Fino a quando non entro Keisuke spalancando la porta e aprendo le tende.
"Sveglia sorellina il sole è già alto e sono le 8!" Disse ridendo.
"Lasciami dormire" dissi con voce biascicata dal sonno e con la testa sotto al cuscino.
"Cosa non ti è chiaro di SONO LE 8!" mi gridò nell'orecchio.
"È le 8? Idiota! Mi dovevi svegliare prima!" Dissi balzando giù dal letto correndo a prendere la divisa.
"È colpa tua non senti mai la sveglia!" Disse ridendo.
"Si si ma ora sparisci mi devo vestire!" Dissi sorridendo.
"Facciamo cosi tu ti vesti e io ti preparo la cartella" disse con sguardo malizioso.
"Ma sbrigati ad uscire" dissi dandogli uno scappellotto sulla nuca.
"Ai! E va bene " disse uscendo.
Mi preparai di corsa, feci la cartella e corsi in bagno a lavare i denti e a sistemare la faccia da pesce lesso che m'aritrovavo.
Scesi alle 08:15 e corsi a scuola dopo aver salutato tutti.
Solo io, Keisuke e i gemelli andavamo a scuola io al secondo anno di liceo e i miei fratelli tutti e il quinto.
Invece Shoji e Saito lavoravano in un ristorante come camerieri.
Arrivata a scuola la campanella suonò e la giornata scolastica passò velocemente.
E quando uscii diluviava anche se quella stessa mattina c'era un sole che spaccava le pietre, mi feci coraggio e uscii sotto la pioggia correndo, sennò sarei arrivata più zuppa di quanto già non fossi.
Propio mentre correvo mi scontrai con Daniel!
" Guarda chi si rivede" rise.
"Oh ciao" dissi neutrale.
"Mayu giusto?" Disse sorridendo e aiutandomi ad alzarmi.
"Si e tu Daniel" dissi sorridendo a mia volta e accettando il suo aiuto.
" È già ti accompagno a casa?" Disse coprendomi con l'ombrello.
"Non ti disturbare" dissi fredda dava troppa confidenza sto tizio.
"Dai si non ti vorrai ammalare" disse facendo la faccia da cucciolo.
"Se non faccio come dici rompi le scatole all'infinito ve?" Dissi sospirando.
"Esatto" disse dandomi un bacio sulla fronte.
"E va bene" dissi rassegnata.
Parlammo per tutto il traggitto e scoprii che era il mio vicino di casa! Però io non m'interessavo più di tanto al vicinato quindi non c'avevo mai fatto caso.
Arrivati lo salutai e entrai in casa ancora fradicia, quei 5 minuti di corsa mi erano bastati per essere bagnata da testa a piedi.
Appena entrata c'era un bel calduccio rilassante, e io starnutii benvenuto raffreddore!
Andai a fare un bagno caldo, infilai una tuta in pail e scesi in salotto con tutti quanti.
Tremavo come una foglia e Saito appena mi vide mi senti la fronte e esultò che avevo la febbre alta!………………
Me
4 capitolo mi sentivo in colpa per la settimana! Non ho aggiornato una mazza ahaha♥ chissà magari in serata vi faccio un'altra sorpresina! Baci alla prossima
