Alex's pov, il giorno dopo
Non so più che cosa fare..
Vado da lei o no?La perdono?
Ci torno insieme?La amo? Si.
L'unica domanda alla quale so rispondere con certezza.
Ho chiamato Nicky un paio di minuti fa, chiedendole di venire a casa mia per parlare e lei mi ha risposto che mi avrebbe raggiunto tra poco, ma non è ancora arrivata..
Mi alzo dal letto, preparo il caffè, e raggiungo il divano con una tazzina in mano.
Nel momento in cui mi siedo, suonano al campanello così poso la tazza sul tavolino e vado ad aprire
«ehi Vause!» mi saluta lei
«ciao Nicky» ricambio il saluto e la faccio accomodare sul divano«Nichols, devi accompagnarmi a fare una cosa» le dico
«cioè?» mi chiede lei
«un tatuaggio»
«davvero?» mi chiede elettrizzata.Li è sempre piaciuto accompagnarmi a fare un tatuaggio, anche perchè io e lei ne abbiamo molti, ma quando li abbiamo fatti non eravamo mai insieme, perciò la farò venire con me e magari, se vorrà, se ne farà uno anche lei.
Poco dopo, studio tatuaggi
«è venuto benissimo Alex!» mi dice Nicky entusiasta
«si è vero» paghiamo il ragazzo che mi ha tatuata e iniziamo a camminare verso Central Park«Vause, perchè proprio "l'amore è dolore"?» mi domanda Nicky
«l'ho fatto per Piper, ma non perchè l'amore che provo per lei sia solo dolore, ma esprime tante emozioni..perciò mi è uscito questo.."Love is Pain"»
«in inglese fa più effetto» mi dice improvvisamente lei
«già» la assecondo ridendo.Piper's pov
È venerdi, ed io sto lavorando al bar, spero tanto di non rivedere quella ragazza che ieri era appiccicata ad Alex, non lo sopporterei.
Oggi Lorna fa il turno di pomeriggio, perciò ora sono con Jack, anche se tra poco dovrò staccare.
«Jack, io devo andare» lo saluto e vado a cambiarmi; esco fuori e comincio a camminare, ma mentre cerco il telefono in borsa vado a sbattere contro qualcuno, facendomi così, cadere.
«Ahia..» mi lamento per la botta che ho preso alla schiena
«Pipes stai bene?» alzo gli occhi e incontro quelli di Alex, che si è inginocchiata per aiutarmi
«s-si» provo ad alzarmi ma subito avverto un forte dolore al fianco, così ritorno nella stessa posizione di prima
«scusami, stavo guardando il telefono e non ti ho vista» mi dice lei
«tranquilla» le rispondo per poi girarmi verso la sua direzione, notando così un nuovo tatuaggio
«bel tatuaggio..» le dico, anche se la frase non mi convince
«grazie..comunque la mia macchina è qui vicino, ti accompagno a casa»
«se mi alzo sento un forte dolore al fianco» le spiego«quindi vorresti stare distesa sul marciapiede finchè non ti passa?» mi chiede lei divertita
«come faccio ad arrivare alla tua macchina?» le chiedo, facendole capire cosa intendevo prima
«semplice, ti aiuto io» mi dice per poi prendermi in braccio a mo di sposa, non facendomi sentire dolore al fianco«A-Alex, non credo sia una buona idea» le dico arrossendo leggermente
«non è la prima volta che ti prendo in braccio» mi dice, mentre io mi incanto a guardarla.Poco dopo mi aiuta ad entrare in macchina, e dopo dieci minuti arriviamo a casa mia
«aspetta» mi dice, così scende dalla macchina e mi riprende in braccio, mentre io metto le braccia attorno al suo collo.Entriamo in casa mia e Alex mi fa stendere sul divano per poi aiutarmi a togliere la giacca e le scarpe
«Al tranquilla, c'è la faccio» le dico
«cerchi di convincere me o te stessa?» mi chiede sedendosi accanto a me
«entrambe» le dico ridendo
«allora..io..vado» mi dice lei, mentre si gratta la nuca; poi si alza e si avvia verso la porta«aspetta» le dico, mentre lei rimane immobile
«resta..» le dico ancora, inducendola a girarsi mentre io incrocio il suo sguardo
«va bene» mi dice per poi tornare a sedersi accanto a me.«hai da bere?» mi chiede poco dopo
«si, controlla nel frigo» le dico e lei si alza, tornando poi con una birra
«credo che il dolore sia passato» le dico provando ad alzarmi ma lei me lo impedisce
«stai ferma e a riposo»
«sono solo caduta» le dico
«non importa, rimani distesa» mi dice lei così mi rimetto comoda.Mentre smanetto con il telefono, Alex prende il telecomando e accende la tv
«vuoi vedere un film?» mi chiede con un sorriso furbo sul volto
«si va bene» poso il cellulare accanto a me e lei si mette più comoda
«visto che tu non ti puoi muovere, guardiamo un horror» mi dice lei ridendo
«no! Al no!» le dico cercando di prenderle il polso ma è troppo lontana«sei una stronza» le dico mentre giro il viso dall'altra parte
«ne ho messo uno che fa poca paura!» mi dice Alex mentre io non le rispondo.«aspetta, alza di poco la testa» faccio come dice e lei si siede, per poi farmi accomodare sulla sua gamba
«va meglio?» mi chiede mentre io mi perdo a guardarla negli occhi, e lei mi accarezza i capelli.Alex's pov
Sono le 14, ed io e Piper siamo ancora sul divano a guardare la tv; è da più di un'ora che si è fatta male perciò ora controllerò se sta bene
«vediamo come sta il tuo fianco?» le chiedo e lei si gira a guardarmi
«si, va bene» mi risponde per poi provare ad alzarsi
«piano..» le sussurro e lei si siede«come va?» le chiedo
«bene, non fa più male come prima» mi risponde
«menomale» le faccio l'occhiolino e poi la faccio avvicinare a me, così che possa appoggiare la testa sulla mia spalla mentre io le metto un braccio attorno alle spalle.Mentre ci rilassiamo, mi squilla il telefono segnalandomi l'arrivo di una notifica, così lo prendo, ma appena lo accendo noto che è Carla così lo spengo subito.
«c-chi è Carla?» mi chiede Piper
E io che speravo non avesse visto..
«nessuno tranquilla» le dico
«tranquilla un cazzo, chi è Carla?» comincia ad alterarsi
«Piper è solo un amica» le rispondo
«e comunque non mi sembra che io e te stiamo insieme» continuo ancora; lei non mi risponde, si toglie il mio braccio dalle spalle e si alza di scatto per poi assumere un espressione di doloreCredo che si sia alzata troppo in fretta, e infatti si è appoggiata una mano sul fianco
«ti sei fatta male?» le chiedo
«no, sto bene» mi dice allontanandosiForse ho esagerato
«è meglio se vado ora..» le dico anche se in realtà non voglio lasciarla da sola
Se le servisse aiuto?
Se si facesse male?«se hai bisogno..chiamami» le dico per poi uscire da casa sua.
Poco dopo
«sei una testa di cazzo»
«scusa?!»
«hai capito bene, sei una testa di cazzo»Appena sono arrivata a casa ho chiamato Nicky, ma quando ho finito di raccontarle tutto quello che è successo oggi, mi ha accusata dicendomi che ero una testa di cazzo
«ti ha fatto una cazzo di domanda, perchè non le hai spiegato come stanno le cose?!» mi chiede lei
«perchè sono una testa di cazzo»
«questo lo so meglio di te»«aspetta..dopo tutta sta cazzata, hai avuto anche il coraggio di lasciarla da sola?» mi chiede Nicky mentre io non le rispondo
«ma allora sei proprio una testa di cazzo» mi ripete lei
«invece di insultarmi perchè non mi dai una mano?»
«ma se quando provo a darti una mano, fai sempre il cazzo che vuoi» mi dice lei mentre io sospiro«senti..perchè non torni con lei? cosa c'è che ti blocca ancora?»
«non c'è niente che mi blocca»
«e allora vai!»
«ma se abbiamo avuto una discussione poco fa! non riesco a parlarle, finisco sempre per incazzarmi o a farla soffrire»«non è così Alex, e tu lo sai bene..Piper ti ama nonostante i tuoi difetti e nonostante il tuo carattere. Non importa se sarai dolce o stronza, lei ti amerà comunque» mi dice lei, così la abbraccio
«grazie Nicky»
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Love is Pain
FanfictionAlex Vause, una donna di 27 anni che frequenta i night club con la sua migliore amica, per avere del sesso occasionale con donne di ogni tipo; non ha mai voluto avere una relazione seria e stabile con nessuna, finchè non conoscerà una persona che la...