• Capitolo 4 •

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Jungkook si era preparato e poi era andato a lavoro. Faceva il tatuatore, infatti aveva qualche tatuaggio sul corpo, ma niente di troppo. Andò nel suo studio e a ogni pausa disponibile tra un cliente e l'altro guardava il cellulare, chiedendosi perché nessuno dei due gli scrivesse dal giorno prima. Che stessero dormendo? Però erano quasi le quattro del pomeriggio. Storse le labbra, infastidito. Probabilmente loro volevano una bella scopata e basta. Sospirò Peccato, erano interessanti.

Stava facendo un tatuaggio sulla coscia di una donna, quando il suo cellulare prese a squillare e per poco non sbagliò con l'ago. Si scusò con la cliente e prese il telefono al volo, rispondendo.

"Pronto?"

***

Stavo guardando Taehyung che fissava il cellulare da almeno dieci minuti, senza fare nulla, a parte mordersi un'unghia, indeciso.

"Tae..." Sussurrai, sedendomi vicino a lui sul divano e stringendolo in un abbraccio. Lui mi sorrise e mi baciò dolcemente.

"[T/N], non ho il coraggio di chiamarlo" Disse timidamente e io sorrisi in automatico. Era così carino quando faceva il timido.

"Lo chiamo io, mh?" Proposi, baciandogli teneramente una guancia.

Taehyung annuì più volte con la testa e mi passò il telefono. Io lo presi e feci partire la chiamata.

"Pronto?"

"Hey, ciao. Sono [T/N]".

"Hey, finalmente, non ci
speravo più ormai".

"Scusa, scusa.
Abbiamo dovuto pensarci su
E... ti andrebbe di uscire con
noi? Tipo, che so, questa sera,
pizza?"

"Ei, no, no, no. Che cavolo stai dicendo?
Non sono pronto a rivedere quel
figone di Jungkook" Urlò Taehyung e si sentì anche dall'altra parte.

"Ah, quindi sarei un figone, eh?"
Jungkook rise
"Comunque, certo che
ci sono per 'sta sera".

"Perfetto. Dopo ti scrivo
dove e quando".

Angolo autrice

Ma vogliamo parlare di Agust D 2?

Non mi sento molto bene da quando è uscito quest'album

Perché non in tre? | KookvreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora