"Ricordati di me"

Vacanze pt3

Pov
Harry

Dovrò dormire con lui...
Una strana sensazione mi avvolge, come a scatti mi sembra di ricordare delle mani che mi stringevano.
È possibile che abbiamo già dormito insieme?
Ci guardiamo un attimo negli occhi.
Si schiarisce un attimo la gola.
- Allora cosa vogliamo fare?-
- Mettiamo a posto le valigie-
In modo frettoloso sistemo tutta la mia roba.
Mi giro verso di lui.
- Ma ti sei portato un armadio dietro?-
- Perché?-
- Hai troppo vestiti.-
- Quelli che servono-
- Quindi ti serve il phone, il balsamo, lo shampoo, la crema per la pelle, le cravatte, tre spazzole e cinque specchi?-
Arrossisce.
- Posso spiegare, le spazzole sono diverse e hanno usi diversi.
E gli specchi uguale!-
Scuoto la testa è incorreggibile.
Lo prendo per mano.
- Su su andiamo fuori a fare una passeggiata-
Appena andiamo fuori, sento un freddo assurdo.
- Senti meglio che entriamo-
Si mette a ridere...
- Vieni andiamo a fare un bagno nella piscina!-
Stavolta è lui a prendermi la mano e a trascinarmi dentro.
Quando entriamo nella stanza sento un forte caldo avvolgermi.
Si toglie la maglia, scoprendo la pelle diafana, la sua schiena...sembra una scultura, poi si toglie i pantaloni.
È così bello... Dentro di me sento come se conoscessi a memoria ogni centimetro di pelle del suo corpo.
Ho la bocca secca.
Come se si sentisse osservato si gira verso di me timido.
Strano vedere un Malfoy timido.
- Vuoi fare il bagno vestito?-
Nego e inizio a spogliarmi.
Sento il suo sguardo bruciarmi sulla pelle e dio se mi piace.
Mi avvicino a lui lentamente.
- Draco-
Dico civettuolo.
Mi guarda arrossendo.
Mi avvicino sempre di più.
Metto le mani sulle sue spalle e lo butto in piscina.
Appena lo butto giù boccheggia cercando un appoggio invano, cadendo nell'acqua.
- Tu... brutto ...-
Mi indica con l'indice.
È completamente bagnato.
- Brutto ...idiota-
Mi metto a ridere.
- Malfoy sbaglio o sei bagnato?-
Mentre parlo mi metto a sedere sul bordo della piscina con i piedi che toccano l'acqua.
Mi guarda con uno sguardo molto strano, come accesso da una scintilla.
Appoggia le mani sulle mie gambe.
- Dai ti perdono.-
- Tu che perdoni senza vendetta?-
-  Solo te. Perché sei speciale-
Rimango stordito dalle sue parole.
Io speciale..
Sento le sue braccia aferrarmi e buttarmi in acqua.
-Ma!-
Lo guardo scioccato, si mette a ridere soddisfatto.
Lo schizzo.
Così impara.
Iniziamo una gara di schizzi che sto vincendo quasi.
Mette la mani su, come segno di resa.
Ridiamo ancora appoggiandoci sul bordo.
Quando ride butta leggermente la testa in dietro, ho la totale visuale del suo collo, una goccia lo percorre lenta.
Mi guarda, scrutando i miei occhi.
- Harry, quando ho detto che sei speciale non era solo per distrarti... È la verità-
In tutta la mia vita, in molti mi hanno detto di essere speciale...ma lui.
Il suo dirmi di essere speciale è qualcosa di impressionante.
- Grazie, non so nemmeno perché me lo dici ma veramente...-
Gli accarezzo una guancia.
- Grazie-
Sorride felice.
Usciamo dalla piscina e ci rivestiamo.
- Io fame-
- Seguimi- dice prendendomi la mano.
Mangiamo dei panini e la serata passa tranquilla, piacevole...
Poi arriva quel momento.
Quel momento in cui dobbiamo dormire insieme...
- Io dormo con un paio di boxer è un problema?-
Chiedo un po' timido.
Nega infilandosi il pigiama.
Scosto le lenzuola adagiandomi sul letto lo stesso fa lui.
Siamo tesi e rigidi.
-Buonanotte- diciamo contemporaneamente.
Mi giro dall' altra parte, cosa che fa anche draco
Le nostre fronti si scontrano.
- Scusa ! Draco vai passa di là.-
- No vai pure-
- No tu-
Cerchiamo di muoverci...
Dopo svariati tentativi inutili, cadiamo rotolando a terra avvinghiati.
Ormai a terra con un ormai livido già formato.
Ci alziamo e andiamo di nuovo sul letto questa volta, sono di spalle.
Dopo una mezz'oretta, sento la sua mano stringere la mia...
Il mio corpo sento che vuole spostarsi, andare vicino a lui e stringerlo forte forte, voglio lasciarmi andare...
Mi giro verso di lui e  lui come spontaneamente appoggia la testa sul mio petto stringendomi forte.
Sento il suo corpo vicino al mio, il suo cuore batte all'unisolo con il mio e per la prima volta dopo tanto tempo...
Mi sento in pace, bene.
Sono in paradiso  tra le sue braccia.