bts x blackpink

Un risveglio non gradevole.

POV Lisa.
Che mal di testa, mi sento così stanca, per fortuna mi trovo sul mio letto caldo, apro gli occhi, anche se li sento molto pesanti, mi guardo in torno.
<< QUESTA NON È LA MIA STANZA! ! >> urlo, ma mi tappa subito la bocca da sola, come se dovessi stare in silenzio, mi guardai bene in torno, non ho mai visto una camera più deprimente di questa, c'è il letto dove sono seduta è matrimoniale, nero, poi un armadio, nero, un comodino nero con sopra una lampada con un colore singolare ovvero, NERA; creativo il proprietario, l'unica cosa che non è nera è il muro bianco e uno specchio che in verità ora che vero bene e i bordi neri, ma tralasciando la stanza, non mi ricordo niente, mi ricordo solo che dovevo andare a prendere il gelato con le mie scimmiette; mi alzai di scatto e andai alla porta; specificando il colare; nera!, ceracai di aprirla, ma era chiusa ha chiave, riprovai, ma non potevo fare niente, il brutto è che non posso sapere che ore sono, non ci sono finestre, mi sento in gabbia, odio gli spazzi chiusi, ma non sapendo cosa fare ritorno letto.

POV.  Jisoo.
DOVE. CAVOLO. SONO. FINITA!!!
Sembra la stanza di un depresso!!, c'è nero dappertutto, mi alzai dal letto e andai alla porta e comincia a spingerla, ma no si apre, forse è da tirare, riprovo dopo la mia illuminazione, ma non funzionò nemmeno questa, quindi era rimasta solo un opzione, era una porta scorrevole!, ma purtroppo il mio intuito aveva sbagliato, dopo essere arrivata alla conclusione che quella porta non si sarebbe aperta andai sul letto, mi misi in ginocchio, misi le mani da preghiera e cominciai ad pregare fin che non succederà un segno divino.
<< Caro DIO, cosa ho fatto per finire qui?... aspetta e se sono andata all' inferno!!! No impossibile, allora dio ascoltami! Perché non lo ripeterò più, cosa ho fatto di male per...>> le mie preghiere furono fermate da un urlo, sembra quello dei film horror, ma famigliare. Era un segno divino? Smisi di pregare e mi misi sotto le coperte, la mia testa continuava a ripete " dai Jisoo sta tranquilla non morirai, se ovviamente non lo sei già ".

POV. Rosè.
O my god!!! C'è un cavolo di ratto che gira sulla mia camera, spero che qualcuno mi abbia sentito dopo l'urlo che ho tirato.
<< AIUTO, AIUTO!!!!! >> dissi con tutta la mia forza.
Non sentì risposta, ma cosa sta succedendo? Voglio una risposta, mi girai verso il topo vidi che era lontano dalla porta, appena mi pareva distratto corsi verso la porta, ma ci andai solo a sbattere, convinta che fosse aperta, cavolo, il topo?? È sparito! Dov'è è andato??, calma Rosè, poi non è nemmeno un topo è un topolino, no non riesco a convincermi, topo o ratto, roditore rimane.
Misi la schiena attaccata alla porta e chiusi gli occhi, cominciai a pensare a quello che era successo, mi ricordo del gelato e di.. un ragazzo!! Come si chiamava? C'è lo sulla punta della lingua, JIMIN. avranno rapito anche lui?

POV. Jennie.
Purtroppo credo di aver capito cosa sta succedendo, deve centrare mio padre con questo rapimento, a differenza delle mie amiche mi sono addormentata dopo, mi ricordo solo quando ci hanno portato in una macchina, poi quello che mi ha detto mio padre, " sta attenta ", non mi ha mai detto una cosa del genere, ma è come se sapesse che mi sarebbe successo qualcosa, ma cosa ha fatto, io in verità non so niente della sua vita privata, non so neanche che lavoro faccia, anche se certe volte le lo chiesto, ma lui non mi ha mai risposto, deve centrare qualcosa con il suo lavoro e io non starò qui con le mani in mano, mi avvicinai alla porta e tirai un calcio.
<< HEY!!!! >> urlai.
Dirai altri calci, con tanta forza, ma non sentì risposta, io non capisco perché non c'è nessuno che mi risponda. Sentì della gente discutere, poi dei passi venire vicino alla mia porta, qualcuno stava per aprirla, presi la lampada che di trovava sul comodino, staccai la presa e mi misi dietro la porta, quando si aprì la porta entrò un ragazzo, proprio bello, mi cadde la lampada e si ruppe . Lui si girò di colpo.
<< cazzo la lampada, Jungkook ti ammazza, dai seguimi >> disse il ragazzo in tono serio. Io lo guardavo imbambolata.
<< stai bene? >> disse in tono seccato.
Bello ma arrogante, mi sta già antipatico.
Senti uno che lo chiamava, lo capito perché a girato e pure risposto, Taehyung.
<< ti muovi ho ti devo dare una mano >> disse in tono ironico.
<< no >> risposi seccata.
Ma io non volevo seguirlo se prima non avevo delle risposte.
<< perché sono qui? Dove mi vuoi portare? >> dissi con una faccia seria.
<< se mi segui lo scoprirai >> disse seccato.
Io rimasi al mio posto.
<< non è da te, arrivare in ritardo, dico bene >> .
E lui come lo sa.
<< non vorrai far aspettare le tua amiche >>
Le mie amiche! Uscì di corsa, ma non vidi nessuno nella stanza.
<< dammi il braccio >> disse.
<< che ?>> risposi.
Lui mi prese il braccio, mi ingnettò qualcosa sul bracio, io tirai un urlo, che che lo fece spaventare.
<< tranquilla >> mi disse calmo.
<< cos'è un vacino?>> dissi seria.
Lui alzò le spalle e dopo qualche secondo mi senti molto stanca, cavolo di nuovo.
Questo capito non è molto lungo ,ma i prossimi saranno più lunghi .