Caliban - Prigione di roccia pt.2

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Sono ancora triste, continuo a pensare a Caliban e fa male come le fiamme dell'inferno ed è una cosa ironica dato che lui è intrappolato all'inferno.

Sto guardando le prove della band di Harvey, Theo e Roz, sembra quasi tutto normale, è come ai vecchi tempi, se non fosse che dentro mi sto corrodendo dal dolore, tengo la maggior parte del tempo un finto sorriso che in verità crolla appena metto piede in casa.

Prima avevo solo la scuola di cui preoccuparmi, ora invece studio all'Accademia delle Arti Occulte, con Sabrina.

Tutto ci che ho fatto in questo periodo è stato uccidere la mia vecchia me, cambiare, cambiare per il bene mio e di Caliban, adesso sono più che concentrata a diventare una strega forte per poter liberare Caliban dagli Inferi.

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La giornata è iniziata molto bene, fuori il sole brillava molto forte, una giornata molto promettente.

<T/N, tesoro> mi richiama Zelda <stai diventando una strega fantastica, finirai per diventare una strega molto potente e promettente, e penso capiterà più presto di ciò che pensiamo. Sono sempre stata molto affezionata a te, e sapevo che avresti fatto strada, ma non pensavo che saresti diventata una strega così forte e in così poco tempo, complimenti>.

Arrossisco leggermente alle sue parole <grazie preside Spellman, davvero, significa tanto> le dico e lei annuisce e si allontana. Zelda Spellman è una strega in sè molto potente, e soprattutto è stata lei la mentore di Sabrina per tutti questi anni quindi essere complimentata da lei mi da molta speranza. 

Non ho quasi notato Sabrina avvicinarsi a me, mi tocca la spalla <heii T/N> <ah hey Sabrina> dico sorpresa non avendola sentita arrivare. <c'è qualcosa di cui mi vuoi parlare?> le chiedo.

<volevo dirti che sono felice che adesso abbiamo di nuovo gli stessi interessi, e in più sei diventata davvero un' ottima strega>

<Grazie, 'Brina, anche io sono felice, ho realizzato che non ho bisogno di un stupido ragazzo per essere felice, e voglio ringraziarti anche io per essere un'amica fantastica, tempo fa pensavo di non avere bisogno di nessuno ma mi sbagliavo> le dico <tutti abbiamo bisogno di qualcuno ad un certo punto, sono felice di essere quel qualcuno per te> dice felice abbracciandomi.

<ora che mi sono ripresa e abbiamo riparato la nostra amicizia, vorrei chiederti un piccolo favore, vorrei che tu mi mostrassi dove si trova Caliban, solo per potermi prendere l'addio che mi spetta, così da poter andare avanti> 

<certo T/N la trovo un'ottima idea> dice lei, devo ammettere che è stato facile convincerla.

<grazie>

- - - 

Sono passate circa due settimane da quando ho liberato il mio ragazzo dalla sua prigione. 

Siamo seduti sul mio letto a guardare un film, o meglio una serie TV, stiamo guardando Pretty Little Liars. All'inizio Caliban non voleva guardarlo ma dopo un po' ha iniziato a diventare super drammatico e ad entrare nel vivo della serie facendo commenti quando qualcosa non era di suo gradimento.

Alla fine dell'ultimo episodio della 5 stagione decidiamo di fare una piccola pausa.

Caliban mi bacia in modo molto tenero e passionale allo stesso momento. Prendo un cuscino da dietro la mia schiena e lo tiro dritto in faccia a Caliban, questa sera mi sento molto più in vena di scherzi che eccitata o cose così, in effetti le altre serate con Caliban le abbiamo passate tra baci e carezze ma stasera mi voglio divertire in un altro modo.

<come hai osato tirare un cuscino contro questa faccia regale?> scherza e mi metto a ridacchiare. Caliban prende un cuscino e velocemente me lo tira in faccia.

'bene' penso 'perchè era così inaspettato?' poi iniziamo una delle più epiche battaglie di cuscini nella storia delle battaglie di cuscini.

Ci stendiamo poi sul pavimento a ridere per un tempo indeterminato.

Poi mi alzo senza un'apparente motivo, come per un presentimento, vado verso la finestra e vedo Sabrina avvicinarsi alla porta di casa.

<merda merda merda c'è Sabrina, magari potrei nasconderti da qualche parte o...non so magari fare un'incantesimo sulla stanza così far sembrare che nessuno di noi ci sia>  

<preferirei la seconda opzione, e poi sai che ti trovo tremendamente attraente quando fai incantesimi> dice Caliban con un ghigno.

Faccio un incantesimo molto semplice di apparenza, ne conosco altri più difficili ma ho paura che nel mio stato attuale potrei sbagliare e farci scoprire, sono tremendamente in ansia.

Sbuffo per l'ansia, Caliban mi prende gentilmente la mano <tutto ok, tesoro?> chiede, lo guardo negli occhi <ho solo paura che ti trovi e che ti porti via di nuovo, non potrei sopportarlo un' altra volta>.

<ti prometto che non succederà mai più, stai tranquilla e poi non so se hai notato ma da quando mi hai tirato fuori da quella specie di prigione di roccia abbiamo un legame più...speciale> dice.

<me ho avuto il presentimento in questi giorni ma non ne ero sicura> dico ripensandoci <allora avevo ragione> finisco.

<non hai forse sempre ragione?> dice sorridendo e passando una mano tra i miei c/c capelli <non importa cosa succeda, tu puoi sempre contare su di me> conclude.

<e anche tu su di me, Caliban> e dopo poco che ho detto ciò entra Sabrina, si guarda in torno notando che la stanza è vuota.

<c'è qualcosa che non va> dice facendo battere il mio cuore più velocemente di ciò che dovrebbe. Si avvicina al letto vedendo il laptop acceso con la serie TV ancora accesa.

<ahh sono sicura che sia uscita per una delle solite feste all'ultimo minuto, o...oddio è vero sarebbe stato il compleanno di sua zia, deve essere andata anche al cimitero a portarle i fiori> dice lei sbattendosi una mano in fronte.

Spegne il laptop e poi scrive e ci appiccica su una nota. Poi esce e sento anche la porta di casa chiudersi. Lascio andare un sospiro che non sapevo di star trattenendo.

<ci siamo andati vicino> dice Caliban e poi mi bacia.

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La mia relazione con Caliban procede benissimo, siamo sempre più legati e non abbiamo praticamente mai litigato, e quelle poche volte non duravano tanto comunque, ci capiamo molto bene e nessuno dei due è troppo orgoglioso per ammettere di aver sbagliato...forse sì entrambi ma poi lo mettiamo da parte.

Sabrina dopo un po' ha scoperto che Caliban era tornato e l'ha accettato  nel gruppo perchè lui ha promesso che dei suoi vecchi obbiettivi non ne era traccia. Caliban ha anche iniziato a frequentare l'Accademia così ci vediamo decisamente più spesso.

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Insomma tutto fila liscio tra di loro molto bello nooo???😂 Vi avviso che la prossima parte su Caliban sarà un pochino sad😢, ma giusto un po' eh, solo che la mia mentalità è cattiva e mi fa immaginare cose brutte mi spiace per voi. Quindiii leggete a vostro rischio e pericolo o passate a quella dopo ancora ahahah, sentitevi liberi di commentare o altro. 😂💕


~ℛ❆Տℰ~


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