Frammenti sparsi

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L'anello argento scintillava sotto la luce del sole...
Il moro lo guardava rapito.
Erano passati mesi eppure non riusciva a stupirsi della bellezza del regalo.
- Lo sai che è da mezz'ora che lo stai fissando?-
Dietro di lui il biondo lo guardava felice.
- Mi piace tanto come regalo ci tengo particolarmente...
E ora devo togliermelo, non posso andare a fare il bagno con Teddy e Eddy con l'anello al dito potrei perderlo o peggio rovinarlo.-
- È solo un paio di ore mio piccolo moro.-
- Non sono piccolo !-
Il biondo alzò gli occhi al cielo prendendolo per mano trascinandolo così fuori dalla stanza senza anello.
Aiutarono i bimbi a prepararsi e andarono verso l'acqua.
Il moro si sentiva a casa.

...

I primi litigi sono difficili soprattutto quando quando si parla di gelosia.
Il Moro era abbastanza arrabbiato guardava con sguardo carico d'odio il cameriere che sorrideva al suo biondo preferito.
Lo stomaco bruciava, il cuore batteva all'impazzata, iniziò  così a sudare, le guance rosse dalla gelosia.
Si era quella che provava una stupida gelosia.
Non che non si fidasse del  biondo,  il problema era che il biondo era troppo, troppo bello, troppo fantastico e le persone di solito quando vedono qualcosa di raro e bello in quel modo se ne approfittano, aveva paura di questo ...
Forse era in sicurezza o forse paura, paura di perderlo per sempre.
Odiava il modo in cui il cameriere sorrideva in modo ammiccante.
Dentro odiava  l'idea di averlo portato in quel postaccio con quel  cameriere odioso.
-Tutto bene moro ?-
-Sì sì-
- Mi spiegheresti Allora perché stai guardando malissimo il cameriere?-
-Lo trovo abbastanza noioso diciamo ti guarda molto-
-Il piccolo è geloso-
-Non sono geloso idiota voglio solamente che gli altri capiscano che ciò che è mio è solo mio.-
-Io sarei tuo quindi.-
-Cioè io...non voglio assolutamente trattarti come un oggetto però io tengo a te Draco sei bellissimo e ti amo e siamo fidanzati e quindi si cazzo sei mio-
-Allora moro Pensa con il tuo cervello bacato che se sono tuo, sono tuo e basta-

...

Quella sera nell'aria c'era amore...
I due erano stesi sul letto.
Il biondo iniziò a parlare...
- Un giorno ti sposerò.
È strano che io esca con una frase del genere ma ti sposerò, vivremo nella nostra bella casa, con i nostri bambini....
E saremo felici.
Senza ricordi della guerra, senza la paura del giudizio altrui, un giorno te lo prometto saremo solo noi.
Noi con le nostre risate.
Noi con le nostre paure.
Noi con i nostri continui litigi.
Noi e le nostre mani intrecciate, i nostri corpi vicini...
Lotterò giurò su me stesso che lotterò qualunque cosa accada, perché ti amo.-

"Ricordati di me"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora