Capitolo 2

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Giulius si toccò il tatuaggio sul collo che era diventato improvvisamente caldo e faceva davvero tanto male.

-tutto okay?- gli chiese Valentine notando il suo gesto.

-si, fa male il tatuaggio- disse il castano sbuffando.

-non ti ha mai fatto male, e di solito non dovrebbe. Chiamiamo Zhoto?- chiese il biondo preoccupato.

-non lo disturbare per una sciocchezza del genere lo metterebbe solo in ansia e sai quanto ci abbiamo messo per convincerlo a farci venire qui.- disse il castano togliendosi un riccio ribelle dalla faccia.

-spero solo non peggiori troppo- disse il biondo guardando preoccupato l'amico.

-ragazzi indovinate chi ha già guadagnato tre appuntamenti?- disse Tasha sorridendo in direzione dei due.

-Cecilia?- chiese Giulius per poi ricevere uno sguardo truce dagli occhi scarlatti della sua migliore amica.

-certo che no! Sto parlando di me!- disse allora la mora facendo un giro su se stessa mentre Giulius la guardava incantato, come suo solito, e Valentine alzava gli occhi al cielo.

-ma Cecilia è molto più bella di te- disse Valentine ridacchiando ricevendo anche lui l'occhiataccia dalla mora.

-scusami se non sono alta come una pertica e sono piatta. E poi non è vero che tutti i biondi sono belli. Guardati!-

-ma per favore! Hai visto come mi mangiavano con gli occhi prima in classe. Mi amano già- disse Valentine atteggiandosi come aveva fatto prima la ragazza.

-la castana che è arrivata in ritardo però ti ha guardato davvero male- disse Tasha ricordandosi degli sguardi dei due ragazzi durante le lezioni.

-mi sa tanto di Chaos- disse Valentine ottenendo l'attenzione completa dei due ragazzi.

-in che senso Val?- chiese Giulius sorpreso.

-nel senso che ho avvertito su di lei la presenza di Chaos, sapete che non sbaglio mai purtroppo.- disse il biondo sospirando.

-siamo qui da nemmeno un giorno e già li abbiamo trovati?- chiese sorpresa e felice allo stesso tempo la ragazza sorridendo.

-non cantare vittoria, siamo solo in tre e non sappiamo quanti sono loro- disse Val sbuffando.

-okay allora possiamo tranquillamente accertarci del loro numero effettivo e poi chiamiamo gli altri e ci facciamo dare una mano. Comunque credo che potremmo cavarcela anche da soli visto che siamo tre zodiaci.-

-sei troppo ottimista Tasha e comunque meglio non esporci troppo-

-concordo con Val, potrebbero catturarci tutti e tre e non sarebbe una bella cosa- disse Giulius sospirando.

-ma potremmo catturare tranquillamente noi uno di loro. Non credo che la castana se ne sia accorta altrimenti ci saremmo già trovati una miriade di Chaos qui- disse Tasha sorridendo.

-mi ha guardato male per tutto il tempo. Credo che se ne sia più che accorta- disse Val.

-comunque voi due avete fatto a gara a chi guardava male l'altro per più tempo- disse Giulius ridendo.

-è più probabile che ti abbia guardato male perché sei fastidioso e non perché sa cosa siamo- disse Tasha sbadigliando.

-sono più che sicuro che sappia e dobbiamo stare attenti e cercare di sviare i dubbi. Giul mettiti qualcosa sul collo altrimenti vede il tatuaggio, Tasha cerca di non metterti magliette troppo scollate- disse Val. Tasha sbuffò.

-se non metto magliette scolate sembro ancora più piatta!- disse la ragazza incrociando le braccia al petto.

-vuoi far vedere a quella ragazza che sei uno zodiaco? Meglio prevenire Tasha!- disse Val leggermente infuriato.

-scusa se il mio tatuaggio è apparso in mezzo al seno, non sono stata io a decidere il posto- disse invece la mora lasciando da soli i due ragazzi.

-forse hai esagerato un po'- disse Giulius preoccupato per la sa migliore amica.

-so che non è stata lei a sceglierlo, ma dobbiamo evitare in qualunque modo possibile che ci scoprano. L'ultima volta siamo a stento riusciti a salvare Levon, ed eravamo in cinque nella nostra città- disse Valentine.

-quello perché Levon si è messo nei guai da solo- disse Giulius ricordandosi la paura che aveva provato quando Levon era stato scaraventato lontano da loro e vicinissimo a tre Chaos.

-comunque sia andata quella volta dobbiamo essere cauti ed evitare che ci catturino. E poi dobbiamo anche scoprire perché si sono concentrati così tanti Chaos qui-

-forse sapevano che si saremmo mossi. Forse è tutta una trappola-

-no, altrimenti non ci sarebbe stata una concentrazione del genere da ben dieci anni- disse Val sospirando.

-farci domande è inutile, la cosa più importate è scovare un Chaos lontano dagli altri, catturarlo e portarlo da Zotho e cercare di cavargli informazioni- disse Giulius guardando con un sorriso verso il sole.

-io prenderei la castana antipatica-

Giulius girò nuovamente lo sguardo verso Valentine per poi scoppiare a ridere.

-cosa c'è adesso?- chiese il biondo leggermente scioccato dalla risata del castano.

-secondo me la vuoi prendere solo perché ti attira- disse il castano con un sorriso sulle labbra di chi la sapeva lunga.

-certo che no! È un Chaos! E io ho chiuso con i Chaos- disse il biondo rattristandosi mentre anche il sorriso di Giulius andava scemando.

-sei davvero sicuro che quella ragazza sia un Chaos?- chiese allora il castano avvicinandosi al biondo e mettendogli una mano sulla spalla.

-certo, lo sai che non mi sbaglio mai, anche quando vorrei- disse il biondo chiudendo gli occhi e respirando profondamente.

-okay, allora cerchiamo di catturarla senza dare nell'occhio- disse Giulius.

-non sarebbe meglio prenderla con la forza?-

-ma sei pazzo? Rischiamo di attirare tutti i Chaos presenti in città in quel modo! Dobbiamo ottenere la sua fiducia e poi, quando sarà da sola catturarla e portarla da Zotho- disse Giulius.

-si ma come la otteniamo la sua fiducia? Io non mi presto sappilo!-

-be' credo che portarci una ragazza in missione è stata una scelta saggia-

-Tasha è un maschiaccio! E lo sarebbe ancora di più se non si mettesse gonne o maglie scollate! Non credo che funzionerà!-

-io invece credo proprio di si!-

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