"Ricordati di me"

"Ti sento ma non sei qui"

8 Settembre

Caro Harry,
sono draco, il tuo biondo preferito...
Non so perché ti stia scrivendo non ne ho idea...
Non riceverai mai questa lettera e lo so ma voglio avere un contatto un piccolo piccolissimo contatto con te.
Ho sempre pensato alla parola contatto come a due mani che si sfiorano bramose
di toccarsi, ma è anche una semplice parola, un pensiero, sogno, quindi ti prego ti supplico contattami, ho bisogno di te.
Dal giorno della tua...dio non riesco nemmeno a dirlo.
Dal giorno della tua scomparsa un pezzo della mia anima se ne è andato.
La parte più bella e luminosa, pura e non sporca, quella felice.
Sai è così disarmante usare l'imperfetto.
Perchè io voglio un presente bello e forte, duraturo, coinvolgente e passionale, ma anche questa volta la vita e il destino ci hanno giocato una brutta carta...
Cazzo, sono proprio disperato senza di te.
Non ho baciato né toccato nessuno, da quando te ne sei andato, non ho aperto il mio cuore a nessuno.
Abito con Astoria ed Eddy.
Ma non la amo...
Amo solo te.
I tuoi capelli costantemente arruffati,i tuoi occhi verde smeraldo, le tue labbra così delicate, le tue mani...le mani di un guerriero che ha combattuto contro la vita.
La cosa che più mi manca?
I tuoi abbracci.
Erano speciali sai?
Mi sentivo bene tra le tue braccia, i pensieri non esistevano, le paure o le preoccupazioni.
Grazie a te stavo bene.
Ero a posto con me stesso.
Sai qui tutti fingono di stare bene.
Anche io fingo costantemente per Eddy.
La mia vita è diventata una recitazione continua, poi il sole cala e la notte viene silenziosa...
I ricordi travolgono in quei momenti.
Poi mi addormento con le guance rigate dalle lacrime.
E all'improvviso
Gli incubi.
Da quando sei andato via sono ritornati più forti che mai, mi Tolgono il respiro e mi rapiscono l'anima.
E le poche volte in cui non vengono a farmi visita gli incubi, sto sveglio tutta la notte a pensare.
Mi chiedo dove sei, cosa fai ma soprattutto se  stai bene.
Certe volte mi immagino...
Gli auror che vengono a bussare alla mia porta per dirmi "Mi dispiace abbiamo trovato il suo fidanzato, non ce l'ha fatta".
E quando arrivo a quella frase mi domando dentro di me, se accadesse veramente come potrei sopravvivere?
Sarei a pezzi.
Sarei morto pure io.