Love is Pain

CAPITOLO 16

Alex's pov, un mese dopo

Un mese, è passato un mese da quando avevo iniziato a farmi di nuovo, ma adesso finalmente mi sono disintossicata, e sto bene. Le prime settimane avevo sempre voglia di eroina, ma adesso non voglio nient'altro che stare bene;

Voglio stare bene per le mie amiche, per Piper ma sopratutto per me. Non è l'eroina che ti rende felice, ma sono le persone che ti stanno sempre accanto, e che ti aiutano a superare questo tipo di problema, che ti rende davvero felice. Io voglio molto bene alle mie amiche, sono come una famiglia per me, per non parlare di Piper; in quest'ultimo mese mi è stata sempre vicina, nonostante quel incidente che era capitato..

Mi ha dimostrato di amarmi per come sono, e non li è interessato che avessi fatto uso di eroina, ne all'inizio, quando le ho raccontato la mia storia, ne alla fine quando lei ha assistito a tutto questo.

Non so davvero cosa farei senza la mia famiglia; la mia vera famiglia.

Sono le 9, ed io mi trovo nel mio ufficio, a leggere alcune mail che mi sono arrivate al computer, e sto aspettando le 9:30 per andare in sala riunioni, anche se non è ho molta voglia.

«buongiorno Vause!» la pace che c'era nel mio ufficio svanisce, non appena entra Nicky
«ciao Nichols»
«che fai?» mi chiede sedendosi in una delle poltrone, davanti a me
«leggo alcune mail, per ammazzare il tempo»
«produttivo. Comunque, Lorna ha iniziato a lavorare nel bar con Piper, dopo vieni con me? Le andiamo a prendere»
«si va bene, a che ora escono?» le chiedo
«alle 14»
«va bene, allora vieni qua per le 13:30 così andiamo, e magari ci fermiamo a prendere qualcosa» le dico sorridendole
«perfetto, sono le 9:15, iniziamo ad avviarci in sala riunioni?»
«vieni anche tu?» le chiedo
«si, almeno ci teniamo compagnia» mi dice ridacchiando
«va bene andiamo» ci alziamo e usciamo dall'ufficio

Piper's pov, ore 12:00

«a quest'ora c'è meno gente, possiamo fare una piccola pausa» dico a Lorna
«si va bene, vuoi qualcosa da bere?»
«si, prendi due bottiglie di birra» le dico e lei va nell'altra stanza

«scusa, posso chiederti un caffè, perfavore» mi giro e vedo un ragazzo, alto, capelli castani e occhi azzurri, che mi chiede un caffè
«s-si te lo faccio subito» dico balbettando e sorridendo come un ebete.

Perchè mi sento così?!

«grazie, scusa l'orario ma ho finito un po' prima del solito a lavoro e volevo svegliarmi, sono ancora mezzo addormentato» mi dice lui
«tranquillo, ti capisco» li servo il caffè e lui per prenderlo mi sfiora la mano

Avverto subito dei brividi, e una scarica elettrica lungo la schiena

«sei molto carina» mi dice guardandomi negli occhi
«g-grazie» dico distogliendo lo sguardo
«come ti chiami?» mi chiede
«Piper, Piper Chapman»
«io sono Matt, Matt Brody» li sorrido e poi raggiungo Lorna, notando che mi aveva fissata per tutto il tempo
«e quello chi è?» mi chiede maliziosa
«non lo so, si chiama Matt ma non so nient'altro, e non voglio sapere nient'altro»
«beh è carino però»

In effetti è vero

Piper, cazzo!

«io torno a lavorare» le dico e ritorno al bancone
«da quanto lavori qui? Perchè io sono venuto spesso e non ti ho mai vista»
«beh da qualche mese, tu lavori qui vicino?»
«si, lavoro come modello, lo studio è qua vicino» li sorrido e poco dopo vedo Nicky e Alex entrare dalla porta del bar

«Nicky!» Lorna posa le birre sul bancone e va incontro a Nicky per abbracciarla
«scusami un attimo» dico a Matt, per poi allontanarmi da lui e andare incontro alla mia Alex
«ehi» la saluto abbracciandola
«ciao Pipes» le lascio un bacio sulla guancia e poi mi stacco da lei
«com'è andata a lavoro?» le chiedo
«bene, tranne per una riunione noiosa»
«ah ok, sedetevi vi portiamo qualcosa io e Lorna»
«va bene» si vanno a sedere mentre io e Lorna torniamo al bancone