreto. Veronica si chiedeva dove la stesse portando, visto che aveva una benda in faccia.
Gabriele la aiutò a scendere e la fece entrare in una villa abbandonata.

G:"Sorpresa"

Sy:"Povera ragazza, sei indifesa?" le chiese Shirley legandole i polsi e buttandola a terra. Le tolse la benda sugli occhi e le lanciò una manciata di sabbia. "Idiota" le disse mentre la prendeva per i polsi e la trascinava verso la stanza dove si trovava Alessio.

A:"Allora piccola, giochiamo?" La sdraiò sopra un letto di metallo e le legò anche le caviglie. Cominciò a frustarla. Ad ogni grido della ragazza Gabriele le faceva un taglio, prima su un braccio, dopo su una gamba...
Oramai Veronica era tutta lividi, tagli, sangue e pelle rossa. Ogni centimetro del suo corpo bruciava, ogni muscolo le doleva, ogni osso sembrava rotto. Respirava affannosamente e riuscì a sentire l'ultima frase di Alessio: "Se ti vediamo di nuovo con Sergio non esiteremo a finire sia te che lui". Poi svenne.

♡Stef&Phere♡~Ti amo ma non posso {SEQUEL} [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora