"Ricordati di me"

"Sogno"

10 settembre

Caro Harry,
Questa è la seconda lettera che scrivo.
La solitudine mi fa paura.
Ieri notte ho fatto un sogno.
C'era la luna piena, era freddo e stavo camminando in un bosco.
Poi all'improvviso ti ho trovato.
Eri seduto su una roccia sanguinante e io cercavo di andarti in contro correndo e correndo ma era come se la strada si allungasse, non riuscivo mai a raggiungerti, sotto di me il vuoto.
Mi sono svegliato da solo, spaventato.
Ho pianto così forte...Harry.
È stato brutto vederti davanti a me e non poter toccarti.
Mi sono sentito morire.
Hai mai la sensazione di voler urlare ma non portatelo fare?
Come se dentro di te ci fosse un blocco una specie di muro.
Mai mostrarsi fragili.
In nessun modo.
È sempre stato questo il mio motto e capire che sto crollando è così difficile....
Mi guardo in torno e non sento l'aria pulita, non vedo il sole splendere, tutto quanto sta continuando a vivere, tutto va avanti ma io no.
Mi guardo in torno e vedo solo un ambiente troppo bello, perché la bellezza continua ad esistere ? Perchè la vita continua?
Tutto il mio mondo si è improvvisamente fermato a quel giorno.
La verità?
La verità è che non sono abbastanza forte.
Mi mostro ogni giorno pronto a vivere quando in realtà sono come un bambino che per la prima volta guarda il mondo.
Così spaventato e impaurito.
Ho solo bisogno di una guida di un qualcosa che mi aiuti a continuare a vivere.
Non dico essere felice ma vivere.
Perchè vivere ma non vivere è come essere morti.
Fa schifo.
Fa schifo camminare ogni giorno per strada e vedere le coppie che si baciano e che si sussurrano a vicenda parole d'amore.
Perchè anch'io amo un persona.
Ma non posso starci insieme.
Oppure odio la sola azione del camminare nei boschi.
Ogni volta che i mie piedi percorrono il suolo, l'erba, i ricordi all'improvviso tornano forti come non mai.
I nostri incontri.
Tutte le volte in cui la sera ci incontravamo...
Ogni volta che vedo un bambino penso ad Eddy e a Teddy e al nostro futuro da genitori.
Quando sento parlare di Natale il mio cuore inizia a bruciare.
Perchè tutto mi ricorda te e non ce la faccio più.