Love is Pain

CAPITOLO 38

Piper's pov, due giorni dopo

«tesoro!»
«ciao mamma» mi abbraccia ma io non ricambio, semplicemente le accarezzo la schiena, facendo la stessa cosa con mio padre

«Pip!»
«Cal!» l'unico che però abbraccio con tutto il bene del mondo, è mio fratello.
«come stai sorellina?» mi chiede una volta staccati
«bene e tu?»
«bene, ho anche una ragazza si chiama Neri» mi dice lui
«me la devi far conoscere!» li dico per poi sedermi con lui sul divano, mentre i miei genitori sono sulle poltrone.

«Piper, non ti sentiamo da un sacco di tempo, come stai?» mi chiede mia madre, usando un tono di voce che non sopporto
«sto bene, molto bene» le rispondo sicura di me
«e dimmi, hai finalmente trovato un ragazzo?» mi chiede ancora lei mentre io mi irrigidisco, ricordandomi che i miei sono molto religiosi e non accetteranno mai che io abbia una ragazza al mio fianco

«no mamma»
«ma Piper hai 25 anni!»
«mamma, ognuno ha i suoi tempi» risponde per me Cal
«allora perchè non invitiamo qualche amico che ti faccia conoscere qualcuno? dai Bill chiamali»
«mamma no, papà fermo» li dico io mentre mio padre posa il cellulare

«ma tesoro noi vogliamo che tu abbia qualcuno al tuo fianco, che ti protegga, che ti ami!» mi dice mia madre, e quale descrizione migliore poteva rappresentare Alex.

È il momento.
Devo dirglielo.

«mamma, non ne ho bisogno perchè ho già qualcuno»
«e quando avevi intenzione di dircelo?» chiede mio padre accennando una risatina
«chiamalo allora!» mi incita lei, così mi alzo dal divano e vado in camera.

«pronto Pipes»
«ehi amore, ti ricordi che oggi sarebbero venuti i miei genitori a casa mia?»
«si me lo ricordo, perchè?»
«beh..mi hanno chiesto di te, cioè mi hanno chiesto di chiamare il mio presunto ragazzo»
«ah..beh io non ho niente da fare, quindi..arrivo»
«ok..a dopo»
«a dopo» chiudo la chiamata e mi appoggio alla porta della camera

Non andrà per niente bene.

Ritorno in soggiorno dai miei genitori e mi siedo di nuovo di fianco a Cal

«tutto ok Pip?» mi chiede lui mentre i miei parlano tra di loro
«s-si sto bene..tranquillo» li rispondo accennando un sorriso mentre lui continua a guardarmi confuso.

Poco dopo suonano al campanello, così mi alzo e vado ad aprire

«ehi Pipes»
«ciao Al» la faccio entrare, chiudo la porta e la abbraccio

«non voglio perderti» le dico e lei mi accarezza i capelli
«non succederà, sta tranquilla» mi lascia un bacio a stampo.

Prendo un respiro profondo e vado con Alex in soggiorno

«mamma, papà..lei è Alex, la mia ragazza» la presento io, mentre i miei genitori si ammutoliscono del tutto

«lei è la tua ragazza?» chiede mio padre sconvolto
«si esatto, la mia ragazza» ripeto io con decisione e prendendo Alex per mano proprio sotto i loro occhi
«una ragazza..stai scherzando?» mi chiede lui
«no»
«Piper, dimmi che stai scherzando»
«non sto scherzando papà! lei è la mia ragazza, hai sentito bene!» detto questo sbatte una mano contro la poltrona e si alza in piedi.

«noi non ti abbiamo cresciuta cosi!» urla improvvisamente lui
«io non la voglio una figlia..lesbica!»

Alex's pov

Ora capisco perchè Piper aveva così tanta paura di farmi conoscere ai suoi genitori, e anche perchè non ci andava d'accordo.

Ora suo padre sta urlando per..per cosa? Perchè lei sta con me?! Che cazzo cambia?!