ᑕᗩᑭITOᒪO 3

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La mattina mi svegliai ma nel letto non c'era Avani,sarà sicuramente giù mi lavai mi misi una semplice tuta della Nike e scesi dove ramo tutti a fare colazione.

Ci divertimmo molto,abbiamo cucinato e abbiamo fatto un casino.

Ma ovviamente questa felicità dura poco quando sei una Smith mi chiamo mio padre scontroso come sempre dicendomi che veniva a prendermi Alfred il mio autista per portarmi a casa a prendere le cose della palestra e riportarmi a ginnastica.

Ho appena varcato la soglia della casa infernale

Sinceramente non mi importa essere ricca di soldi vorrei essere ricca di felicità, di amore,di famiglia ma sfortunatamente dio la mia parte di felicità l'ha data ad altri

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Sinceramente non mi importa essere ricca di soldi vorrei essere ricca di felicità, di amore,di famiglia ma sfortunatamente dio la mia parte di felicità l'ha data ad altri.

Vedo mia mamma difronte al camino immobile mi avvicino.

"Mamma sono tornata" nulla non si gira
"Oh ciao tesoro"dice senza nemmeno guardarmi negli occhi.
"Mamma che hai" niente
"Mamma girati!" Mi stava facendo venire paura.
Lei si gira ed è.... piena di trucco
"Mamma perché ti sei truccata così tanto?"
"Sto sperimentando i trucchi"disse un po' insicura
"Ma non c'è bisogno sei bellissima anche senza"
"Grazie tesoro ora vai da tuo padre ti cercava"disse con un tono preoccupato ma calmo.

Prima di entrare nel suo studio inghiottii e bussai<AVANTI>.

Aprii la porta e mio padre si alzò venendomi di fronte con il suo solito sguardo severo.

"Mi cercavi papà ?"
"Maya oggi verrò a vederti a ginnastica non essere un fallimento come sempre" detto questo mi sbatte la porta in faccia.

Andai a prendere la borsa con tutto l'occorrente ancora in ansia dal fatto che oggi sarebbe venuto a giudicarmi cui vuol dire che oggi mi sarei allenata da sola,fa sempre così.

Arrivai in palestra. Nella mia palestra si faceva ginnastica e la palestra normale quella con i pesi ecc. la parte per artistica era sotto e sopra c'erano delle vetrate con i pesi e le altre cose molte volte la gente ci guardava.

Io ero al livello agonistico infatti a febbraio devo fare le olimpiadi.

Io ero al livello agonistico infatti a febbraio devo fare le olimpiadi

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Questo è il mio body.

Inizio l'allenamento, alla fine dovrebbe venire mio padre e gli faccio vedere un po' di cose ma per ora faccio il mio solito allenamento da sola.

Mi sento osservata ma è  normale dato che sono l'unica ginnasta qui presente al momento è sopra di me ci sono tanti ragazzi quindi non ci do tanto peso e trono a fare quello che stavo facendo.

Ho appena finito e ha varcato la Porta della palestra il mostro si mette a sedere su una sedia e io inizio.

Al primo salto alla fine faccio un passetto allora lui mette i gomiti sulle ginocchia e fa diventare l'espressione ancora più attenta e severa.
Cerco di riparare facendo un full out elemento che nessuna ginnasta è riuscita a farlo mai io una volta ma in allenamento prendo la rincorsa ma alla fine atterro male e cado, lui si alza di botto mi guarda male e tira un calcio alla sedia che vola e fa un boato enorme quando atterra.
Prima di andare via mi urla
<TEMPO PERSO SOLO TEMPO PERSO UNA NULLITÀ COME SEMPRE! OGGI TI ALLENI FINO ALLE 22:00 POI TORNERAI A PIEDI DATO CHE ALFRED DORME A QUELL'ORA>
"Ok" dissi impaurita con un filo di voce.

dopo che se ne andò cascai in ginocchio sulla pedana del corpo libero,e mi misi a piangere.

Non ce la facevo più voglio essere libera, ma non posso devo seguire le regole.

Mi sentii toccare la spalla mi girai e vidi il ragazzo Payton insieme a dei suoi amici, mi alzai
"Che cos'è successo?" Chiede lui sia arrabbiato che preoccupato.
"Oh niente mi sono solo fatta male" mentii non volevo dire niente mio padre non avrebbe reagito sicuramente dandomi dei fiori.
"Abbiamo visto tutto"merda e ora? O ci sono speriamo ci caschino.
"Ah ma tranquilli fa sempre così è molto stressato per il lavoro dopo a casa mi chiederà scusa come sempre, sono solo degli sbalzi d'umore" spiegai il più credibile possibile, loro si guardarono preoccupati e poi mi rivolsero di nuovo lo sguardo "ok....sicura?" Mi chiese non convinto.
"Si non è niente" feci un sorriso più falso di mia madre oggi al camino, allora loro se ne andarono ma il biondino prima si gira mi guarda dispiaciuto e poi va via.

Ho appena finito l'allenamento è sono le dieci di sera,uscii dalla porta della palestra per poi chiuderla a chiave si avevo una copia delle chiavi.

Mentre camminavo guardavo il telefono senza nemmeno accorgermi dove andassi
"Hey bellezza dove vai?" Mi disse qualcuno alle mie spalle,mi girai e c'erano 3 ragazzi a me sconosciuti,avevo paura,
"Dai sta un po' con noi" disse uno con un ghigno mentre si avvicinava seguito dagli altri,
"Ci divertiamo"disse il terzo con lo sguardo da pervertito.

Stavo indietreggiando sempre di più mentre loro si continuavano ad avvicinare, non sapevo che fare dovevo reagire? Per una che guarda tanti fil dovrebbe essere preparata insomma, mi metto a correre più che posso quando mi nascondo e loro finalmente se ne vanno.

Riesco ad arrivare sana e salva a casa e vedo mia madre davanti alla porta.
"Mamma mi faresti un favore?"
"Certo quale?"
"Non è che potresti convincere papà...."
"A-a f-are cosa" disse ancora più spaventata
"A mandarmi a scuola insieme ai miei amici"
"C-ci proverò"disse con un sorriso falsissimo

Andai su in camera studiai un po' e andai a cenare da sola data l'ora.....

-Gaia⚡️

𝙏𝙃𝙀 𝙂𝙃𝙀𝙏𝙏𝙊 𝘽𝙊𝙔 🔫😈//𝙥𝙖𝙮𝙩𝙤𝙣 𝙢𝙤𝙤𝙧𝙢𝙚𝙞𝙚𝙧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora