𝙏𝙃𝙀 𝙂𝙃𝙀𝙏𝙏𝙊 𝘽𝙊𝙔 🔫😈//𝙥𝙖𝙮𝙩𝙤𝙣 𝙢𝙤𝙤𝙧𝙢𝙚𝙞𝙚𝙧

ᑕᗩᑭITOᒪO 2

Stavo per rientrare quando mi arriva una chiamata da mia mamma.
Rispondo.

"P-pronto?"dico io un po' intimorita da cosa mi deve dire.

"Tesoro tutto ok" mi disse, sembrava diversa dalla voce.

"Si"
"Senti st-stasera rimani da Avani a dormire"
"Perché cosa è successo"
"Ma niente amore io e papà volevamo ehm.... volevamo premiarti ecco..."dalla voce si vedeva ch e doveva convincere più se stessa ma lasciai fare e gli risposi un semplice ok per poi attaccare.

Tornai dentro e facendomi spazio nella folla riuscì a raggiungere i miei amici.

Avani mi saltò addosso "stasera pigiama party" disse entusiasta io non lo ero tanto c'è da una parte si perché non l'ho mai fatto prima d'ora ma dall'altra sapevo che c'era qualcosa sotto, Mattia lo capì subito io e lui siamo uniti praticamente dalla nascita per questo capisce subito, mi viene ad abbracciare e mi sussurra un "andrà tutto bene" mi rilassai a quelle parole.

Le mie amiche erano come sempre ubriache mentre io be io ero a guardarle mentre erano felici facendo le cazzate di un adolescente ma che io non potevo fare si sempre per via di Alex Smith.

Ad un certo punto Avani cadde addosso ad un ragazzo alto con gli occhi azzurri e i capelli biondini, appena si rese conto della figura di merda appena fatta si tirò su in fretta tutta rossa, io scoppiai a ridere così forte da far girare tutti, i miei amici mi seguirono a ruota.

Mi girai non appena mi senti osservata, e mi riscontrai con i suoi occhi mi sorrideva, non era un ghigno i un sorriso beffardo era un sorriso genuino un sorriso che mi fece sciogliere il cuore.

Mi avvicinai con cautela a lui, non avevo mai fatto queste cose a sorella tutta non ho mai avuto a che fare con un ragzzo che non conoscevo sarà anche perché non esco mai e se esco è con i miei amici.

Arrivo vicino a lui e mi metto di fianco mentre il suo sguardo è rivolto verso il basso data la mia altezza.

"Allora posso sapere qual è il suo nome" dissi cercando di imitare le dame del duecento.

"Ma come sei già una mia fan? Vuoi un autografo?"disse facendo tornare il tono e il sorriso beffardo.

"Senti lascia stare"dissi scocciata.

Cercai di andarmene ma il ragazzo biondo mi blocco prontamente il polso

"Wo Wo, bambolina dove scappi? stavo scherzando"con uno scatto mi tirò al suo petto facendomi mettere le mani su di esso, ero così vicina che potevo sentire il suo buonissimo profumo.

Cercai invano di liberarmi ma ottenni l'effetto contrario,facendo aumentare la stretta al mio polso.

Avvicinò sempre di più il suo viso al mio,pensando che volesse baciarmi mi prese il panico e scappai trascinando tutti fuori da quel locale.

Arrivammo tutti a casa di Avani, e andai in camera sua per mettermi il pigiama svuotai lo zaino buttando tutte le cartacce raccolte durante la serata quando mi salto all'occhio un bigliettino rosso con scritto:
Payton moormeier
346**********
Pensai a chi poteva essere quando mi venne in mente il ragazzo biondo si chiamava Payton mi spuntò un sorriso.

Scesi giù e per fortuna le mie amiche si erano riprese.
Ci mettemmo a parlare un po' della serata e delle conquiste quindi decisi di prendere in mano la situazione è di parlare di ciò che è successo.

"Anche io ho conosciuto un ragazzo"
"Uuuuu la nostra May ha fatto colpo... raccontaci!"
Gli raccontai tutto apparte del bigliettino ma non feci in tempo che iniziarono a sclerare.
"E come si chiama??" Mi chiese Avani gasatissima.
"P-..." venni interrotta dal suono del campanello
"LE PIZZEEEE!!!" Urlò charli che poco prima ordinò lei io manco lo sapevo ma vabbè.

Dopo aver mangiato guardammo un film
"Tra un po' inizia la scuola!!"dice Addison entusiasta
"Già! May non verrai nemmeno quest'anno vero?" Mi chiese Avani dispiaciuta ma con un pizzico di rabbia ovviamente rivolta a mio padre.
Feci cenno di no con la testa e lei si alzò di scatto
"MA PERCHÉ?! PERCHÉ CAZZO NON TI FA FARE NIENTE MAY DEVI RIBELLARTI HAI 15 ANNI HAI IL DIRITTO DI FARE LE TUE ESPERIENZE"disse urlando Avani
"Avani basta"gli disse Mattia
"NO CAZZO NON PUÒ FARE COSÌ"continuo la ragazza riccia.
"Avani smettila"ridisse Mattia,stava alzando la voce
"NO PERCHÉ DE-" non la lascio finire che Mattia si alzò di scatto dalla poltrona era rosso molto arrabbiato
"AVANI CAZZO SMETTILA!!!" Disse tirando un calcio al divano, non lo avevo mai visto così.
Avani si accorse di tuttto e si mise una mano sulla bocca sorpresa dal vedere quel lato del mio migliore amico.
Corse in camera sua con le lacrime agli occhi le ragazze stavano per andarla a consolare ma le fermai mimando loro un "ci penso io".

Cercai in tutte le camere quando sentì dei singhiozzi provenire dalla camera degli ospiti, entrai e c'era lei con tutto il mascara colato a piangere come una dannata appena mi vide mi chiese scusa e mi abbracciò la consolai rassicurandola che non fosse successo niente per poi addormentarci li abbracciate.

-Gaia⚡️