Capitolo XXII

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Erano passate due settimane ma Veronica ancora non voleva svegliarsi. 

Sergio in prigione si annoiava. Quasi ogni giorno sua madre passava per informarlo sullo stato di salute della ragazza. 

Lui ancora non riusciva a credere che Veronica fosse lì, da sola, in ospedale, senza sapere quello che stava passando. Sicuramente quando si sarebbe svegliata avrebbe subito fatto in modo di tirarlo fuori da quella situazione. Per ora, purtroppo, non poteva fare niente.


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P:"Per sua fortuna la signorina si è svegliata" disse il poliziotto mentre lo accompagnava all'uscita. Mentre camminava vide Alessio, Shirley e Gabriele che venivano scortati alle loro celle. Si trattene dal far loro una linguaccia. I tre lo guardarono male.

Fuori dalla struttura c'erano sua madre, suo fratello e le sue tre sorelle, due più grandi e una più piccola. Stranamente, c'era anche suo padre.

L:"Fratellone!" urlò Lily appena lo vide. 

S:"Ciao Lily" disse Sergio abbracciando la sorellina.

G:"Sapevo che non avresti mai fatto una cosa simile" disse Giulio.

S:"Io a Veronica non farei mai niente"

P. S:"Quindi ora sia la ragazza che la figlia" si intromise il padre.

S:"..."

P. S:"So che non sei felice di vedermi, ma sentivo il bisogno di reincontrare i miei figli"

S:"Lo sai che non ti perdonerò mai per averci lasciati soli, vero?"

P. S:"Sì, purtroppo" 

Dopo lunghe chiacchierate arrivarono in ospedale da Veronica.

La ragazza sembrava molto preoccupata.

S:"Cos'hai, stai male?"

V:"No, è che..."


















SUSPENCE, SUSPENCE!

Mi dispiace (o forse no)

♡Stef&Phere♡~Ti amo ma non posso {SEQUEL} [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora