Le Terrificanti Avventure di Sabrina ~imagines~

Lucifero - Tutto pt.2

Sono seduta, nella mia stanza, al buio.Buio totale. L'unica cosa che posso sentire sono le occasionali macchine e un gufo. Sento la testa pesante per prima, e il cuore mista ancora esplodendo nel petto.

Tutto mi sembra sbagliato, come se fossi distante dal mondo.

Nulla penso che potrebbe calmare questa sensazione dentro di me, mi sento violata e imbarazzata. Quando Lucifero aveva finito non avevo avuto tempo di pensare a quanto imbarazzante quella situazione fosse, ma arrivando a casa ho avuto tutta la serata per pensare.

Le stesse immagini si ripetono continuamente, la sua voce nella mia testa come un disco rotto e quella sensazione di volermi lasciare andare all'oscurità ogni volta che rivivo quella situazione.

<esci dalla mia testa> sussurro nell'oscurità. Ricadendo sul mio morbido materasso, lasciando che l'oscurità facesse finalmente il suo compito, così come la stanchezza, e chiudo finalmente gli occhi addormentandomi, sperando di scappare da questa tortura.

- - -

<T/N> una voce sconosciuta bisbiglia nel buio.

<T/N?> dice ancora più urgentemente.

<T/N!> non riesco a trovare la forza di alzarmi, tengo gli occhi chiusi, sono come intrappolata in quel sonno di cui avevo terribilmente bisogno.

D'un tratto sento pura elettricità che mi passa tra le vene, sento i miei muscoli contrarsi leggermente a quella nuova forza e un'incredibile adrenalina salire su per il mio corpo fino a far accelerare incredibilmente il mio cuore.

Non capisco cosa mi stia succedendo, tutto quello a cui posso pensare è che possa essere Lucifero.

L'adrenalina nelle vene lentamente sene va, lasciando una sensazione...piacevole che si diffonde nella mia mente e nel mio corpo.

Sento una strana sensazione nello stomaco, come delle farfalle che aspettano di essere liberate.

<è finito?> chiede una voce familiare rompe questo piacevole silenzio.

<sì signore oscuro, la mortale è pronta per essere svegliata, ma vi avverto, non sarà molto felice di questa situazione probabilmente, nonostante il vostro sia un dono più che meraviglioso> dice un'altra voce sconosciuta. La sensazione delle farfalle nello stomaco che avevo ora sono scomparse alle parole dello sconosciuto. Di cosa diavolo stanno parlando?

<tu non sai nulla, Nyx> sento la sua voce più vicina a me questa volta.

<ora lei è la regina degli Inferi,adorerà i doni che le ho fatto, è molto potente, più potente di quanto Sabrina stessa sia mai stata> dice.

Ma che...? Spero che non sia quello che sto pensando, non voglio essere una strega, preferirei cento mila volte essere una debole e insignificante umana che essere...così e soprattutto qui.

<come volete, signore oscuro> dice la voce sconosciuta <la vostra sposa è finalmente qui dopo secoli. La regina degli Inferi è finalmente qui dopo secoli di tormentata attesa. Sono onorato di essere qui per-> <silenzio!> tuona Lucifero <iniziate i preparativi per la cerimonia, risparmiale parole per quando lei sarà sveglia>

Sento dei passi e una porta che si chiude, l'atmosfera cambia nella stanza ma non so in che modo, penso che lo sconosciuto sia appena uscito.

Posso sentire il letto in parte a me abbassarsi e lo stesso aroma che ho sentito da vicino anche nel nostro primo incontro.

<so che sei sveglia, tesoro> dice, certo che lo sa, è il diavolo, ma la mia schiena fa un male cane e non voglio far altro che mettermi a sedere, anche se ciò richiedesse una conversazione con lui.

<è T/N, ignorante> dico bisbigliando l'ultima parola.

Mi strofino gli occhi e sbadiglio.

<hai già sentito tutto immagino> dice ignorando la mia faccia da: "adesso ti prendo a calci in culo"

<già, e sono stufa di questa situazione> dico annoiata <perchè mi fai questo? Non voglio essere regina degli inferi! Voglio solo andare a casa, essere una normale adolescente, vivere una vita normale, andare al college,sposarmi, magari avere dei figli->

<chi dice che non avremo figli?> si intromette.

<ahh taci!> dico frustrata <non voglio stare con te! E sicuramente non voglio i tuoi figli!> urlo

<cosa c'è che non va con te? Perchè dovresti anche solo dirlo in primo piano?!> continuo.

Il suo ghigno cade, i suoi occhi marroni guardano in basso, un dispiacere immenso ricade su di me e inizio a rimpiangere ciò che ho detto.

Devo ammetterlo, è davvero affascinante. Ma questo continua a sembrarmi così sbagliato. Vorrei solo potergli dare una possibilità, ma sarebbe sbagliato, vorrebbe dire solo lasciarlo vincere, e alimentare il suo ego.

Però non posso biasimarlo, sono stata una gran stronza.

<ehm...Lucifero...> i suoi occhi marroni incontrano i miei, sul suo viso un leggero sorriso, e non posso ignorare le farfalle nello stomaco che ritornano.

<scusa, mi dispiace. Non avrei dovuto dirlo. E' che penso che sia un po' tanto per me da gestire ora. Non sono molto brava con le parole quando sono arrabbiata e confusa>.

Posso vedere il suo sorriso diventare ancora più luminoso, e vorrei solo- no meglio non finire neanche la frase.

<è tutto ok T/N> risponde, come se sapesse cosa mi stesse passando per la testa <so che queste emozioni sono difficili per te da reggere per ora, ma voglio solo che tu sappia che ci sto davvero provando> dice accomodandosi un po'meglio sul letto. Noto appena ora che devo essere nella sua stanza,cavolo se sono lenta.

<sei bellissima. Non ho mai visto una creatura come te, devo ammetterlo mi sento un po' intimidito dalla tua fierezza, e mi sono decisamente imposto troppo fortemente e ti chiedo sinceramente scusa>.

Perchè deve parlare come se uscisse da un libro di storia? Ripeto le sue parole in mente con un accento più storico...cosa c'è che non va in me? Immagino di voler solo fare qualcosa di divertente sul momento, insomma con Lucifero vicino che mi parla così.

<T/N stai ascoltando?> chiede, i miei occhi scattano, non capendo cosa stia succedendo.

<sì ehm> mi schiarisco la voce prima di continuare <stavo...no! sto! Ascoltando > mi agito adire, dio se sono stupida.

Lui ridacchia e non posso far altro che sentire l'ennesima tempesta di farfalle nel mio stomaco.

<Ti lascio a prepararti per la festa che ti attende mia regina> dice piano e io annuisco in trance...'ma perchè mi deve fare questo effetto?' penso.

Si alza, i suoi occhi ancora fermi su di me, sento il mio viso scottare e sono sicura di essere arrossita, sorride. <a dopo, amore mio> dice uscendo.

Ecco la seconda parte della storiella che ho in mente,😚 spero vi piaccia alla fine penso saranno 3 le parti, non mi piace tenere un finale in sospeso come questo, quindi vedrò di rimediare.💕

~ℛ❆Տℰ~

-----FOLLOW-----

-----COMMENT-----

-----VOTE-----

-----REQUEST-----

-----ENJOY-----