Louis's P.O.V.
Dov'era quel ragazzo dai capelli ricci? Capivo se aveva bisogno di parlare con quella ragazza, lo facevo davvero. Certo, mi faceva un po' male che Harry non mi aveva detto che lei fosse qui o anche dove lo stesse portando. Ma magari neanche Harry lo sapeva? Per quanto ne sapevo, lei poteva essere semplicemente spuntata.
Ma ero ancora preoccupato. Era la stessa ragazza che avevo incontrato prima, quella che mi aveva leggermente dato i brividi. Era sembrata abbastanza simpatica.. ma... c'era qualcosa in lei..
E quello era sufficiente a rendermi nervoso. E se quella ragazza.. Penso che il suo nome fosse Tammy. E se Tammy lo avesse ferito? E se Harry non stava bene? E se qualcosa stesse andando male e non avevo modo di saperlo?
Mi accigliai profondamente mentre facevo un giro dietro le quinte. Paul non aveva nemmeno notato che ero sgattaiolato via. Ero sorpreso da questo, considerando quale buon occhio manteneva solitamente su noi cinque. Ma non avevo proprio intenzione di essere irritato dal fatto che oggi la sua consapevolezza avesse esitato. Era dopotutto, esattamente il momento di cui avevo bisogno. Onestamente sapevo che avrei dovuto semplicemente chiedere a Paul o a una delle nostre guardie di sicurezza di controllare il mio amico riccio, ma ero sempre stato indipendente e per me aveva più senso trovare Harry da solo. Ma dov'era?
“Harry? Amica di Harry? Paul si sta preoccupando. Sareste dovuti tornare alla signing dieci minuti fa!”
Chiamai con le mani a coppa, sperando che o Harry o Tammy mi avrebbero sentito e nessuno della crew del backstage. Questo mi avrebbe messo nei guai...
Sospirai profondamente, facendo scorrere una mano tra i miei capelli mentre aggrottavo le sopracciglia nel nulla. Dov'era quel ragazzo? Mentre gli istanti passavano e il silenzio rimaneva, continuavo a camminare senza meta. Mi ero preoccupato per Harry ultimamente. Sembrava spento, non come al solito. Avevo incolpato quel sogno che aveva fatto un po' di tempo prima, ma sembrava come se potesse essere qualcosa di più di quello e questo mi preoccupava.
Mi ricordai chiaramente Harry che mi spiegava quel sogno in cucina una mattina, raccontandomi della sua amica d'infanzia con cui aveva perso completamente contatto. Povero ragazzo, spero che riesca a rivederla un giorno. Magari potevo mandare una richiesta su twitter o qualcosa del genere. Voglio dire, qualcuno doveva sapere chi fosse quella ragazza. Qual era più il suo nome?
Oh merda.
I miei occhi si spalancarono quando me lo ricordai. Tammy. Il suo nome era Tammy. Non c'era modo che potesse essere una coincidenza.
Avevo avuto un pensiero simile prima, quando la ragazza del vicolo mi aveva detto il suo nome. Mi ricordavo cosa aveva detto Harry, ma lo avevo scartato come un puro caso che la ragazza bionda condividesse lo stesso nome della ragazza del sogno di Harry. Ma ora avevo capito. Quella ragazza era Tammy e Tammy era l'amica d'infanzia che Harry aveva perso.
Mi sentivo più sicuro sapendo questo, sapendo che almeno la persona con cui era Harry, non era una totale estranea, ma questo non cambiava il fatto che avevo bisogno di trovarlo. Anche se fosse stata la Mamma di Hazza ad essere venuta a trovarlo, c'era ancora una relativamente importante signing che dovevamo finire.
“Hazza! Non avrei neanche dovuto lasciare la signing, ma anch'io ero preoccupato. Dove diavolo sei?!”
Sentii me stesso iniziare a diventare agitato dal momento che non arrivava ancora risposta. Non poteva sentirmi? Sicuramente doveva riuscirci tutto l'edificio ormai. Harry non poteva starmi ignorando, non lo avrebbe fatto. Ma se era vero, allora dove diavolo era?
La mia già limitata pazienza era quasi al termine quando lo sentii. Mi bloccai immediatamente, ascoltando attentamente verso dove la voce che avevo senza dubbio sentito era venuta. L'avevo sentita molto chiaramente. Ma non era quella di Harry; era quella dell'altra ragazza. Era quella di Tammy.
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Tears of an angel (Italian translation) || interrotta
FanfictionQuando ero un bambino ho incontrato questa ragazza. Era strana in ogni senso della parola. Ma per qualche ragione, mi piaceva. Siamo stati amici per tanto tempo, questa ragazza ed io. Finché un giorno se n'è andata. Non mi ha mai detto perché doveva...